Scusa il ritardo, è stato un periodo pienissimo e sono riuscita a leggere solamente adesso.
Un capitolo lungo e di svolta, sicuramente. In particolar modo di svolta per Harry e compagnia, che hanno finalmente una quasi certezza, nonostante l'assenza di prove. E' vero che non hanno in mano nulla e che non hanno la minima idea del fatto che il braccio di Soren sia la fantomatica seconda bacchetta, ma almeno sanno chi tenere d'occhio e sanno che Al e Tom sono degli ottimi osservatori. Per un momento, quando Ron ha afferrato Soren, ho pensato che succedesse qualcosa. Niente di risolutivo, ma magari un calore anomalo proveniente dal braccio (sempre che fosse quel braccio), un qualcosa che poteva metterli sulla giusta via. Fra l'altro la pietra bruciata nel bagno avrebbe dato una mano, anche se sospetto che quel dettaglio arriverà ad Harry fra tantissimo. Non che adesso gli servirebbe, non ci arriverebbero mai. (Sto scrivendo questa recensione a rate, suppongo sarà un po' discontinua). Sono davvero curiosa di sapere come continueranno le indagini ora che andranno tutti a Durmstrang, forse Nora riuscirà a fare qualcosa di più rispetto ad Harry. Anche perché è meno coinvolta emotivamente, Harry deve pensare a come tenere al sicuro Lily, ho anche pensato ad una scena tipo "tu non ti muovi dall'Inghilterra", ma conoscendo Lily scapperebbe dalla finestra. Ah, pare anche che Harry abbia intuito qualcosa sul Voto, anche se mooolto alla lontana. Erano spaventati ma non costretti, controllati in modo inverosimile, dai che può farcela ad arrivarci! Specialmente considerando la parte del "non ci sono incantesimi ma non si sbottonano", chiiissà perché.
Vedendo il tutto dalla parte opposta, quella degli studenti, il fatto che gli Auror abbiano acceso un bel fuocherello sotto le chiappe di Soren e Kirill - scusa l'espressione, ma non ne trovavo una più adatta! - li ha sicuramente scossi. Si sono sì mantenuti fermi e composti, come dei buoni soldati, ma hanno anche capito che non va tutto come previsto. Kirill in particolare ha paura e si vede, lui rischia molto ma molto di più di uno studente qualsiasi come Dionis. Oh, quanto mi piacerebbe vederlo ad Azkaban Kirill *-* Non mi sono ancora fatta un'idea sulle possibili svolte future, però: se da una parte concordo con Harry sul fatto che sia lui l'anello debole, dall'altra non riesco a immaginarlo a confessare tutto. E' troppo in cerca di onore e gloria agli occhi di Hohenheim, lo vedo di più a morire in qualche modo veramente stupido. Anche per Soren non sono molto convinta... cioè, intendiamoci, sono sicura che ci sarà il lieto fine anche per lui, ma lo vedo molto più lontano rispetto a un paio di capitoli fa. E' ricaduto pericolosamente nella rete dello zio, sicuramente molto è dovuto all'allontanamento da Lily, e ora che torna "a casa" la presenza della Thule sarà ancora più pressante. Non riesco proprio a immaginare le sue mosse future, sono curiosissima.
Passando al risvolto più allegro del capitolo, sicuramente Rose e Scorpius, posso lanciarmi in un "era ooora!". Ci sono mancati, sì. "Fiorellino di cactus" è probabilmente il soprannome più tenero che Scorpius potesse dare a Rose, considerando la loro storia, e ti giuro che quando l'ho letto mi sono ritrovata con un sorrisone da ebete. Rose e Scorpius mi fanno l'effetto dei film romantici, quelli tanto teneri ma non svenevoli, quelli che vorresti vivere tu, ecco. Fanno bene all'umore! Inoltre adesso sono una coppia ufficiale e ciò li rende ancora più belli, perché hanno lottato per quella situazione. Io non credo nelle pause di riflessione e quando Scorpius ha voluto prenderla ero sinceramente depressa, non ci potevo credere, e invece eccoli di nuovo qua a rallegrarci. Belli loro! Hanno anche ritrovato immediatamente la loro complicità, segno che in effetti i loro sentimenti e il modo di pensare l'uno all'altro non erano affatto cambiati. Per quanto riguarda la questione Lily, Scorpius adotta un po' la politica "non è affar mio" nel non raccontare quanto accaduto ad Al. C'è da capirlo: non è parte del clan, non ha l'idea del confidarsi ogni cosa, ed è sicuramente più riservato di Rose. E poi non sa bene cosa sta succedendo, altrimenti non si sarebbe fatto problemi a dire tutto, credo. Per fortuna c'è Rose che non sa tenere i segreti, ed Al che riconosce ogni sua mimica facciale. E Al sa, per cui potrebbe smuoversi un po' la situazione.
Tom, aah, Tom. E' comparso poco ma si è fatto comunque vedere, il che è sempre buona cosa. La possessività nei confronti di Al mi ha ricordato quella della ragazza di mio cugino, che seriamente marca il territorio XD Ma Tom è meglio di lei, decisamente u.u Il fatto che sia stato lui ad accorgersi del segno della mano sulla pietra mi fa ben sperare, fra tutti quelli coinvolti è probabilmente quello con più acume, con tutto il rispetto per Al. Anche perché Al tende comunque a non pensare male, anche se adesso lo fa molto meno, e a volte pensando male ci si prende.
Per Lily non so che dire, nel senso che è una vera testona XD Dopo una serata come quella del Ballo io non sarei mai e poi mai andata a cercare Soren, ancor di meno dopo aver sentito le parole di Harry e Ron. Mi si sarebbe accesa una spia tipo "ehi, stagli lontana!", ma è anche vero che io ho il coraggio di un vermicolo. Lei è decisamente una Potter, molto incosciente e con un coraggio tutto Grifondoro, e non c'è da dimenticare che ha Ginny come mamma. Insomma, anche lei non si faceva troppi problemi a mettersi nei casini. Il fatto che abbiano ritrovato il suo orecchino gioca a suo favore, avrà probabilmente meno problemi, sicuramente non dovrà affrontare l'ira furiosa della madre, solo quella del fratello. Gli dovrà dare delle spiegazioni e sono curiosa di vedere come, visto che non vuole tradire Soren.
Gran bel capitolo, apre molte possibilità. Ormai siamo anche quasi a Durmstrang, immagino che lì succederà qualcosa di grosso! Alla prossima!
PS: la canzone di questo capitolo è davvero bella <3 |