Recensioni per
Gargoyle - Beneath the Stone
di Lhoss

Questa storia ha ottenuto 1306 recensioni.
Positive : 1298
Neutre o critiche: 8 (guarda)


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Nuovo recensore
09/11/10, ore 20:28

Buona sera oh bravissima scrittrice!
Sono Ilaria e ti seguo sin dalla fanfiction precedente. Il tuo stile mi piace da morire e ,sottolineando il fatto che adoro il paring Draco/Hermione, rendi benissimo le atmosfere, le azioni e i sentimenti farcendoli della misteriosità tipica di questa coppia!! insomma... sei un mito!!! penso che tu mi abbia  ridato la voglia di scrivere. Ultimamente avevo paura del foglio bianco, dello sbagliare ogni volta che cominciavo a scrivere, ora tutte le mie idee riaffiorano e tutto grazie alle tue preziose righe!
Per quanto riguarda la nuova storia all'inizio mi aveva un po' spaventato il fatto che Hermione si trovasse nel diciannovesimo secolo sola e abbandonata, ma poi ho cominciato a leggere immergendomi di più nella vicenda e ho capito che anche senza gli amiconi Harry e Ron la storia è perfetta. Ecco il luogo comune delle fanfic su Harry Potter! E ci sono cascata pure io!!
Comunque sono veramente curiosa di sapere come finisce! Secondo me il Lord è veramente il Draco del 1998, ma o ha perso la memoria o sta facendo finta di niente(hmmm.. mi sa che è quella meno credibile XD) . Hermione che indossa vestiti vittoriani?? Una meraviglia! Considerando il fatto che io vorrei andare in giro vestita come le Gothic Lolita tutti i giorni, la trovo fantastica. D'altra parte adoro l'aspetto sentimentale e erotico in cui la storia si sta inoltrando e, messa come sono ora(ovvero in crisi di astinenza di capitoli), mi piacerebbe un sacco leggere la fanfiction tutta d'un fiato!! aaaaaaaaarghhh!! comunque leggerò le anteprime su facebook e spero tanto che tu aggiorni al più presto possibile.
comunque bravissima complimenti! Non ho parole =) Detto questo aggiungi me medesima alla tua lista di fans XD sono ancora qui con gli occhi che sbrilluccicano!!!
Bacioni e a prestooooooo =)

Recensore Master
09/11/10, ore 18:44

Ehi ciao.
Credo che sia la prima volta ritrovarmi a recensire una tua fanfic, ma sappi che ho seguito anche Il canto della neve e del sangue amando quella fanfic in ogni capitolo.
Quello che mi spinge a recensire questa tua fanfiction è la bellezza del racconto, anche se siamo solo al quarto capitolo più il prologo.
Dietro ogni parola si nota un lavoro che precede la stesura del capitolo stesso; un lavoro fatto di ricerca e di elaborazione dei dati appresi. Un lavoro lungo e particolarmente faticoso, a mio modo di vedere, ma che ha reso questi primi capitoli favolosi e, nonostante le tinte fosche, mai la lettura è stata cupa (eccetto il capitolo scorso quando Goyle vuole verificare la verginità di Hermione, lì avevo la pelle d'oca) o noiosa.
Da quello che sono i personaggi originalmente legati alla Rowling a quelli che sono i tuoi personaggi, come ad esempio Belinda, mi chiedo se tornerà a farci visita (io spero di sì) o lo stesso antenato di Goyle, è tutto studiato e spiegato ed a volte è possibile leggere la storia di un altro personaggio che si intreccia a quella che è la storia di Hermione (vedi Belinda). Nulla è lasciato al caso e tutto sta al suo posto, ho come la sensazione di trovarmi davanti ad un puzzle da costruire, tu ci stai dando i tasselli e noi, volta per volta, dovremo metterli al loro posto per ottenere il lavoro finale.
Quello che mi incuriosisce è sapere che fine abbia fatto il Draco Malfoy del 1998, se è presente o meno nel 1848 perché per quanto questo Phineas possa essere somigliante a Draco non sembra essere davvero lui... anche perché non sembra avere nessun marchio nero sul braccio, o no?
Inoltre, questo Malfoy del 1848, paradossalmente, sembra tollerare i Babbini più dei suoi discendenti è come se in passato fosse stato più facile convivere con loro e nel tempo sia accaduto qualcosa che ha mutato il loro rapportarsi ai non maghi... e se questo qualcosa fosse legato alla presenza di Hermione?
So benissimo di fare congetture fuori luogo e strambe, ma quando trovo una così bella storia è naturale andare a ipotizzare il più possibile.
Per il momento non posso soffermarmi più di tanto, e mi spiace parecchio, chiudo qui aspettando il prossimo capitolo e rinnovandoti i miei più sinceri complimenti.
Alla prossima!

Recensore Veterano
09/11/10, ore 18:25

Che meraviglioso capitolo intriso di sensualità! Nella prima parte stimoli i sensi con la descrizione della cena in ogni suo aspetto: dalla raffinatezza delle stoviglie ai sapori speziati del cibo;bello il particolare "babbano" della mancanza di galateo da parte di Hermione, il rimando a Pretty Women con Julia Roberts è immediato anche se forse casuale. Decisamente più fisica la sensualità del bacio ma altrettanto intensa, come tu riesca ad eccitarmi con la narrazione di un gesto così apparentemente semplice è prova evidente della tua bravura! Mi ha fatto sorridere l' innocenza virginale di Hermione davanti all' erezione di Draco: si tratta pur sempre di una ragazza del 20° secolo! In questo caso il contrasto con la sfrontatezza di Belinda è lampante e sospetto che tu non l'abbia fatto casualmente.
Sappi che ti ritengo completamente colpevole di farmi impazzire di fronte a questo Draco che si comporta da maschilista borioso ma tu rendi irresistibile!
I miei complimenti cara!

