OMMIOODDIOOOOO!!!! ò_ò
Non c'è che dire!!! Effetto Booooom
In questo capitolo si è ben capito quello che Il lord pensa.....sembra quasi divisono in tre parti (non so se era tua intenzione oppure è il mio cervello che si fa trip mentali):
- Draco che espone le sue idee, ( idee più che normali per un Lord Inglese penso a quel tempo)
-Draco che forse si accorge, in un puntino lontanto lontano della sua coscenza, che forse ha torto e che quindi nega l'evidenza sotto ogni aspetto
-Draco che si leva il prosciutto dagli occhi e invine vede il gran casino che ha combinato, comportandosi da Idiota!!!!
 Comunque è talmente possessivo e morboso che sta raggiungendo i livelli di pazzia!!!!
VA bene che è un uomo, ma non è ora che forse gli sorga il piccolo dubbio che non si tratta solo di tremenda attrazione fisica? MA che forse qualcosina d'altro si nasconde in quei comportamenti?
Ultimamente sono un po cinica e penso che gli uomini innamorati spesso si comportano da veri idioti e fanno più casini che altro!! Di conseguenza Draco fa 1 passo avanti e i successivi 3 indietro!
E' talmente uomano e contorto che poce volte in molte altre fanfic ne ho visto uno talmente bello (intendo come personaggio)!!!
Come sempre complimentoni!!! E continua cosi!!! :D

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ecco,e con questa mi sa che draco si è giocato completamente il rapporto che aveva con herm.
la vedo davvero dura...non credo che li lo perdonerà facilmente,e a buon ragione...
stupido draco!!
ti prego posta presto,che sono troppo curiosa del seguito *-*
kisses!!

