Strepitoso anche questo capitolo!! Mi ero segnata una cosa intelligente da dire, ma ho perso il foglietto e ovviamente non me la ricordo più... Senti un po', mi piacerebbe approfondire la conoscenza delle c.d. "gargolle" (all'italiana) che popolano di notte la cattedrale: racconta, racconta! Bellissima la scena d'amore, davvero magistrale nella descrizione mai ridondante e nella delicatezza delle emozioni. Mi fa ridere pensare che il povero Draco creda di condurre il gioco. O meglio, lo conduce solo perchè in un determinato ambito ha più esperienza di Hermione, ma ho l'impressione che il suo "potere" finisca lì, perchè sono quasi certa che si troverà invischiato in un legame sentimentale come mai in passato (o futuro?)... Ma quand'è che fai ritornare strega Hermione? Girl power, sempre! Leggerti diventa più bello ad ogni capitolo: brava! Ti abbraccio
Francesca

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Delusa???
Cosa esattamente avrebbe dovuto deludermi, nel capitolo???
Sono su di giri, completamente in balia delle mie emozioni per quello che è successo, per come è successo e per come è finito, aimè...
Non pensavo ci lasciassi così di punto in bianco, proprio sul più bello poi!!!!
Sadica!
Vabbè iniziamo dal principio, abbiamo appurato che le presenze inquietanti a Westminster fossero Gargoyles, io non ci sarei mai arrivata, ma la regina Vittoria che tipo di rapporto ha con Malfoy?
Penso che parlassero di affari, almeno ho intuito questo anche grazie alla spiegazione, non proprio chiara, del nostro Lord.
Insomma si trama nell'ombra, anche se incontrarsi in una chiesa immensa e così conosciuta come quella non credo sia stata una furbata, ma il tutto è risultato molto scenico e di effetto indubbiamente!
Mi piace un sacco questa  complicità che inconsciamete sta nascendo tra Malfoy ed Hermione. Lui ammette, rimproverandosi poi, di averla voluta portare con se e li credimi ho iniziato a sorridere come un ebete davanti al monitor del mio pc.
Sembra che lui non si renda conto di quanto ormai lei lo condizioni, cioè non è più libero di girare per casa sua senza avere, quasi, paura di incontrarla!
Mi fanno una tenerezza...
Lui secondo me è attratto ed affascinato soprattutto perchè la sua mudblood è diversa da tutte le altre, è speciale e questo lo lusinga da una parte e lo spaventa dall'altra.
Sono tutte mie supposizioni ma il nostro Lord sta iniziando, forse, a capire che c'è qualcosa che non torna e che forse la storia che gli ha raccontato Hermione non era solo pura fantasia.
Per fortuna l'orgoglio di entrambi è una caratteristica che non è mutata con il salto temporale, altrimenti sai che barba le loro giornate?
Il carattere battagliero di Hermione, cosa che io adoro, si ripresenta in ogni situazione spiacevole o imbarazzante che sia. Riesce a stupire la regina Vittoria, rispondendole a tono, ma anche il suo Lord che rimane piacevolmente colpito quando lei risponde alle sue carezze e provocazioni in un modo che lui non immaginava possibile, almeno non per una vergine.
Non penso che Draco si aspettasse un coinvolgimento fisico del genere, chissà cosa succederà quando saranno finalmente uniti, pelle contro pelle!
Quando sono arrivata alla fine del capitolo, devo ammettero, avrei voluto ucciderti, un momento di pura estasi interrotto così bruscamente...
Sappi che conterò i giorni da quì al prossimo aggiornamento, quindi se non vuoi avermi sulla coscienza, aggiorna!!!!
Vabbè dopo questa velata minaccia ti saluto, un bacio e a presto!