Recensore Junior
09/11/10, ore 16:21

Spettacolare anche questo capitolo, ma la cosa non mi stupisce per minimamente, anzi.
La cena, la conversazione, il racconto che scandisce il lento avvicinarsi dei protagonisti, avevo pensato subito alle Mille e una notte, come alle implicazioni a catena sul presente, di un intervento così invasivo sul passato, confermo la tua crudeltà nel tenerci sulle spine, e sono contenta di vedere un Malfoy che non agisce con violenza, non trovo proprio nulla di erotico in un uomo impone sesso o anche solo un bacio ad una donna, mai, e non mi spiego come possa invece essere eccitante per qualcuno, mentre il tasso di eros che c'è in quel bacio... indescrivibile!

Questo Malfoy non conoscerà la sua Mudblood, ma ha comunque centrato in pieno la sua più grande debolezza ed inclinazione, bellissimo il passaggio in cui descrivi come lui vede cambiare lei, come diventa magnifica al cospetto della sua grande passione, mi piacerebbe davvero pensare che questo fosse fattibile, che un uomo possa davvero restare ammaliato nel vedere una donna illuminarsi e trasformarsi, sono scettica in proposito lo ammetto.

Complimenti splendido capitolo e la storia è sempre più interessante e curata.

Grazie
Monica

Recensore Junior
09/11/10, ore 15:26

come posso recensire qualcosa che è così dannatamente perfetto? è eros allo stato puro, sei riuscita a farmi vibrare a ogni mossa di Phineas e sciogliere a ogni suo soffio...accidenti a te! decisamente questa ff è un piccolo capolavoro, intrigante e passionale, riuscito persino meglio della ff precedente, già meravigliosa.
sappi che, inutile ribadirlo, hai trovato una lettrice incallita.
che non ti scrive, perchè non si sente all'altezza di commentare xD
non credo tu abbia bisogno di critiche costruttive perciò...alla prossima. non farci aspettare troppo =) provochi dipendenza, e l'astinenza potrebbe causare spiacevoli effetti collaterali.

Recensore Veterano
09/11/10, ore 10:15

Allora, partendo dal presupposto che la tua storia crei dipendenza e che io ormai sia drogata dalle tue parole, nn posso che dirti che questo capitolo è stato FE-NO-ME-NA-LE!!!!
Mi è piaciuto tutto, ti dico tutto davvero.
Dalla cena quasi regale dalla descrizione accurata e dettagliatissima, nn so quanto tu impieghi a fare ricerche sul periodo su cui si concentra il tuo racconto ma tutto è impeccabile, sei davvero un genio in questo.
Sei così pignola che ci fornisci una vera e propria bibliografia che io, e credo tutte le altre, leggiamo come se fosse una continuazione della storia perchè va in un certo senso ad arricchire e a spiegare quello appena letto...Nn me ne perdo una parola, credimi....Mi bevo tutte le informazioni che dai per nn parlare delle citazioni di autori che io magari nn avrei mai considerato in quanto lontani dal mio sapere.
Una cosa che mi piace particolarmente è l'uso della magia che proproni in ogni capitolo, soprattutto quando c'è il nostro Lord....Lui nn ostenta niente, è ricco sfondato questo ormai è risaputo e lo si capisce dai modi, dalle abitudini e dalla vita che conduce ma la componente magica nn manca mai...A volte in molte storie tratte dai libri di Harry Potter il lettore e anche, credo, lo scrittore dimentica di essere di fronte ad un ambiente magico e secondo me la storia perde parecchio di credibilità nonostante abbia cmq una bella trama....Tu nn cadi in questo errore, diciamo così, Malfoy soprattutto nn manca mai di ricordarci e di ricordare ad Hermione, anche con la magia, oltre che con i modi la sua posizione privilegiata rispetto alla sua condizione di mezzosangue. Questo fa si che narrazione sia molto scorrevole e come ho detto prima credibile nel suo contesto, certo!
Nn so se mi sono spiegata ma il tutto si incastra perfettamente ed è una bellezza leggere una storia fatta bene, ecco!
Per quanto riguarda la scena in biblioteca, mi è piaciuto soprattutto perchè è avvenuto lì, nel mondo di Hermione e credo le rimarrà in presso nella memoria anche e soprattutto per questo!
Il tutto è avvenuto senza forzature, così perchè in quel preciso momento ci stava semplicemente.
Ma nn è stato assolutamente scontato e semplice il bacio che si sono dati, c'è una passionalità ed un erotismo in questo semplice contatto che mi ha fatto aumentare i battiti cardiaci....Chissà cosa mi combineranno inseguito...Lui la istruirà anche nell'arte amatoria oltre che nel comportamento???
In effetti mi stavo chiedendo quanto il nosto Lord avesse impiegato per chiarire, anche a gesti soprattutto, il tipo di rapporto che intende istaurare con lei e finalmente questo gesto è arrivato...E che gesto!
Ma soprattutto questo gioco che c'è tra i due, mi fa impazzire, lui nn la tratta come una mezzosangue comune, perchè in cuor suo, perchè ha dimostrato di averlo, sa che lei ha qualcosa di speciale che per il momento riconduce alla curiosità per la sua storia personale ma che credo poi si tramuterà in qualcos'altro, almeno spero.
Siamo ancora all'inizio e nn vedo l'ora di leggere ancora di loro, l'ho già detto che sono dipendente dalle tue parole????
Vabbè chiudo questo delirio, nn mi resta che dirti alla prossima!!!
   