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Oh my God, che capitolo intenso.
Nella prima metà ho riso come una matta per poi finire fremendo d'indignazione.
Mi hai detto che nello scorso capitolo sono stata l'unica a difendere il Lord... più che altro mi sono messa nei suoi panni e ho cercato di capire i suoi ragionamenti e il contesto sociale che lo circonda. E' facile mettersi nei panni di Hermione, un po' meno facile è dare ragione al Lord.
Come si vede anche in questo capitolo, Draco è ossessivo nei confronti di Hermione. Entrambi hanno paura nel "definire" la natura della loro relazione e dei loro sentimenti, ma qui, almeno il Lord, è costretto a farlo. Quando Draco dice ad Hermione che non può toccare la futura moglie prima del matrimonio, rendendo palese la differenza tra le due: moglie-amante, purosangue-sanguesporco. Entrambi non avevano mai pensato alla cosa in quei termini, ma in effetti, è degradante.
Il Lord ha tante pecche ma Hermione non deve mai dimenticare il contesto. Si trovano nel 1848, Draco è un Lord, al tempo esistevano i matrimoni combinati e le donne di rango arrivavano vergini al matrimonio mentre gli uomini si sfogavano con diverse amanti. Non lo ritengo giusto, ma questa era la realtà dei fatti. Tutto questo però, non dovrebbe far dimenticare ad Hermione che i fatti sono diversi dai sentimenti. Poteva benissimo capitare di innamorarsi tra due classi sociali diverse, tra due amanti. Hermione ci si è buttata da sola nel suo letto e indignarsi per il matrimonio lo trovo superfluo. Ok, senza dubbio è un problema in più, ma lei fa parte di un'altra epoca, in linea teorica dovrebbe voler tornare al suo presente, e sempre in linea teorica dovrebbe sapere che, qualsiasi tipo di rapporto con il Lord sarebbe finito. Forse il Lord è davvero Draco Malfoy del 1998 ma a me sembra troppo ben inserito nel suo contesto sociale per esserlo. Draco del futuro e del passato sono identici, è vero, eppure... ho mille domande e congetture in testa in merito, ma rischio veramente di andare fuori strada e di perdermi.
Insomma, tornando al punto di partenza, Hermione è veramente presa da Draco ma rifiuta di analizzare i propri sentimenti verso di lui e ogni due per tre si arrabbia con quell'adorabile orsetto del cuore che è Malfoy. Tenero lui che vorrebbe solo rinchiuderla in camera da letto e non uscirne finchè morte non li separi.
Draco, d'altra parte è ossessionato da lei. La brama a tal punto da essere accecato. Mi ha fatta ridere la sua ossessività nel farla seguire e sorvegliare e ho riso in ogni singola riga che hai scritto nel pezzo che raccontava della sua reazione alla lettera del suo "amico". Credo che quelle 10 righe mostrino chiaramenti a che livelli siano la sua ossesisone e possessione nei confronti di Hermione. Lei non ha bisogno di un amico, basta solo lui per tutto (breve riassunto). Gesù, rido per non piangere. Rido perchè è oggettivamente divertente e me lo immagino Malfoy mentre fa certi ragionamenti, ma mi viene da piangere per la povera Hermione che sembra essere una reclusa, prigioniera della follia del Lord.
Ma a parte questa prima parte dolce-amara che fa sorridere, l'ultima parte mi riempie d'indignazione.
Capisco (ma non condivido assolutamente) la brama che Draco nutre verso Hermione e capisco che quei giorni con i Nott siano stati frustranti, capisco che il solo vederla accenda la passione e capisco anche che lui la stesse baciando e toccando per cercare di farla sciogliere e arrendere alle sue lusinghe, ma ha esagerato. E' andato un tantino troppo in là ed Hermione (come qualsiasi altra donna) si è spaventata a morte.
Si è riscattato leggermente alla fine, quando si è finalmente reso conto del terrore di Hermione e si è fermato genuinamente spaesato dalla sua reazione, ma ormai il danno era fatto.
Lo dico sempre che quei due fanno un passo avanti e due o tre indietro. A questo giro, indietro ne hanno fatti almeno dieci!
Il Lord è abituato ad ottenere tutto quello che vuole, nel bene e nel male e non si rende conto che Hermione, invece, non funziona così.
Ha commesso un grave errore per impulsività e stupidità e voglio proprio vedere come riuscirà a rimediare. Hermione non si lascerà avvicinare tanto facilmente. Se non riuscirà a scappare sarebbe capace di utilizzare tutti gli incantesimi di sua conoscenza per impedire l'accesso alla sua stanza a chiunque.
Oscillo tra il voler prendere a schiaffi Draco e il volerlo riempire di baci (così come Hermione suppongo) ma in questo momento tendo maggiormente verso gli schiaffi e una bella strigliata.
Sono curiosissima di vedere cosa succederà nel prossimo capitolo. Chissà cosa escogiterà Draco per farsi perdonare e chissà Hermione quando lo perdonerà (non metto il SE perchè ho fiducia in una loro riconciliazione, altrimenti che Dramione sarebbe?).
Se Draco non fosse così estremamente Malfoy la storia non andrebbe così tanto per le lunghe e non sarebbe così divertente.
Alla prossima!

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o__o *shock*
credo che la faccina esprima perfettamente come mi sentivo man mano che leggevo: dentro di me pensavo "no, non può essere, non può realmente fare così, non può costringerla" e più leggevo e meno ci credevo. E ancoras piàù incredibile è il fatto che, nonostante i modi violenti-ottusi-sgarbati di malfoy, a fine capitolo sia quasi dispiaciuta per lui.. questo dimostra senza ombra di dubbio la tua bravura nello scrivere e descrivere i rimpianti di malfoy quando si rende conto di ciò che ha fatto/che stava per fare. Indubbiamente sono dispiaciuta per hermione che deve subire tutto ciò ma un pò mi spiace anche per lui..brava (come sempre)!