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Non lo avrei mai creduto possibile.
Vedi, ho cominciato a leggere le dramione per un solo motivo: "Succo di zucca".
Ed ho continuato per un altro motivo altrettanto valido: il ciclo di fanfiction sulla coppia Draco - Hermione scritto da Savannah.
Ero sicura, più che sicura, che nessuna altra storia di questo genere avrebbe mai eguagliato i lavori delle mie due autrici preferite e, soprattutto, che nessun altro Malfoy junior mi avrebbe potuto così visceralmente appassionare quanto i loro. Tanto che prima o poi vorrei analizzare le differenze di caratterizzazione di un medesimo personaggio da parte delle due scrittrici suddette.
Ebbene, la mia convinzione era sbagliata.
Nonostante abbia ancora "solo" sette capitoli sugli oltre venti preventivati, la tua fanfiction è per me sullo stesso piano di quelle di Mirya e Savannah.
A dimostrazione che il talento, che certo non ti manca, viene esaltato dall'accuratezza e oserei dire dalla maniacalità con cui hai progettato e stai sviluppando il tuo racconto. In proposito, non posso che condividere l'opinione di Francesca: "Oh, cosa non c'è dietro questa storia!". Sì, perché nulla è lasciato al caso (basti pensare che non mi pare di aver trovato alcun errore di battitura), ma tutto, dalla trama allo stile, dai personaggi ai dettagli apparentemente minori, è pensato, studiato, meditato.
Come ti avevo ampiamente spiegato nella mia prima recensione, l'insieme dà al lettore una piacevole sensazione di accuratezza e di precisione, senza, però, che ne risentano la freschezza e la spontaneità del racconto. Ogni capitolo, infatti, si legge prima tutto d'un fiato, per scoprire un numero maggiore di particolari sul viaggio indietro nel tempo di Hermione o sul rapporto tra i due protagonisti o su certi piccoli misteri di cui costelli il racconto. D'altra parte, occorre una seconda lettura per assaporare la precisione con cui descrivi sensazioni, pensieri, reazioni, luoghi, avvenimenti, abiti (biancheria!) e costruzioni (chiese o palazzi che siano); come ti avevo già fatto notare, mai una volta le tue descrizioni risultano noiose o pesanti. Al contrario, con pennellate lievi, ma intense ci consenti di entrare gradualmente nella psicologia dei personaggi. Così, si intuiscono più che leggere le fasi che di volta in volta attraversa Hermione nel corso del suo rapporto col Lord e che culminano in un'ammissione del desiderio che prova nei confronti di lui, quando ormai non può più negare le reazioni del corpo.

Credo che la tua storia presenti una pluralità di piani di lettura talmente ricca che nessuno possa coglierla interamente. Nello scorrere le recensioni delle altre lettrici, infatti, trovo sempre un punto di vista, un parallelo, un particolare o un'allusione che mi sono sfuggiti.
Tanto per limitarsi ad enucleare alcuni degli spunti che ci proponi col tuo racconto, ci sono il parallelo tra il finire del XX secolo e la metà del XIX, il parallelo tra il reciproco rapportarsi di Hermione e Draco nell'uno e nell'altro periodo storico, a dimostrazione di come tante nostre sovrastrutture cadano in un contesto totalmente estraneo a quello abituale; ci sono, poi, la simbologia del cibo quale già sottolineata nella recensione al quinto capitolo, il piacere nel cogliere particolari significativi per lo sviluppo dell'intreccio, la dissonanza a volte profonda tra i sentimenti e i pensieri dalla strega e dal mago - da un lato - e le loro parole e i loro gesti - dall'altro lato -, dissonanza rotta da intensi momenti di totale corrispondenza tra gli uni e gli altri. Momenti nei quali la vicinanza tra i due è massima.
Come avviene quando lui ammette di aver desiderato la compagnia di lei anche in occasione dell'incontro con la regina Vittoria, appena dopo che Hermione aveva sussurrato il nome di Draco.
Come avviene soprattutto nella scena finale di questo capitolo.
Non posso non restare estasiata dal modo in cui hai cominciato a descrivere (perché non è ancora finita, vero?) il divampare della passione tra i due.
Innanzitutto, non c'è neanche l'ombra della volgarità, ma si avverte quasi sula pelle il reciproco, infiammante desiderio, che rende la scena coinvolgente ed emozionante: quanta passione!
D'altra parte, da due giovani di circa vent'anni, evidentemente attratti l'una dall'altro, non mi aspetterei certo controllo e freddezza.
Ma c'è di più.
A quella passione si aggiunge il principio di un sentimento della cui intensità probabilmente nessuno dei due è ancora conscio. Di sicuro, il Lord non ammette a se stesso altro che il desiderio, ma, se non fosse così impegnato a nascondere, se pur inconsciamente a se stesso la verità, si renderebbe conto delle attenzioni e della delicatezza con cui circonda una "Mudblood". Né si può scordare in che secolo siamo e quali disprezzo e discriminazione sociale dovessero colpire i nati babbani, se ancora alla fine del secolo successivo i purosangue bersagliavano questi ultimi di ingiurie e non soltanto a causa della loro origine.
Di nuovo, tornano quell'analisi psicologica e quel doppio, anzi, in questo caso, triplo piano di lettura che rende tanto ricca la tua storia: ciò che provo, ciò che penso, come mi comporto.
Ma voglio parlare dell'eroticità della scena!
Davvero, solo tu potevi rendere seducenti un paio di mutandoni di pizzo d'epoca vittoriana e dare in tal modo la migliore dimostrazione che il "sex appeal" e la bellezza sono negli occhi di chi guarda la persona desiderata.
Voglio anche essere banale.
Il coinvolgimento e il tasso erotico della scena di chiusura del capitolo sono dati anche dalla delicatezza con cui Draco "si prende cura" dei timori, delle ansie e dei desideri di Hermione. E ti giuro che più di ogni bacio, di ogni carezza e di ogni attenzione ho trovato dannatamente eccitanti i teneri sorrisi di Malfoy!
Eh sì. Mi toccherà analizzare comparativamente tre diversi Draco! :P
(Recensione modificata il 25/11/2010 - 10:24 pm)
(Recensione modificata il 25/11/2010 - 10:29 pm)