Recensore Veterano
08/11/10, ore 22:52

Ciao cara, piacere! sono Alessandra "nuova lettrice".
In realtà ti leggo dal secondo capitolo, complice Mirya che ti ha segnalata e avendo visto che scrivevi su Harry Potter mi ci sono fiondata, non è per niente facile trovare qualcosa di interessante e così ben scritto. Putroppo fino ad ora non sono riuscita a recensirti prima e non ci crederai ma ieri sera ho scritto un papiro che ovviamente si è perso (tempo di login insufficiente per i miei pensieri) -.-
Quindi eccomi qui di nuovo! La tua storia mi ha molto colpita, all'inizio ero solo curiosa ma più passano i capitoli più mi rendo conto che la tua storia mi sta conquistando letteralmente. E' scritta in maniera esemplare, scorre bene, fluida, l'italiano è curato e questo sta diventando sempre più raro da trovare.
L'idea del salto indietro nel tempo è davvero originale e ci porta ad un altro punto importantissimo: il lavoro di ricerca dietro questa storia è pazzesco!! *-*
Sembra quasi "riduttivo" (perdona il termine inappropritato) che tu faccia tutta questa fatica per una fanfiction ma è splendido poterti leggere! Spero capirai il mio discorso, anche parlando con Mirya abbiamo detto che hai un grande talento, potresti tranquillamente scrivere un libro.. :)
Ok basta sproloquiare torniamo alla tua storia. Non parli di un'epoca facile e la passione che traspare da ogni tuo capitolo rende il tutto ancora più bello da leggere. Sto apprezzando ogni riferimento ai vestiti, alla storia, all'architettura (la tua descrizione di Casa Malfoy è perfetta) e in ultimo al lato culinario della vicenda.. l'età vittoriana è affascinante e tu me la stai facendo riscoprire. Hai una minuziosità descrittiva molto bella, non ci si annoia, non ci si stufa mai, si apprezza ogni singolo dettaglio come se si vedessero le cose per davvero. Riesci a rendere l'insieme focalizzando l'attenzione però su particolari importanti. L'ultimo capitolo mi è piaciuto tantissimo anche per la tua bravura nello scandire il dialogo tra Hermione e Draco con l'entrata in scena delle varie portate. Sembrava proprio di stare lì con loro!
Veniamo ai tuoi personaggi: Hermione ha tutto il mio rispetto, è coraggiosa, caparbia, orgogliosa, indomita e nonostante il casino in cui è finita ha la forza di mantenere il controllo e usare la sua grande mente per migliorare la sua situazione!
Draco, beh non si è ancora esposto molto, ma penso sia una persona intelligente e che ci farà divertire sia in positivo che in negativo (probabilmente ci farà anche sbavare parecchio ahahah), apprezzo il suo "sense of humor" e il suo "savoir faire" è un uomo d'altri tempi e non vedo l'ora di capire se è il Draco del futuro o cosa sia successo di preciso!
Goyle mi ha fatto un ribrezzo assurdo, la scena a casa sua è stata dolorosa da leggere, il disgusto e la rabbia erano grandi e non fanno che confermare la tua bravura. Belinda mi ha incuriosita e sono certa tornerà così potremo conoscerla meglio!
Mi piace molto la tua capacità di prendere i personaggi del "futuro" e farli apparire nel "passato" attraverso i loro avi rendendo più facile riconoscerli e quindi apprezzarli nelle loro sfaccettature.
Che dire, smetto di annoiarti e mi metto ad aspettare paziente il prossimo capitolo :)
Brava! Ale