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Ciaooo!!! Ok penso che con questa bella trovata il caro Lord si sia giocato ogni tipo di rapporto con Hermione. Onestamente, sebbene fossi più che consapevole del indole del Lord, non credevo arrivasse ad usarle questa violenza, nel senso che si non l'ha presa contro la sua volontà ma ha comunque usato la forza e non l'ha ascoltata. Può anche dare la colpa alla passione, ma ha superato un limite che mai dovrebbe essere valicato. Ha perso di vista Hermione troppo preso dal desiderio, ha perso di vista che semplicemente quel rapporto lei non lo avrebbe mai voluto e a mio avviso lui questo lo sapeva bene. Ha messo i suoi bisogni sopra tutto e anche se per lui agire così è normale era più che consapevole che per Hermione non lo fosse. Un bacione tesoro e complimenti pre la delicatezza con cui hai affrontato una scena così difficile. Lisa

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Finalmente,non vedevo l'ora di leggere il capitolo,stavo morendo di curiosità.
Non si può certo collocare tra i capitoli più romantici ma devo dire che ha il suo "perché",ovvero credo che sia un capitolo molto forte,ma che ci faccia capire molte cose,ad esempio l'orgoglio di Hermione è sicuramente più forte di tutto,e che il Lord nonostante miri al suo corpo sa dove deve fermarsi,mi ha molto colpita questa frase:"Voglio che sia bello,come le altre volte" mormorò il Lord,con straordinaria ingenuità,mi sono venuti i brividi!
Comunque,la smetto di annoiarti con le mie chiacchiere e ti faccio come sempre i complimenti,ti meriti davvero tutti i complimenti che ti facciamo!
Baci,books!

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ok, adesso sono ancora più angosciata della fine dello scorso capitolo.
pensavo che il problema con Nott si accentrasse di più, e invece ci hai catapultate in una favolosa scena di odio e desiderio
fantastico Malfoy nel finale, che inconsciamente non si rende conto o non vuole rendersi conto.
come soffro! queste storie travagliate mi devastano dentro, ma sono fiduciosa *___*

al prossimo favoloso capitolo ^^

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Decisamente non è un capitolo romantico, ma mi è piaciuto lo stesso. L'indignazione di Hermione, per la presa di coscienza della sua situazione, non poteva che spingerla a rifiutare ogni contatto con Draco. In questo capitolo il nostro Draco del passato si è rivelato un egoista: capisce che Bathilda non è la donna giusta per lui, e pretende di soddisfare ad ogni costo la voglia che ha di  Hermione. Ovviamente lei ne rimane terrorizzata: ciò che di bello c'era stato tra di loro viene oscurato dal suo tentativo di violenza. Forse se Malfoy  fosse entrato nella stanza  di Hermione con l'intenzione di scusarsi per la situazione, e provare a spiegarsi, le cose sarebbero andate diversamente. Ma Draco non ha ancora fatto chiarezza dentro di sè, e mette sempre le sue pretese di purosangue davanti tutto: lei è una sua proprietà, e come tale deve sottostare ai suoi desideri. Spero che nel prossimo capitolo lui si faccia perdonare, o prevedo che Hermione lascerebbe casa sua, preferendo diventare una mendicante piuttosto che rimanere ancora sotto il suo stesso tetto! Complimenti ;)

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Complimenti ....la storia è bellissima e tu scrivi benissimo.
Riesci a rapire completamente chi legge , mi ritrovo all'ultima riga del cap e penso "no ti prego ..non è finito"
Complimenti ancora!!!