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Ora, io odio recensire, rischio sempre di scrivere banalità e di non riuscire a comunicare ciò che una storia riesce a suscitarmi. Per questo scusa se riesco solo a dire che questa fanfiction è meravigliosa. Chiamarla fanfiction mi suona strano perché, come ho scritto a Mirya in una recensione, mi sono avvicinata a efp pensando di leggere cose leggere e senza pretese, e invece mi ritrovo un capolavoro del genere. 
Il lessico, l'attenzione ai dettagli, la precisione storica, i dialoghi estremamente coinvolgenti sono solo alcune delle caratteristiche che mi fanno adorare la tua storia. Ah, di quanti capitoli sarà? Perché, sappilo, appena finita io la vado a fare stampare e rilegare, da brava feticista di libri. 

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Draco sterile?? NO NO NO NO!! Per carità divina.
Ed eccomi qui di nuovo a recensire! Beh, posso dirti che sei una cattivona? Uff proprio quando Draco libera il suo ben di Dio tu mi lasci in sospeso la fanfiction?? Eh no eh? Comuque ripetere a ritroso la cadenza dei vestiti vittoriani mi è piaciuto un sacco. Quei maledetti mutandoni li avrei bruciati. Sono scomodi, brutti e fanno grattare come una matta(almeno credo).. povera la nostra Hermione! A proposito della signorina dalla pelle diafana, altro che vergine! Questa ha una voglia matta di avvilupparsi tra le spire del serpente Malfoy. Ahi, ahi.. qui la secchioncella che vuole tornare nel 1998 cade come un perooo XD. A parte le mie elucubrazioni mentali, il capitolo merita un bel rating ROSSO elevato alla seconda, è assolutamente completo e hai descritto tutti i particolari del rapporto con una peculiarità non da poco. Fossi stata in Herm gli avrei strappato i vestiti solo vedendolo fumare tranquillo seduto davanti al camino e poi... aiutooooo! Non vale così però! Mi stai facendo sclerare! Lo sapevo che alla fine vresti lasciato il capitolo in sospeso, cinica e calcolatrice, l'hai fatto apposta per far ammattire noi povere lettrici! Però ammetto che lo avrei fatto anche io, conoscendomi sarebbe entrato  qualcuno nella stanza nterrompendo l'atto, muahahahha ;)
Dunque chariamo un punto: Draco è un gran figone e fin qua non ci piove, ma siamo sicuri che anche in calza maglia lo sia?? Mi sembra di vedere un Roberto Bolle meno muscoloso e biondissimo. Ci manca solamente che si metta a volteggiare su un paio di scarpette da danza classica e siamo messi bene! Qui ci starebbe bene una bella parodia XD Non scrivo ciò per criticare la tua opera, anzi! Mi piace molto il damerino di Hogwarts vestito in questa maniera, ma, e questo è inevitabile, ho un'allergia ai calzoni! Mi viene troppo da sganasciarmi dal ridere. Ad ogni modo le azioni di Draco mi hanno completamente distratta da questo insignificante particolare.
Detto questo non mi resta che salutarti(senza tentare di obbligarti ad aggiornare entro domani) e di dichiarare il mio amore segreto per la tua fanfiction, che racchiude ogni singolo aspetto che io amo. Potresti mettere anche un pizzico di Giappone o qualcosa del genere (dato che nel 1854 ne verranno aperte le frontiere) che io adoro alla follia.
Un bacione dalla Midori-maniaca-di-vestiti-vittoriani-92 e a prestooooooo =)