Recensore Master
08/11/10, ore 22:01

La prima risata me l’ha strappata la frase ‘Perché aveva fame’, ripetuta come un pensiero da parte di entrambi, il modo insomma in cui ambedue si nascondo dietro al proverbiale dito. O meglio, la fame c’è, ma è almeno di due tipi, e se qui per Hermione non possiamo ancora parlare di desiderio ma di curiosità, per Draco invece credo che le due componenti siano ben equilibrate, e che addirittura la curiosità per questa strana Nata Babbana accresca il desiderio che già ha di lei. Le simmetrie si ripetono, quando lui si spiega la stranezza di Hermione ricordando la sua nascita, e lei si spiega l’eccesso di Draco ricordando la sua ricchezza. Stanno tutti e due cercando di definire l’altro, e lo fanno secondo i parametri che meglio conoscono, dimostrando così che non si conoscono per niente, e che l’esperienza umana è limitata e manchevole.
Poi, ecco che scoppia la bomba, un po’ come la faccio sempre scoppiare io nella mia vita: con una battuta decisamente priva di tatto: ‘da centocinquant’anni’. Magnifica, priva di tatto Hermione. Vorrei essere lei, anche per altri motivi che tu conosci.
Noto, nell’acrimonia con cui Malfoy accenna a Ron, un pizzico di gelosia, ma forse è frutto solo di ciò che spero. Invece, questo è sicuro, noto un reale disagio quando si parla di suo padre. In questo, forse, sia Hermione che noi possiamo riconoscere i tratti del vecchio Malfoy. Ecco, stai creando questi parallelismi, tra Phineas e Draco, che ci lasciano sempre in bilico tra passato e presente – dove per noi il presente è passato e il passato è presente – e ci fanno mangiare le mani nel tentativo di capire quanto dell’uno ci sia nell’altro. Sei superba, nel creare tutti questi rimandi, interni ed esterni al testo, tra lui, lei e gli altri lui e lei – perché sì, anche Hermione era un’altra Hermione, ad Hogwarts, una che non si sarebbe lasciata baciare con tanta facilità, per quanto il suo corpo lo esigesse.
Poi, ecco la narrazione. Mi sono visualizzata la scena come uno di quei film – di quei film belli – in cui vediamo il protagonista che muove le lebbra, e sentiamo una musica adeguata in sottofondo. Tu non scrivi parole: dipingi immagini, evochi suoni. Sei una sorta di creatrice su cinque sensi, ecco.
Lo scontro tra Hermione e Malfoy non poteva che avvalersi delle capacità di entrambi: lei, con la sua cultura, che sa benissimo quando è stata abolita la schiavitù; lui, con la sua boria, che se ne frega altamente. E ancora, come nella carrozza, è il paragone con Goyle ad irritare davvero Malfoy, e non credo sia solo una questione di rango: lui non vuole essere una bestia. In questo è così diverso dal Malfoy di Hogwarts, a cui invece dispiaceva non riuscirci.
Ed eccoci nel luogo caldo, che non è la stanza da letto, ma la biblioteca. È qui che la bellezza di Hermione viene fuori, è qui che Malfoy se ne fa catturare: se prima era stata solo la sua loquela ad affascinarlo, ora è la luce che le scorge dentro e fuori. Questa è la vera Hermione, quella che non si è abbellita di colpo come in molte fanfictions, ma che ha la sua bellezza che solo una persona intelligente riesce a vedere.
Qui ci troviamo davanti ad uno dei tuoi tanti colpi maestrali: l’accostamento di Hermione alla protagonista delle Mille e una notte, sia in quanto a capacità narrativa, sia, visto l’edizione che hai scelto – e naturalmente complimenti per l’attenzione anche a questi dettagli, oltre a quelli delle vivande – in quanto a fisicità, dal momento che è chiaro cosa Draco abbia in mente di fare con lei.
A questo punto so che dovrei commentare la scena del bacio, ma come faccio? Come faccio, se in questa storia c’è il tasso più elevato di eros e desiderio e passionalità che io abbia mai letto, che emergono anche con un bacio? Come faccio, se ho seguito sbavando ogni mossa della lingua e delle mani di Draco e ogni ansito e reazione di Hermione? Come faccio, se non c’è nulla che io possa fare se non lodare l’arte con cui lui l’ha messa alla prova, e biasimare la stupidità con cui si è messo alla prova lui stesso, perdendo naturalmente la prova? Perché è chiaro che Hermione è incapace di mentire, come è chiaro che, almeno fisicamente, lo è anche lui, con lei. E qui è naturale il paragone con il giovane controllato che giaceva con Belinda, quello a cui era quasi impossibile strappare una reazione, quello che ora invece non riesce a frenare alcuna reazione. Potrei dire che il cedimento fisico di Hermione, imputabile a quel lato fisico che lei non ha ancora avuto modo di esplorare e che può essere molto potente, è solo lo specchio dl cedimento fisico di Draco, che è altrettanto incapace di mantenersi lucido in quel frangente. E il suo interesse per il motivo per cui lei è rimasta al suo fianco sono un segno che Draco non si accontenterà di sedurla fisicamente: la vorrà anche mentalmente, con quella possessività che mi piace tanto in un uomo e soprattutto in quest’uomo.
Da cibo e lettura a sesso, cibo e lettura: i piaceri ci sono tutti. E posso solo dirti che è un piacere anche per noi, avere l’onore di assistere a questa tua creatura mente cresce sullo schermo e ci mostra come dovrebbe essere una storia.
P.S. Solo l’accenno all’originale mi ha fatto sbavare di nuovo. Mi dovrai ricomprare una tastiera, tesoro.
 