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Sempre in dirittura d’arrivo, per farti un favore, ovviamente: perché in quale modo si testa la fermezza di uno scrittore se non raggiungendolo proprio nelle scadenze? No, va bene perché sono una ritardataria cronica, ma questo già lo sai.
Ho odiato questo capitolo, e lo odio ancora. No, non perché sia brutto, che anzi non potrebbe essere più cesellato e scandito perfettamente e scritto mirabilmente. Ma perché l’ho sentito in profondità e in profondità ne ho sofferto come soffre Hermione, ad occhi bassi e mascella tirata, ne ho sofferto, pensa, più di quanto abbia sofferto per il prossimo. Perché il tradimento della fiducia tramite omissione, l’umiliazione ricevuta da Nott, le proposte ancora più sudice (sebbene non nell’intenzione) di Malfoy, il tutto sopraggiunto proprio quando lei sta per aprirgli qualcosa di più del suo corpo… Insomma, è come offrire la schiena al pugnale e chinarsi per farlo affondare meglio.
Il capitolo si apre su una ventata di speranza: Hermione ha scoperto qualcosa e ancora non sappiamo cosa, ma sappiamo che vuole condividere quella scoperta con Draco. Sappiamo che in qualche luogo nella sua mente sta iniziando a venire a patti col fatto che la loro vicinanza non sia un fattore prettamente fisico, sappiamo che si sta concedendo perlomeno qualche riflessione in più su ciò che fino ad ora aveva accantonato come semplice leggerezza o distrazione o costrizione dovuta alle necessità. Sta valutando Malfoy, insomma, sta considerando Draco, davvero. E in quel momento arriva la stoccata, quando è svestita non solo nel fisico ma anche nell’anima – di una nudità che non si sarebbe mai concessa di fronte al suo nemico ed in casa sua, prima -, quando più che mai ha bisogno di saperlo dalla sua parte e lui invece le mostra di avere molte parti, e nessuna combaciante con la sua.
L’identità di Nott viene infine svelata e lo vediamo attraverso gli occhi di Hermione: bello, selvaggio, rozzo, crudele, conservatore e pieno di pregiudizi, votato al denaro. Nott comprende la differenza che c’è tra Hermione e le altre donne per quel che riguarda il suo carattere e la sua forza d’animo, si mostra un fine stratega quando sceglie come attirarla in trappola, sceglie con cura le parole per ferirla il più possibile; ma poi, quando viene il momento, punta al padiglione indiano, credendo che Hermione sia davvero interessata a ciò che la relazione con Malfoy può offrirle.  In quel momento il suo acume viene meno, perché non può capire qualcosa che non conosce. Lotte, offese, pregiudizi sì; sentimenti no, quelli non fanno parte della sua esperienza e dunque non può usarli come metro di giudizio.
Per il resto, però, sceglie bene come agire: il giudizio sul fisico di Hermione – e come sempre adoro che tu rimarchi che tutta questa bellezza è solo Draco a vederla in lei -, l’allusione alle omissioni di Draco – il modo migliore ma anche più subdolo per mentire – e infine la parola sgualdrina, pronunciata peraltro come se Hermione fosse una tra tante, tesa a toglierle persino quella unicità. Qui, qui ho sofferto. Ma mai come dopo.
Dopo, quando Draco non mostra quasi reazione alla parola matrimonio, quando non pare comprendere cosa turbi Hermione a tal punto, quando riduce tutto ad una questione di sangue e di protezione e di bisogni fisici. Quando la umilia, in un modo che secondo me non è riuscito a fare nemmeno Nott. Perché in Nott Hermione può facilmente riconoscere un nemico, e del nemico può anche disprezzare la parole, dal nemico può anche schermarsi; ma dall’uomo tra le cui braccia si è svegliata no, da quello non è altrettanto in grado di proteggersi. E Draco, in fondo, lo capisce, lo dici chiaramente: avverte confusamente quale sia il problema, ma è come se non permettesse a questa consapevolezza di raggiungere la superficie, troppo teso nello sforzo di etichettare questo loro rapporto come ogni altro, di non ammettere che si tratta a tutti gli effetti di una relazione sentimentale.
Se lo facesse, allora capirebbe che Hermione è delusa, amareggiata, sconfortata dall’avere appena scoperto di essere solo un ‘bisogno’; che è umiliata dall’essere stata trattata anche da lui come una poco di buono e di avere in qualche modo preso le parti dell’amante; che è furiosa perché non si è posta prima il problema, perché lei in effetti non gliel’ha chiesto, se lui era impegnato – e no, l’impegno di Hermione con Ron non è esattamente la stessa cosa, perché loro non si stanno per sposare e perché al momento della battaglia non erano tornati insieme da molto e perché, in questo mondo, Ron non è dietro l’angolo pronto a venirli a trovare -; e che è gelosa, gelosa al pensiero che lui sarà di un’altra e che nemmeno gli passa per la testa di rinunciare, ma che anzi vorrebbe tornare da lei dopo avere adempiuto ai suoi doveri coniugali. Se lo facesse, Draco, se capisse tutto questo, allora forse capirebbe anche molte altre cose che al momento non può capire.
Naturalmente ho odiato Wanda, e oggi la odio di più. No, non sono una Grifondoro e non ho lo spirito di Hermione. Hai reso così vivi questi elfi, come già ti scrissi, che finiamo per considerarli finalmente personaggi veri e simpatizzare per alcuni di loro (Girvin) e detestarne altri.
Un piccolo applauso finale, come sempre: a Nott che non ha tentato di forzare sessualmente Hermione; perché è una di quelle scene tipiche che si trovano in questi frangenti e che secondo me stonano fortemente, oltre a dare come al solito una visione inverosimile dell’odio e della violenza. Tu, invece, ci stai facendo sopra un discorso complesso, e come sempre, parli anche quando taci, perché l’aggressione mancata di Nott mi pare un parallelo per quella a venire di Malfoy (tanto posti domani, non è uno spoiler troppo in anticipo); insomma, le tue solite, amate simmetrie e la riconferma che certi comportamenti fanno molto più male a seconda di chi li tiene con noi.