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Ssshhhhhhhhhhhhh!!!!!!! Sei impazzita?! Vuoi farmi ammazzare??? Oddio, qui c'è rischio di linciaggio! Se si scopre che hai detto una cosa del genere, verranno a prendermi con torce e forconi! Basta, niente più ilarità U.U
Caspita che capitolo, però! L'attesa (neanche poi tanto lunga, comunque) non è stata vana!
La prima parte mi ha fatto venire in mente un quesito tutto sommato interessante: cosa direbbe - rectius avrebbe detto - la vera Regina Vittoria del dialogo tra la sua ipotetica versione cartacea e Hermione? Chissà se tu stessa ti sei posta una domanda simile?
Ma quanto è dolce e carino questo Draco Malfoy?? Verrebbe voglia di intingerlo nel latte e nesquik! Credo che, per quanto riguarda i personaggi, la cosa più bella sia proprio l'onestà. Certo, sono state scritte molte storie in cui Draco ed Hermione cedono ai piaceri della carne, ammettendo (piuttosto tranquillamente, direi)  che non c'è nulla di male nello sfogare certe necessità. Ma qui è tutta un'altra cosa. Non avevo ancora letto nulla del genere in questo sito. I due, qui, non si fanno problemi ad accettare (mi sembra la parola giusta) ciò che trovano sulla propria strada. Rimangono lucidi nei loro ragionamenti. Ed è totalmente inutile che Draco eviti di starle "troppo vicino" quando sono entrambi vestiti con strati e strati di abiti, se poi le salta addosso dopo qualche minuto proprio quando sono in tenuta "indecente"! Cedi ai tuoi istinti, Draco... CEDI!!! Te lo ordino! @_@
A proposito, ho adorato la parte sulle rispettive mutande imbarazzanti!! Incredibile e, soprattutto, notevole la tua capacità di farli apparire ancora più sexy e preferibili di un completino di pizzo tutto trasparentoso (!) e delle candide mutande (diciamolo pure, un po' "ritoccate") di David Beckham!
E il "trattamento speciale" di Draco verso Hermione?? Ne vogliamo parlare? Mi è quasi  venuta voglia di ritornare vergine e farmi prestare la Delorean da Doc Brown!
E, a proposito di depravazione nei confronti dei proprii personaggi, decisamente non sono la persona più adatta a cui dire una cosa del genere. Io ho scritto un'intera storia sull'argomento...
Caspita, mi hai incuriosito ancora di più con la storia dell'omonimia! Che ruolo avrà mai Phineas Nigellus Black (l'ho scritto giusto?) in questo meraviglioso racconto??
Oh, ti posso assicurare che la tua storia non ha proprio nulla a che vedere con i tira-e-molla! La trama e la caratterizzazione dei personaggi sono veramente ottime!
A questo punto, sarebbero ancora tante le cose da dirti, ma mi voglio fermare qui (onde evitare, come è mio stile, di scrivere altre cazzarolate, più che altro...).
 W Dickens!
Ciao e alla prossima, carissima!!
Cri

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Ciao! Devo dire che la storia dei Gargoyle mi ha decisamente incuriosita, non vedo l'ora di leggere cosa ti sei inventata ^^ Lo scambio con la Regina è fantastico, anche qui Hermione non si smentisce mai. Draco mi ha ancora una volta stupita, ha capito la sua difficoltà, l'attaccamento che dimostra verso di lei è sempre più evidente. C'è il bisogno non solo di lei, del suo corpo, ma in un certo senso del possedere anche la sua anima. Il modo in cui la guarda e "beve" dai suoi occhi ogni emozione, non sono comuni. Lei lo incuriosisce da sempre e anche il lato fisico è per lui una scoperta unica. Hermione si sta lasciando decisamente andare, non solo fisicamente, sembra apprezzare sempre di più il Lord, forse perchè ne coglie le diversità evidenti con il Malfoy del suo tempo. Un bacione grande Lisa

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Dio salvi l'Autrice!
Tanto per rimanere in tema con la nobiltà inglese. :)

Premetto che, come sempre, anche oggi sono di corsa. Tra un po' mia madre mi chiamerà per pranzare perché esattamente tra due ore dovrò essere all'università per un interessantissimo congresso sulla donazione degli organi (ogni tanto questi congressi propongono qualcosa di buono!).

Allora... Vittoria è austera come deve esserlo una Regina anche se... sentirla parlare di sé in terza persona non so perché ma mi ha fatto venire in mente il film La storia infinita quando il Mordiroccia racconta la sua storia usando proprio la terza persona (e da qui si capisce come siamo diverse... tu citi Charlotte Brönte ed io un film per ragazzi... riuscirò mai a fare citazioni più letterate?). A parte che mi è sembrata pure un po' bacchettona e pure bigotta, ma non era Elisabetta I la Regina Vergine? Sarà che siamo ancora nel 1848 ed io lo dimentico, il libertinaggio all'epoca era un qualcosa di indecoroso, da condannare, tanto che Draco più avanti propone ad Hermione una variante al quanto squallida sul come consumare il loro rapporto.

Hermione giustamente si trova impacciata a colloquiare con una Regina, se non ricordo male ai tempi era anche Imperatrice delle Indie, e si vede tutta la sua goffagine, non tanto nell'inchino mancato ma piuttosto nel suo non saper tenere a freno la lingua... ed a questo punto ci sarebbe stato benissimo l'urlo della Regina di Cuori "Decapitatela!" (altra citazione importante! Alice nel paese delle meraviglie è un classico per tutti i bambini... che io sia ancora un po' bambina?).