Recensore Junior
08/11/10, ore 20:50

Innanzitutto, ti ringrazio per aver dedicato questo capitolo anche a me: è un onore e mi sento assai lusingata.
Inoltre, mi ero riproposta di lasciare un commento che prescindesse dagli aspetti formali del testo, per addentrarmi nell'analisi dei personaggi e nelle sfumature che ne avevo colto, nonché per tentare supposizioni sul futuro svolgimento della trama, ma non ci sono riuscita. Almeno, non completamente.
Eh sì, perché quella cena mi ha completamente conquistata e fatto letteralmente venire l'acquolina in bocca. Sarà dovuto al fatto che ho letto il cap. mentre ero in attesa della "mia" cena, sarà dovuto al fatto che avevo davvero fame, comunque sia, mi vedevo passare le pietanze davanti agli occhi e avevo la netta sensazione di percepirne gli odori e perfino il gusto! Questo per farti intendere quanto trovi riuscita la descrizione del pasto tra i due protagonisti.
Né penso che la citazione che precede il brano sia solamente ironica, come tu giustamente hai fatto notare.
Intanto, perché si può considerare il mangiare un bisogno di poco conto o su un livello non così elevato come i valori dell'amore e della speranza soltanto se ci si può permettere cibo  a sufficienza.
In secondo luogo, perché la condivisione della mensa è stata ed è ben di più che un semplice sfamarsi. Penso al "Convivio" di Platone, in cui gli ospiti parlano di argomenti non certo triviali, per esempio; ma più semplicemente riunirsi intorno ad una tavola è un atto che di per sé é condivisione di una certa intimità ed invita ad un'intimità maggiore, laddove il cibo sia buono e la compagnia gradita.
Ed é questo che succede a Draco ed Hermione.
Il primo rimane un borioso e superbo purosangue, ma da questa sua presunzione di saper controllare ogni situazione si intuisce già che verrà sconfitto. Che, poi, per dirla con una grandissima autrice - Savannah - la sua sconfitta, il suo cedere le armi saranno la sua vittoria (almeno spero!) é un altro discorso.
Così, Draco - o chiunque sia questo Malfoy - mente a se stesso, dicendosi che é solo incuriosito dalla sangue sporco, che vuole divertirsi a vedere le sue reazioni in certe situazioni e a stuzzicarla, che vuole ascoltare il racconto di lei e via raccontando balle. Per il momento, alla parte cosciente della psiche del mago non si affaccia nemmeno lontanamente l'idea che la babbana possa piacergli ed anche molto. 
Alla parte cosciente della sua mente. Perché il livello inconscio di Malfoy avverte benissimo che la propensione di lui per Hermione non é mera attrazione fisica o voglia di togliersi uno sfizio né nulla di simile a quello che "prova" - che parola grossa! - nei confronti di Belinda. Non si spiegherebbe, altrimenti, quel porre sullo stesso piano Sherazade e la Granger: entrambe sottomesse al potere assoluto di un uomo, sì, entrambe in qualche modo ribelli a questo potere, ma la prima moglie di un sultano! E meno male che il nostro inconscio escogita di tutto per farci capire ciò che noi rifiutiamo "a priori"!
D'altronde, tu rendi magistralmente non solo il detto tra i due personaggi, ma anche ciò che loro non ammettono neppure a se stessi, regalandoci in tal modo un doppio livello di lettura delle parole e dei comportamenti.
Lo stesso ragionamento che vale per Draco, infatti, riguarda anche Hermione, secondo me.
Sempre pratica e razionale, la strega decide di mangiare, perché capisce che ha bisogno di forze innanzitutto fisiche, se vuole cavarsela in quella situazione; ma a questo punto torniamo alla cena come condivisione di intimità ed occasione di apertura e non come semplice soddisfazione di bisogni primari. La convivialità, infatti, da che mondo é mondo facilita la familiarità e, quindi, la decisione di Hermione di raccontare quanto le é accaduto.
Certo, la ragazza é disperata: l'unica persona in cui può riporre un minimo di fiducia é quella che fino a poco tempo fa era uno dei suoi maggiori avversari, se non nemici, colui che fin dalla prima conoscenza l'ha insultata e derisa, colui che l'ha resa schiava in un'epoca che non é la sua. Forse, questa situazione quasi senza via d'uscita costringe la strega a tentare il tutto per tutto; nonostante ciò, mi pare di aver letto tra le righe non solo la speranza d'essere creduta, ma anche un barlume di fiducia nel proprio interlocutore. Hermione non ha motivo di fidarsi del suo carceriere, eppure questo primo aprirsi forse denota un minimo di apertura di credito nei confronti di una persona che la attrae e non solo fisicamente. Sì, perché un rifiuto così netto, una rabbia così manifesta alternati a momenti di conversazione oserei dire partecipata non possono che nascondere, a mio avviso, la scintilla di una passione bruciante, che a sua volta porta in sé i germi di un innamoramento.
Germi che in Draco cominciano appena a germogliare sotto forma di tenerezza e nella concessione alla ragazza di usare la biblioteca e che in Hermione trovano terreno fertile nella sorpresa di un bacio e nella piacevolezza dello stesso.
Che poi questi due faranno di tutto per combattere i loro nascenti sentimenti non ho dubbio alcuno.
Malfoy, tanto per dire, si ritrae immediatamente dopo essersi accorto di aver concesso troppo e reagisce bruscamente o con un'apparente totale indifferenza; non c'è dubbio che il racconto della "mudblood" l'abbia colpito, ma farlo trasparire significherebbe mostrarsi deboli o credere ad una sconosciuta, un'imprudenza che uno come lui, abituato a non fidarsi quasi di nessuno, non commetterebbe mai.
Hermione, durante la cena, nomina Ron, quasi come "pro memoria" a se stessa di chi ami davvero e della necessità di resistere alla "avances" del Lord. Ma c'è bisogno di ricordare a se stessi chi si ama, se non si sente già questo amore scivolare via?
Nonostante queste resistenze, nessuno dei due personaggi riesce ad opporsi a quel clima di familiarità instaurato con la cena, a quella passione che arde sotto la cenere anche durante il colloquio nel salottino e, dato che i nostri sensi per fortuna hanno un contatto con il subconscio non mediato dalla razionalità, Draco ed Hermione si danno il loro primo bacio. Che si intuisce essere un bacio gentile eppure pieno di passione, che sconvolge non meno lui di quanto sconvolga lei.
Il tutto, mentre quei due testoni continuano a raccontarsi una bugia dietro l'altra.
E temo che di bugie, di passi indietro, di toni aspri e di litigi accesi per sfogare la passione e nascondere la reale intensità dei sentimenti saranno costellate le pietanze servite durante il pasto che sarà la storia dei loro rapporti. Finché verrà servito il dolce. E, allora, ci sarà posto solo per la crema di limone la cui dolcezza e il cui sapore vengono quasi inspiegabilmente esaltati dal succo di un frutto tanto aspro qual é il limone; così, l'amore tra Draco ed Hermione sarà fatto ardere, alimentato, reso forte e vivace dall'asprezza dei loro scontri. O, almeno, lo spero.