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Ma io ti amo!!!! Cominciare così il capitolo con una citazione del genere!! :):) A parte il fatto che leggendola già avevo capito cosa aveva combinato il caro Malfoy...o meglio cosa aveva omesso di raccontare...e aspettavo solo che qualcuno lo schiantasse così per sport!!! :)
Comunque devo dire capitolo interessante...mi è piaciuto molto il modo di reagire di Malfoy quando ha saputo che Hermione sapeva: insomma la ragazza era piuttosto sconvolta per il fatto in sé non perché le fosse stato nascosto, mentre lui una volta scusatosi per l'omissione addirittura le promette una vita da amanti!! Così old style!! "Il mio comportamento è quello che si tollera comunemente in qualsiasi giovane uomo celibe. Tra i Maghi come tra i Babbani: nessuno crede davvero che lo sposo giunga all’altare senza aver fatto qualche esperienza, soprattutto se può permettersela" Direi che proprio si vede che appartengono a due epoche diverse!!
La chiacchierata amichevole tra Hermione e Nott mi ha ricordato il punto, in Orgoglio e Pregiudizio in cui Lady Kathrine fa visita in piena notte a casa di Elisabeth per smentire le voci di un matrimonio tra lei e Darcy e nello stesso tempo per scoraggiarla in tal senso: non è un paragone azzeccato ma il nostro Nott fa proprio la parte della vecchia megera antipatica il cui unico scopo è l'accasamento della sorella e il mantenimento del nome.
Il finale del capitolo mi lascia veramente pensare che ci saranno scintille tra i due prossimamente, di certo Hermione non se ne starà in punizione nella sua camera!! :D
Non vedo l'ora di leggere come reagirà la nostra eroina!! Speriamo non vada da Bran....perché nonostante tutto sono Malfoy-fan anche se se lo meriterebbe....^^
A prestissimo! :) E complimenti ancora!!