Se devo essere sincera sui loschi incontri tra Draco e Vittoria non so che pensare. Si rivedranno tra un mese... e l'unica cosa che ha cadenza mensile credo che sia il ciclo mestruale (a dire il vero sarebbe ogni 28 giorni), magari si tratta di qualche pozione anticoncezionale. Se non ricordo Vittoria ha avuto 7-8 figli, magari aveva deciso di dare un taglio all'incremento della demografia del Regno Unito. Comunque, trattandosi di una Regina bigotta, e visto il periodo puritano in cui si vive, dubito che sia questa la ragione degli incontri tra Draco e Vittoria.

Passando a Draco ed Hermione ed alla scena finale... Dio Salvi l'Autrice! ora è chiaro il perché di questa apertura?
Solo un'autrice brava come voi (anch'io uso la terza persona per parlare della vostra maestà) arrivava al sesto capitolo lasciandoli consumare dal fuoco della passione. Le autrici mediocri come la mia misera persona impiegano almeno un centinaio di migliaio di capitoli. Quelle pessime partono già con la scena hot!

A parte questo ho apprezzato parecchio il non dilungarsi troppo degli eventi, nell'attesa. Il tutto avrebbe perso di interesse non perché io ami le scene hot (non solo per questo almeno), ma semplicemente perché il troppo aspettare rischia di far cadere il tutto nella banalità ed a volte nella mediocrità (ma non è il vostro caso!).

Le attenzioni di Draco sono sinonimo di sentimento... quelle di Hermione non saprei... o si limita ad imitare gli atteggiamenti di Draco perché non sa come muoversi in quel campo oppure si limita a seguire ciò che le suggerisce la situazione, il momento, il cuore.

Draco resta sorpreso perché probabilmente mai nessuna è stato così attento nei suoi confronti e questo in un certo senso lo destabilizza, lo spaventa.

Ma la domanda è: visto come è finito il capitolo, saranno riusciti a consumare oppure all'ultimo è entrato qualcuno nella stanza interrompendoli?

Adesso la sottoscritta è curiosa di leggere di un nuovo risveglio e vedere come questi due si comporteranno, se Hermione sarà pudica o arrabbiata, o pentita... e Draco sarà forse pentito pure lui?


Vedremo cosa accadrà. Io mi fermo qui, il tempo è scaduto. Scappo.
Alla prossima! ^^

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Tesoro se riesco a controllare la respirazione forse riesco a scriverti due parole. Siamo tutte innamorate di Draco, su questo non c'è dubbio, ma per questo Lord (?) finiremo tutte al San Mungo!!! Non avrei mai creduto che la biancheria vittoriana potesse essere sexy in questo modo. Effettivamente tutti quei nastri da sciogliere rendono ancora più intrigante per Hermione la scoperta della passionalità che cova dentro di lei. Nell'impeto dei sensi lei non prova nemmeno lontanamente a ricordarsi cos'è stato Draco per lei negli anni passati. Si trova tra le braccia il ragazzo, anzi l'uomo, che le sta facendo perdere la testa (anche noi Hermione cara)|!!!!!!
Divine e assolutamente fantastiche le descrizioni che ci dai dei loro pensieri in quei dolci momenti di puro erotismo!!  Ho ammirato il coraggio che hai avuto ad interrompere la storia proprio in quel momento!!  Sei geniale!!!    
L'incontro con la regina è così denso di sottintesi che non riesco ancora a capire quali possano essere i "rapporti" con il giovane Lord ma attendo curiosa il prosieguo!!
Siamo tutte in fibrillazione lo sai vero?? Non farci aspettare troppo!! Un bacio