Recensore Junior
08/11/10, ore 20:04

Ciao, a quanto pare io arrivo un pò tardi, ma ci sono!
Mi sono letta tutti i tuoi capitoli oggi e infatti i miei poveri occhi si stanno un pò lamentando, forse anche per il fatto che mi sono accorta solo ora che fuori è ormai buio, ma va bene...tutto normale! Allora...innanzitutto ti dico che io AMO Harry Potter e le Draco/Hermione che hanno un qualcosa in più di tutte le altre coppie e AMO anche l'Inghilterra dell'800, con il suo stile, i suoi modi, i suoi ambienti. Quindi per deduzione logica la tua storia mi ha rapita subito per l'ambientazione ma è la tua grande capacità di descrivere particolari, la tua fantasia per questo intreccio interessantissimo, l'abilità che hai nel passare dal punto di vista di Draco a quello di Hermione senza creare alcuna confusione, dando invece un quadro più ampio e chiaro della situazione che mi ha impedito di staccarmi dal pc per tutto questo tempo. Detto questo passo ai personaggi. Sono assolutamente curiosa di scoprire come spiegherai questa identità Draco/Phineas, se identità c'è naturalmente, anche se non posso fare a meno di pensare che se nel corpo di Draco (perchè è il suo vero?) adesso vediamo Phineas, Hermione riuscirà a tirarci fuori anche il nostro caro Draco. A questo però devo aggiungere che il Draco ottocentesco è interessante, incredibilmente aperto rispetto al Draco a cui siamo abituate, più disponibile all'ascolto, almeno, desideroso di capire, cercare quel qualcosa che non capisce di Hermione. Non si barrica dietro al suo status, alla possibilità di esercitare quel potere che lui ha (almeno nelle sue convizioni, diciamolo) su Hermione. Ed Hermione bè, è la nostra Hermione. E non sai quanto apprezzi il fatto che sei riuscita a mantenerla tale: orgogliosa, combattiva, coraggiosa. Non si vedono paralisi, disperazione, arrendevolezza in lei. La situazione è tragica, ammettiamolo, ma lei resiste. Le risposte a Draco, alle sue proposte, ai suoi tentativi di rimetterla apposto, sono fantastiche! E io credo fermamente in lei e me la sono immaginata già al fianco di Draco in quel tempo non suo, a dargli consigli sugli affari, a fargli vedere che lei con la bacchetta ci sa fare, a riscattare quel Mudblood...insomma mi sono già fatta i miei viaggi mentali!
Passando al capitolo, l'ultimo per non far diventare questa recensione chilometrica, mi è piaciuto molto. La prima parte più rilassante, conviviale, la seconda più...accesa, diciamo. Giuro, avevo quasi creduto che alla fine del racconto Draco qualcosa ricordasse, ma invece niente, le speranza di Hermione(e anche le mie) non si sono realizzate. Però la scena del salotto mi è piaciuta davvero, il loro scambio il loro iniziare a rapportarsi in maniera diversa da quella che mi aspettavo da Draco, è veramente interessante. Quel"Fottiti"...lo ammetto ho esultato! Ahahah! E poi la biblioteca, non poteva essere che quello il luogo dove sarebbe avvenuto qualcosa, no? Con Hermione più rilassata, più come dice lei "tra amici"...abbassa le difese ed ecco che Draco naturalmente non si fa sfuggire niente! Bellissima descrizione, sembrava che ci fossi io lì, al posto di Hermione, a stringere la sua giacca...non è giusto mi fai sognare così, dovresti sentirti in colpa per la mia delusione! A parte tutto...ora Hermione può usufruire della biblioteca e quindi io non dispero che qualcosa di utile salti fuori, anche se, a quanto pare Draco non sarebbe così contento se trovasse effettivamente qualcosa...
Mha, smetto di scrivere, altrimenti finisci per pensare che sia logorroica. Naturalmente non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, così vado a cercare la pagina su facebook per le eventuali anticipazioni che posterai! al prossimo capitolo!
Baci, Tania.

Recensore Master
08/11/10, ore 10:46

Ciaoo Intato volevo dirti che questo capitolo è spettacolar, mi è piaciuto un sacco. Mi piace come interagiscono i protagonisti, mi piace che perdano il controllo e la ragione. Mi è piaciuto tutto. Sono quasi convinta che Draco non ricordi nulla, ma con uno come lui non si sa mai. Comuque sono contenta che Wanda avrà un ruolo attivo, anche se in questo capitolo non si è vista. Credo che alla servitù non andrà affatto giù il trattamento "privilegiato" riservato ad Herm e che gliene faranno passare delle belle. Sono rimasta colpita dal fatto che Draco si sia trattenuto, ovviamente è coinvolto e preso da Hermione, ma non credo si facessero tanti scrupoli a quell'epoca. Forse un residuo del Draco 1998, latete e che ha bisogno di tempo per emergere? Ovviamente questo lo sai solo tu ;) e a me non resta che stare qui ad aspettare il prossimo capitolo con ansia, un bacione grande Lisa