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E così Malfoy si sposa a ottobre...bella storia! Non che dalla citazione iniziale non fosse chiaro. Questa volta l'incipit di Orgoglio e Pregiudizio ci ha dato un grande indizio. Avresti potuto fermarti alla prima frase, invece sei andata oltre, per sottolineare quella proprietà che Nott rivendica. Nott. Mmmmm...difficilmente riuscirà a diventare un personaggio positivo per me. Dal suo comportamento prima con Girvin poi con Hermione non ci dai un'immagine di lui di persona buona e caritatevole. Avrei voluto che Hermione sistemasse anche lui con la bacchetta...magari puoi dargliene occasione più avanti, che dici?
E' bello vedere il contrasto tra il purosangue Nott e Malfoy. Di nuovo si sottolinea la capacità di Malfoy di omettere le cose importanti, in contrasto con, per quanto crudeli, le verità di Nott. E quanta ferocia mette Nott nel minacciare sia Draco,prima, sia Hermione, poi, della sua intenzione di occuparsi di lei se qualcosa andasse storto! Magari Nott non sarà costretto a fare niente se le scoperte di Hermione andranno avanti, scoperte che adesso sicuramente non penserà certo di condividerle con il nostro Lord, ma io sono curiosa, quindi spero che ritorni Bran!
Ah, povera Hermione. Fidati, matrimonio. "Un'omissione dai bordi taglienti"...ma che bella immagine! Perchè ci fa capire come la notizia giunga inaspettata e dolorosa. Hermione  ricomincia a fidarsi ed inizia a riconoscere che tra lei e Draco qualcosa c'è, inizia a vedere l'importanza del come che Draco voleva costringere a non rinnegare e poi Nott le sgancia una bomba. LA bomba. Ho apprezzato tantissimo la forte volontà di Hermione di non mostrare alcuna lacrima nè a Nott nè a Malfoy." E quale diritto aveva lui di conoscere il suo dolore?".Dolore che non è certo mitigato dalle parole di Malfoy! Insomma, vorrei dichiarare Malfoy un pazzo per aver pensato che a Hermione potesse andare bene restare in quella casa ad aspettare che tornasse, ogni giorno, ma forse l'epoca è diversa e le eventuali relazioni intrattenute fuori dal matrimonio potrebbero essere quasi normali, O ALMENO così le considera Malfoy(e quindi, secondo lui, tutto il resto delle persone) soprattutto tenendo conto che lei è una Mudblood e non può certo aspettarsi di più…lo picchierei! Però nel suo discorso insensato che le ha fatto, ci ho visto qualcos'altro. Quel qualcosa di cui parla anche Hermione. Perchè Malfoy ci ha pensato a un dopo, ha cercato di trovare una soluzione e in questo modo ammette l’interesse che ha per Hermione e la sua incapacità a rinunciare a lei. Un suo posto Hermione, sia in quella casa, sia in Malfoy, l'ha trovato, al contrario di quanto dice Nott. Ma che razza di piano è schiaffare la squallida moglie in campagna e stare in città con Hermione? E qui, volendo parlare di Bathilda… ti prego fai in modo che si riscatti questa giovane vecchia che Malfoy deve sposare. Almeno che abbia qualcosa, oltre al nome! Insomma, è divertente che ciò che affascina il Lord, almeno a detta di Nott, sia proprio quello che a Bathilda manca. Il fatto che si rianimi solo alla vista di cuscini è deprimente! Non posso credere che Malfoy riesca a vivere con una come lei. Ok che è un matrimonio combinato, ma ragazzi, lei no!!
 