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Salve, cara!
Finalmente approdo anche qui. Ammetto che sia abbastanza ridicolo aver pubblicizzato questa storia a destra e a manca senza aver mai recensito nemmeno un capitolo ( credo che all’appello manchino solo mia nonna e il cane, che non hanno letto la ficcina per ovvi motivi…). Perdonami per questo ma lavoro come una matta notte e giorno e trovare un po’ di tempo per recensire è difficile, è già tanto che io riesca a seguire gli aggiornamenti. Bando alle ciance, passiamo a cose più interessanti. Parto col dirti due cose: primo, non ho letto i libri della saga, per cui perdonami se farò considerazioni errate; secondo, prometto di commentare i primi capitoli con più calma, quando il tempo sarà meno tiranno e potrò scrivere qualcosa di senso compiuto che non si limiti ai soliti “Bellissima” o “Aggiorna presto” che tanto fanno soffrire gli scrittori. Comincio da una considerazione generale: la storia è ben scritta, con un linguaggio al di sopra della norma, grammatica corretta, termini ricercati, descrizioni accurate. Graditissime sono, infatti, le descrizioni degli ambienti esterni ed interni, le quali arricchiscono la storia e catapultano il lettore all’interno delle scene. Personalmente ho l’impressione non di osservare le azioni al di fuori( come accade guardando un film, momento in cui si è separati dalla storia a una lastra di vetro)ma mi sembra di essere risucchiata e di occupare un angolo nascosto dietro un muro crollato, come nel prologo, o di essere travolta dalla folla nel 1848, di avvertire l’odore pungente della muffa e dell’umido nella cantina di Goyle,per non parlare dei salotti della residenza del carissimo Lord. Al di là della mera parte formale,da cui si evince un’ottima padronanza della lingua italiana (ed è una consolazione, visti gli strafalcioni in giro per i vari fandom),il contenuto è all’altezza delle mie aspettative se non di più. Mi è capitato di leggere numerose Dramione, molte delle quali scritte ad arte ma questa è in assoluto la rivelazione dell’anno. Non so se sia una mia impressione o se anche tu abbia fatto un simile ragionamento ma il tema del “Viaggio” la fa da padrone. Viaggio inteso come “spaziale” , temporale, interiore. Partiamo dalla fine (?) degli anni Novanta (quindi periodo storico ben definito), in un luogo preciso, Hogwart, in una situazione delicatissima (l’ultima battaglia) all’interno della quale si muovono degli adolescenti in procinto di diventare uomini e donne. In queste condizioni precarie un evento esterno ( in questo caso un incantesimo) proietta i personaggi in un’altra epoca, in un’altra situazione, in un altro luogo. Uno spostamento spazio/temporale che coinvolge la loro fisicità ( se fosse solo un sogno come ci si procurerebbe un ginocchio livido? Come si avvertirebbero la fame, il sonno,in freddo,tutti bisogni di tipo fisiologico? Questo suggerisce al lettore un effettivo spostamento che implica la presenza in un luogo e l’assenza in un altro)ma anche la sfera emotiva. In questo ho rivisto la particolare situazione del Poeta, il quale affronta il suo personalissimo viaggio, in un periodo di “crisi” della sua vita, crisi intesa alla maniera psicologica di momento di cambiamento, quindi di stravolgimento interiore. E cosa c’è di più simile ad una Hermione in un momento cruciale della battaglia contro Il Nemico, momento in cui ha perso le sue certezze (che fine hanno fatto Harry e Ron?), non sa che fine faranno i suoi affetti ed essa stessa, in un momento in cui il cuore le parla d’amore e la mente di portare a casa la pelle?E tu hi pensato bene di toglierle le castagne dal fuoco per passarla direttamente alla graticola! Dalla padella alla brace,potrebbe pensare qualcuno (Hermione stessa lo pensa, risvegliandosi in un’epoca non sua)ma in realtà questo essere catapultata “lontano” in tutti i sensi gioca decisamente a suo vantaggio perché le permette di “viaggiare” in se stessa e fuori dal solito vissuto. Il lettore a questo punto si chiede: Cosa le succederà? Cosa scoprirà? Tornerà mai a “casa”?Sarà la stessa di prima? E cosa dire di Malfoy? Chi più di lui è in procinto di cambiare? Trovarsi in punto di morte significa non essere ancora passato oltre ma nemmeno vivo…E la sua sofferenza fisica e non ( a ridurlo così è stato un membro della sua famiglia) lo renderà vulnerabile e disposto all’apertura o lo chiuderà ancora più a riccio?Con lui il discorso si complica poiché nel 1848 sembra non serbare alcun ricordo di una presunta vita precedente (o futura). Ciononostante anche in veste di Lord dovrà affrontare il suo personalissimo viaggio interiore, poiché costretto a lottare contro la sua stessa mentalità di purosangue che lo fa rifuggire dall’impurità gabbana di Hermione e contro l’irrazionalità che lo spinge all’attrazione. Non so se ho reso l’idea. Forse sono un po’ contorta ma è ciò che ho percepito dal primo capitolo all’ultimo aggiornamento.
Altro spunto originalissimo che ho trovato è dato dalla mancanza, fisica per Hermione e totale per Draco, di Harry Potter. Finalmente un faccia a faccia tra i ragazzi su un territorio neutrale, senza la presenza dell’amico/nemico che ha irrimediabilmente inasprito il loro rapporto. Puro e semplice pregiudizio sulla purezza del sangue. Niente Harry, niente Voldemort, niente Mangiamorte,niente di niente. Ho trovato questa iniziativa F-A-V-O-L-O-S-A!
Altro grande protagonista del racconto è il secolo. Come Manzoni ha dedicato i suoi “Promessi sposi” al Seicento ( e non a Renzo e Lucia, come i miei cugini continuano ad affermare…), così tu hai portato in scena l’Età Vittoriana. E ti sembra cosa da poco?onti sei fermata a delle semplici descrizioni, no!Tu ci hai regalato proprio quella mentalità, quel modo di vivere, quegli usi e costumi a partire dalle stalle per finire ai grandi salotti , alla miseria ei quartieri fatiscenti alla maestosità di case nobiliari e delle cattedrali. Mai, nemmeno per un momento ho avuto l’impressione di un discorso anacronistico. Sei riuscita a portarmi nell’Ottocento e a farmi muovere all’interno di esso con una discreta disinvoltura, grazie alle note con cui mi hai illuminato sui punti che potevano sembrare meno chiari. Cosa dire, poi, della regina?E’ già difficile gestire personaggi inventati ex novo o creati da altri ma addirittura includere una persona realmente esistita e di tale portata e far percepire al lettore l’esigenza di ritrovarla inaspettatamente proprio lì, beh… Non posso far altro che inchinarmi al tuo cospetto con una riverenza che non riserverei nemmeno alla regina Vittoria in persona. La regalità, l’alterigia e potere che sei riuscita a trasmetterle, poi,non ha eguali.
Qualche parola va detta anche sui personaggi originali. Mi riferisco soprattutto a Belinda e a Wanda (gli altri spero di incontrarli più avanti). Alla prima hai concesso una storia di “scalata”. E’ comparsa solo in un capitolo ma il suo spessore psicologico è stato chiaramente percepito. Spero che non sarà un’antagonista di Hermione, mi dispiacerebbe. Quanto a Wanda, da quel poco che si è visto, il suo ostracismo mi ha divertita in un certo senso. Di lei hai detto pochissimo, è come un’ombra nei raffinati corridoi della residenza del Lord ma quel suo modo altezzoso di trattare una mezzosangue, che poi non è che sia una categoria chissà poi quanto inferiore alla sua , dice molto sul suo caratterino e sul suo modo di pensare ( ammesso che ad un elfo domestico sia concesso di avere opinioni).
Per il momento mi fermo qui e non di certo perchè io non abbia altro da dire… Ci risentiamo presto per il commento all’ultimo capitolo (e che capitolo!!!).Intanto spero di non averti annoiato con questa alluvione logorroica ironicamente chiamo recensione e scusa se troverai disseminati errori di vario genere ma non ho proprio il temo di rileggere. Bacioni!