Recensore Veterano
08/11/10, ore 09:11

Allungare le mani... ahahah! Non credevo che Hermione capitolasse così in fretta, non dopo aver pensato al suo caro Ron! Ho poi adorato la citazione con cui hai inaugurato il capitolo... uno può elucubrare quanto vuole, ma la pancia piena è la pancia piena, anche la Rowling ne fa fare l'apologia al Trio nel settimo libro. A questo proposito, mi sono resa conto di un dettaglio, che forse hai già motivato ma che io allora mi sono persa: tu collochi la Battaglia di Hogwarts nel 1998, ma nei libri è nel 1997; per l'appunto, magari avevi motivato questo fatto e io me lo sono perso... E grazie per le tue chiare delucidazioni su Phineas/Draco (hai proprio ragione, il doppio nome sarebbe stato penoso).
Vabbé, ora aspetto con ansia le scoperte di Hermione nella biblioteca (dove, immagino, trascorrerà la maggior parte del suo tempo libero da Draco) e rinuncio ufficiosamente (perché poi magari non mi trattengo) a fare nuove supposizioni. A presto =)

Recensore Veterano
07/11/10, ore 22:11

Il capitolo è stupendo!
Certo, io definisco stupendo ogni capitolo in cui tra Draco ed Hermione succede qualcosa, ma è stupendo davvero.
Draco è un gran signore, un perfetto signore della sua epoca. E' incuriosito da Hermione, ne è attratto per la sua bellezza, per il suo coraggio e anche per la sua intelligenza.
Ha ascoltato la sua fantasiosa storia (se uno venisse da me a dirmi che viene dal futuro gli riderei in faccia esattamente come ha fatto lui con Hermione) e nonostante le risate che si è fatto le ha permesso di accedere alla sua biblioteca a cui deve tenere molto visto che la tiene celata agli altri. Credo sia un atto di fiducia importante per loro anche se magari è passato inosservato.
Draco ha, inoltre, posto ad Hermione una domanda (a mio parere) importante: "perchè sei rimasta?". Si ok, lei brava e buona e non può restare insensibile di fronte ad una vita che si sta spegnendo, però...
E che dire del bacio? sublime... altro che tensione sessuale latente, quei due sprizzano scintille solo guardandosi, poi appena si sfiorano vanno in tilt. Io vado in tilt al solo pensiero di Draco, figurati! Guarda che se Hermione non lo vuole lo prendo io, senza problemi! :)
Ad ogni modo, mi è piaciuta la reazione di Hermione. Lei sempre così razionale si è abbandonata alle emozioni del momento disconnettendo il cervello e ribaciandolo a sua volta preda delle sue sensazioni.
Apprezzo il fatto che lui non abbia già tentato di portarla a letto. L'ha comprata, è sua e sa che lo farà ma invece di farla sua con la forza (come avrebbe fatto quel buzzurro di Goyle) ci va piano rispettando i suoi tempi ma comunque lanciandole delle frecciatine a cui lei risponde sempre adeguatamente.
Ci sono tante domande che mi ronzano in testa: è tutto un sogno? se si quanto durerà? abbastanza perchè lei si innamori di lui per poi risvegliarsi e trovarsi di nuovo il Draco degli anni '90 e dover ricominciare tutto da capo? o è davvero tornata indietro nel tempo? e se si, è tornata indietro nel tempo solo lei e quel Phineas è un antenato di Draco che gli somiglia molto o è il vero Draco? e se è il vero Draco perchè lui sembra inserito nel contesto storico mentre lei è proprio piombata dal futuro? tornerà mai al presente? anche se trovasse il modo di tornare al presente, se nel frattempo si fosse innamorata di quel Draco, deciderà di tornare o di restare? ...
Guarda che non ho finito, ne ho ancora mille di domande, ma preferisco non pensarci troppo e godermi la storia!

Recensore Master
07/11/10, ore 21:32

Io sono solo una povera babbana e sono certaa che il capitolo era pieno di dettagli e sottintesi che non ho colto. Per tutto il capitolo Draco sembra uno spettatore di un menestrello molto fantasioso. Resta composto, ascolta impassibile la storiella che gli propinano, ma non è così. Tu scrivi:
Da centocinquanta anni – rispose invece, con lentezza. 
Malfoy si era irrigidito. Quando parlò, lo fece in tono piatto, senza lasciar trapelare l’inquietudine che quella risposta aveva acceso in lui. 
 Qua qualcosa non torna...Perchè è inquieto? Basta la reazione fisica di Hermione a fargli capire che lei non mente? Non credo. Ammetto che mi è sembrato un po' affrettato questo avvicinamento dati i sentimenti di Hermione per Ron e quelli per Draco, però ritengo che sia altrettanto vero che prorpio la situazione assurda in cui si trova funge fa calamita. In fondo lei si trova in un'altra epoca e l'unico che conosce (a parte Goyle che però è interessato solo ai soldi e ai Gargoyle?ahahah) è Draco. Vero che lui l'ha comprata, ma le ha dato una casa, l'ha vestita, l'ha nutrita e ascoltata. Inoltre credo che vedere Malfoy, nel 1998, sul punto di morire, coì indifeso glielo abbia fatto sentire vicino, che si sia creata una sorta di legame. E' provato che molte persone sequestrate tendono ad innamorarsi del proprio carceriere e Hermione potrebbe non fare eccezione.
Un'altra cosa che mi ha colpito è stata:
Ma se avesse vagamente intuito in quale stato di grazia poteva immergerla quella visita alla sala, beh, l’avrebbe anticipata
 