Ora, tornando ad Hermione. La sua indignazione di fronte alla situazione in cui l’ha messa Malfoy(di amante di uomo impegnato) e poi alle proposte del Lord(di essere un amante dello stesso uomo sposato) è più che comprensibile e non mi sarei mai aspettata niente di meno. Per me Hermione, non avrebbe voluto essere l’amante neanche di un uomo libero, perché è proprio il ruolo di amante che non le si addice. Malfoy ammette(in se stesso, naturalmente) di capire il ribrezzo di Hermione, ma poi definisce inconsistenti le sue accuse. Inconsistenti??? Inconsistenti per chi? E rispetto a cosa? Forse sono inconsistenti per lui, perché è un uomo pratico e pensa che valga la pena essere in una posizione di quel genere per avere la sicurezza e il piacere che da lui può derivare. Quindi, rispetto all’avere una casa e lui stesso, cosa c’è di male nell’essere un’amante di uomo sposato? Sarà stato questo il suo ragionamento? Se sì, mi fa arrabbiare Malfoy, veramente. A volte penso che sia vicino ad Hermione più di quanto si pensi, altre volte mi sembra che se ne stia talmente lontano da non aver capito niente di lei.
La mia domanda è: quanto ci resterà Hermione nella sua stanza e in generale in quella casa? Perchè non so se riuscirà a continuare a vivere sotto lo stesso tetto della futura moglie di Malfoy, di Nott e sopratutto di Malfoy, che l'ha delusa, ferita e umiliata...di NUOVO, aggiungerei. Sono proprio curiosa di come reagirà a questa nuova batosta, quindi aspetto con ansia il prossimo capitolo!
Chiudo con i soliti complimenti per il capitolo in sè, per la coerenza del comportamento dei personaggi vecchi e per l'originalità di quelli nuovi. E anche per la citazione, perchè Orgoglio e Pregiudizio ci sta sempre bene!
Baci, Tania 
Ps: il punto 3, quello dell’appropriazione della cravatta e anche di Malfoy, l’ho pensato, naturalmente, ma poi non mi sembrava rispettoso nei confronti di Hermione. Tra l’altro, dovrei proprio dirti che per colpa tua, ogni volta che vedo una cravatta il mio pensiero vola a Malfoy…dimmi se non sei una sadica e io una pazza!

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ciao cara!
eccomi qui,finalmente al passo con tutti gli aggiornamenti.
ho delle domande da porti: perchè solo hermione è stata portata indietro nel tempo e non anche draco? e perchè ,poi,indietro nel tempo? narcissa poteva benissimo portarla da qualche altra parte con draco,ma perchè indietro?
ok,poi il resto è tutto mosso su questa domanda. perchè il draco del 1998 non è presente?
ci sono sentimenti e cose del genere adesso,ma la mia testa è un punto interrogativo- non che non capisco la trama,ma penso sempre alla domanda iniziale XD
un'ultima cosa.
sto draco del 1800 è un pò cattivello.
dice ad hermione che si deve fidare e poi fa esperimenti strani in un laboratorio a lei chiuso, è geloso marcio e si deve sposare,fa tanto il perbenino e poi vuole continuare a vedere herm dopo il matrimonio confermando di non "averla usata come sgualdrina". -.- ciò vuol dire che anche un tempo i ragazzi erano come adesso u.u
adesso,non so sinceramente se volere prima l'aggiornamento o la risposta- fremo tanto per sapere come andrà a finire questa storia!!!
ps. ma alla fine,hermione torna al suo tempo? e magari draco si ricorda di ciò che hanno passato nel passato? hihihi
un bacione!