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Hai idea di come mi sento ora?! No! Non puoi lasciare il capitolo sul più bello, cioè ç_ç Ero così concentrata che quando è finito il capitolo ho pensato di aver saltato il finale!
Non hai pensato alla mia povera mente malata? Hai descritto benissimo la scena, emozionante e anche passionale, per quanto possa esserlo un "Aspetta..." da parte di Hermione, lo so che è vergine e che dovrei essere comprensiva, ma insomma, io l'avrei già stuprato in quella carrozza! C'è anche da dire che Draco è veramente sexy con una pipa in bocca e che buttarla nel fuoco da una parte è stato positivo (Oh sì), ma dall'altra parte è un sogno erotico che si infrange!
Ti faccio i miei più profondi complimenti perchè sei riuscita a rendere sexy anche un paio di mutandoni oltre la continua incoerenza di Draco, non nei gesti, ma nei pensieri, poveretto, schiavo del sesso.
Sappi che se nel prossimo capitolo Hermione si tira indietro e lascia il mio povero Draco a bocca asciutta, beh, verrò a cercarti.
Ora, grazie alla tua fantastica scena ho rimosso la prima parte del capitolo... c'era la regina e qui non ci piove. C'era anche Hermione che le teneva testa e su questo non avevo dubbi. No, non posso rileggerlo, rileggerei la scena xD. Ho ammirato Hermione quando le ha risposto e sono molto curiosa sui casini che combina il Ministero!

Il mio brodo è ancora molto lungo, rischio di affogare, non ti senti un po' in colpa, eh? Un altro indizio per salvare la mia misera vita?
Io rimpiango sempre un paio di jeans, credo che senza di essi non vivrei...
Bene, ora rifletti e cerca di non farmi perdere altri dieci anni di vita.

P.S.
'Stavolta sono stata puntuale!
 
P.P.S.
Mi sono dimenticata di dirti cosa provo nei tuoi confronti al momento.
Ti odio. Tantissimo.