Perchè tutte queste gentilezze ed attenzioni? Se il Malfoy del '98 è cresciuto nel rispetto del sangue e della sua importanza, è facile immaginare che le "convinzioni" di famiglia fossero più radicate nell'ottocento, in un'epoca dove le distinzioni sociali e di razza erano accentuate, eppure lui è premuroso, quasi fosse la sua donna e non una sua proprietà.
Completo con una domanda, scrivi:
Mi sembra evidente – e la voce del Lord si colorò di un lieve fastidio – che paragonarti a Sharazad sia riconoscere la possibilità che tu possa, in qualche modo...- 
 in qualche modo? Sharazad era una moglie....Come voleva completare la frase lui? Ha la possibilità, per nacita, soldi e prestanza, di avere tutte le amanti che vuole, sia occasionali oppure una fissa, ha la possibilità di scegliere la moglie più opportuna per lui e il suo rango. Cosa stava per dire?
Lui nn l'aiuterà a tornare nella sua epoca, ma le darà la libertà, almeno quella della mente lascindole usare la biblioteca, lasciondole fare ciò ceh più ama, permettendole di avere una speranza di riuscire a tornare a casa. Draco cosa farà nel mentre? andrà a recuperare la bacchetta?
Sono sempre dell'idea che l'anima di Draco sia in quella del suo antenato, ma forse è "dormiente", ma man mano i ricordi iniziano ad emergere...
Un abbraccio cara, leggerti è come essere catapultati in un altro mondo, un bel mondo :D
Nicky
 

Recensore Junior
07/11/10, ore 20:17

Ma come? È già finita?? Nuooo!! ecco, è questo il brutto delle ff!! non puoi divorarle tutte in un pomeriggio, a meno che non siano complete. No, devi aspettare e per una persona impaziente come me è pura tortura!!
Allora… questo capitolo mi è piaciuto moltissimo!! Da impazzire, veramente ^^!! È inutile, non riesco a trovare una pecca che sia una! E si che mi sforzo eh, per fare una critica costruttiva, per dimostrare che il tuo lavoro è letto attentamente e con occhio critico… eh, ma se non ce n’è non ce n’è!!
Innanzitutto parliamo del dubbio che la storia così come noi la conosciamo sia tutta opera della parlantina di hermione… cioè, è assolutamente geniale!! Oddio, spero per la nostra hermy che non sia così, anche perché se no questa si impicca poveretta!! Poi, il fatto che sia stata privata di tutto così, della possibilità di dimostrare inequivocabilmente che viene dal futuro, ma in particolare che sia stata privata della bacchetta (che strega è, una strega senza bacchetta??). Ovviamente la scena in biblioteca è meravigliosa! Prima, con hermione che corre da una parte all’altra dimentica di tutto perché è finalmente approdata in un mondo a lei conosciuto! Poi, con il paragone alle bellissime mille e una notte (haha chissà che voleva dire il nostro draco eh?xD mah assolutamente inimmaginabile xD)! e infine, la scena del bacio, il primo vero e proprio contatto fisico fra i due!! Ero assolutamente convinta che lo avrebbe respinto, che avrebbe posto un’estenuante resistenza fino a che non sarebbe fuggita via urlando e invece, anvedi la nostra santarellina hermy!, non solo si è lasciata baciare, ma l’ha cercato (ehsi, perché dopo la profondità viene il desiderio ;) ) e l’ha baciato a sua volta!! e non solo!! A parte che ero verde d’invidia xD maledetta!!! Sono proprio contenta =) non vedo l’ora di leggere i prossimi capitoli.
Inoltre, sono fermamente convinta che draco/phineas sia in realtà solo phineas!! Non so perché e non riesco a immaginare che fine possa aver fatto draco del 1998, ma sono convinta che lui non sia quel draco! Poi, che io abbia ragione o no, lo sapremo solo una volta saputo il seguito di questa incantevole ff!!
Ci tengo anche a sottolineare (e questa è una critica fortissima!) che la voce “Ron” può anche evitare di apparire! Ma dai davanti a un malfoy! Davanti a quel pezzo di malfoy!! E se hermione osa compiangersi e sentirsi in colpa nei confronti di quella donnola spelacchiata nel prossimo capitolo può ufficialmente ritirarsi, non essere più considerata una strega eccezionale e andare da un ottico!! Ma uno bravo!! E anche da uno psicologo perché qui non è puramente questione di vista piacevole ma di cervello!! Spero si dia una svegliata e cada fra le braccia di malfoy (uno o l’altro è indifferente tutto sommato, anche se devo ammettere di apprezzare un po’ di più phineas… non lo so, ha quel qualcosa di più! Anche se, a onor del vero, draco non lo conosciamo in questa ff…) bene sul capitolo mi sembra di aver detto tutto ciò che pensavo =)
E, detto per inciso, i miei sogni sono popolati alternativamente da draco e phineas e il rating è assolutamente rosso!! E no, non turbi il mio sonno, anzi! Draco lo concilia benissimo il sonno ^^ haha!!
Ok, ora basta col delirio, mi sembra anzi di aver rotto le scatole a sufficienza xD baci, alla prossima!!