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Finalmente riesco a ritagliarmi un angolino dagli impegni scolastici (troppi, troppi, troppi, decisamente troppi) per recensire questo capitolo, prima di farlo, però, devo assolutamente ringraziarti per i consigli che mi hai dato nella risposta alla mia recensione dello scorso capitolo. Non eri tenuta a farlo e invece mi hai risposto e mi hai dato ottimi consigli *_*. Mi sono salvata e stampata tutto quello che mi hai scritto e l'ho fatto diventare una 'Bibbia', quando scrivo me lo tengo di fianco :D Grazie mille, davvero.
Passiamo al capitolo (chiedo scusa in anticipo se la recensione sarà un po' confusa o non approfondita, ma il capitolo l'ho letto appena pubblicato, una volta sola, e ora ho solo il tempo di recensire e non di rileggere)
Ogni capitolo mi fai sempre prendere un colpo al cuore, questa volta con Nott. Subito ho pensato che fosse Theodor, il compagno di scuola di Draco, invece anche qui, come era stato per Goyle, è un suo antenato. Ammetto che la ragazza bionda all'inizio mi aveva dato l'idea di avere qualcosa a che fare con Draco, avevo sospettato in una sua 'vecchia' amante o in una sua corteggiatrice, ma promessa sposa proprio no.
Theo (abbrevio, non vorrei sbagliare a scrivere il nome) immagino che fosse Serpeverde a scuola, visto il suo atteggiamento nei confronti di Hermione. E' stato (concedimelo) un vero bastardo. Più che a 'informarla' della lieta novella, cercava di ferirla. Credo perchè abbia capito l'importanza di Hermione agli occhi di Draco.
L'idillio si è spezzato, me lo aspettavo che arrivasse qualcosa a disturbare ma un futuro matrimonio di Malfoy O.O
Il Lord poi si è dimostrato un vero imbecille, come tutti gli uomini del resto (perdona, sono un poco in lite col genere maschile, non si capisce :D). La sua 'speranza' di continuare la relazione con Hermione nonostante il suo matrimonio conferma, una seconda volta, quanto lui sia imbecille. Si aspettava davvero che la ragazza accettasse senza batter ciglio? Ci vorrà molto tempo prima che lei ritorni da lui, ammesso che ritorni. Sospetto che dopo questo avvenimento Hermione si avvicinerà sempre di più a Bran, forse in cerca di conforto, forse in cerca di verità. Vediamo se il Lord, di fronte a questa prospettiva, dimostrerà quanto ci tiene a lei.
Con questo ti saluto e ringrazio ancora per i consigli di scrittura (sei stata davvero cara a darmeli)
Un bacio.
Sarahoara

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Arrivo con molto ritardo a recensire, lo so, ma c’è sempre il problema di non aver internet all’uni e quindi, seppur avevo letto il capitolo lo scorso fine settimana, solo ora sono riuscita a commentare.
Innanzi tutto ti ringrazio per la correzione che mi hai fatto nella scorsa tua risposta alla mia recensione, ammetto di non conoscere il francese e di usare solo quelle poche frasi di uso globalizzato.
Passando al capitolo, invece, se avessi potuto vedere la mia faccia mentre leggevo ti saresti messa a ridere.
Ecco che il piccolo mistero sull’uomo sconosciuto viene risolto… ed ecco che veniamo a conoscenza dell’esistenza di questa sorella, per giunta promessa sposa del nostro protagonista.
Questi intrighi erano fuori dalla mia immaginazione, perciò mi complimento per avermi stupito per l’ennesima volta. Non che avessi dubbi… ormai quando vedo i tuoi aggiornamenti sono certa di trovarci almeno una sorpresa! ^^
Questo caratteraccio di Nott mi mette un po’ in soggezione, nel senso che mi verrebbe voglia di rubargli la bacchetta e cruciarlo, ma allo stesso tempo mi viene da inchinare il capo e osservarlo in silenzio. Infondo è grazie a lui – o forse sarebbe meglio dire a causa sua – che Hermione ha scoperto del matrimonio di Malfoy.
In ogni caso penso che questa storia sia solo all’inizio e che ne vedremo di cotte e di crude a riguardo.
Inoltre, mettendo in conto il fatto che Hermione non ha più mostrato a Malfoy i frutti delle sue ricerche, presumo che ella ne parlerà con il rosso appena tornerà in città, provocando, dunque, gelosie e nervosismi in Phineas.
Penso che sia superfluo dirti, a questo punto, che sono enormemente curiosa di leggere il prossimo capitolo! :)

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