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E la sterilità non sarebbe andata molto d'accordo con lo stallone, no? Non potevo non esordire così, ma scusami per il messaggio, a questo punto potevo mettere tutto qui, ma sono andata subito alla casella e non mi è nemmeno venuto in mente di controllare i capitoli! Beh, direi che più in fretta di così ad aggiornare, per il mio punto di vista, non potevi proprio fare! La regina la trovo coerente sotto ogni aspetto, veramente, e i leggerissimi accenni alla salute che hai fatto mi fanno chiedermi se scherzando non ci ho preso, intorno alla cura per l'emofilia. Per il resto, che dire? Non credevo sarebbe successo così in fretta, anche se Malfoy ha comprato Hermione per quello, non per fare conversazione! Ho apprezzato particolarmente il modo in cui hai gestito le convenzioni delll'epoca, pur in un momento sopra le righe come avere un rapporto sessuale fuori dal matrimonio e "senza bianchieria"! Sfido chiunque a negare che, leggendo, abbia un po' desiderato tutti quegli indumenti, se quello è il risultato che possono dare!
Brava come sempre, aspetto il prossimo aggiornamento!

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wow...ho finito ora la tua storia dopo averla trovata sulla bacheca di Mirya e sono rimasta veramente senza parole....adoro la storia, adoro la storia inglese, adoro la storia inglese del 1800 ragion per cui la tua ff è una specie di magnete per me....Vittoria!!Per quanto la detesti cordialmente, non posso non trovarla assolutamente affascinante....e poi, le tue fantastiche minuzione perfette descrizioni!! Passando alla storia vera e propria, beh, sicuramente ti tiene letteralmente incollata al monitor...inoltre, è totalmente innovativa..cioè, iniziare dalla battaglia finale e trovarsi nel 1848..mon dieu!I personaggi...li adoro!Adoro questa Hermione determinata, che vuole trovare una spiegazione, tornare nel suo tempo, che respinge ma al tempo stesso è attratta da Draco Malfoy...e lui, beh, è Draco!Sfacciato, arrogante, superiore e irrimediabilmente attratto da lei!Complimenti, una storia splendidamente costruita....!!Attendo con ansia il seguito!!

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Ma dimmi tu come faccio io a commentare un capitolo del genere? dopo il bacio rovente e la minuziosa descrizione del resto il mio cervellino ha eliminato tutte le informazioni precedenti derivanti dalla storia!
Draco è veramente intelligente [in fondo Salazar apprezzava si la purezza del sangue (Tiger e Goyle) ma anche l'arguzia e l'ambizione che mi sembrano le caratteristiche di Draco] e lo attestano le sue riflessioni. Mi sembra il minimo che i tuoi personaggi riflettano in parte come sei fatta tu. Se non fossi una persona altamente riflessiva ed analitica non scriveresti storie simili ma sarebbero molto più superficiali (e meno belle!).
Mi piace il tuo usare il corsivo per rimarcare le parole importanti di una frase. Per quel che mi riguarda non ce n'è bisogno perchè leggo la storia attentamente e in genere ne colgo le sfumature, ma è una cosa che apprezzo molto e che mi strappa un sorriso perchè vuol dire che le parole che io ritengo importanti sono quelle che ritiene importanti anche l'autore. Mi viene in mente la frase ricca di corsivi in cui Draco pensa al perchè mai dovrebbe andarsene dal suo salotto solo perchè lei è arrivata per prima. :)
Citando il testo: "Scorbutico, volubile, arrogante, Malfoy. Attraente." Questa frase mi ha fatta sorridere ampiamente. Hermione pensa a Draco e ovviamente le prime cose che le vengono in mente sono difetti (solo in ultimo ammette l'attrazione) e tra i difetti c'è la parola "Malfoy" come se il solo essere un Malfoy racchiudesse tutti i difetti del mondo (e in effetti, più o meno è così se pensa al Malfoy "originale").
Vorrei dire due parole sulla Regina ma davvero il mio cervello non riesce a recepire altro se non la lunga scena salottino-letto. Mi hai definita la Lettrice Delle Domande Giuste ma stavolta il mio cervello si è disconnesso.
Apprezzo la decisione di tagliare la scena in camera da letto sul più bello solo perchè sono sicura che saprai rendere giustizia al seguito nel prossimo capitolo. Non si può spendere mezzo capitolo descrivendo i preliminari per poi far finire l'atto in tre righe. Sono sicura che quei due ce ne regaleranno delle belle, sia durante che post. In realtà, credo di essere ampiamente interessata al "dopo". Sono curiosa di vedere le loro reazioni, specie quelle di Hermione. Qui si è lasciata ampiamente andare facendosi guidare dall'istinto che la porta inesorabilmente verso Draco mentre lui, al contrario, ha dato ascolto al proprio cervello capendo perfettamente le paure di Hermione e trattandola come si deve.
Attendo trepidante il prossimo capitolo. Nel caso avessi ancora qualche dubbio in proposito, questo capitolo mi ha ampiamente soddisfatta! :)

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ok...io sono ufficialmente morta....e hai pure lasciato il capitolo a metà....poveri i miei ormoni....chi dorme più adesso????
ok...questo è la recensione più inutile della storia ma il mio cervello è completamente in tilt...sei stata bravissima....

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