Vediamo di fare una recensione come si deve, su.
Andiamo a "personaggi" prima che a situazioni.
Lily. In una precedente recensione ci avevo quasi preso con la storia della "premonizione". LOL Quindi, in questo capitolo Lily si presenta in tutte - o quasi - le sue sfaccettature. Riusciamo a conoscere il suo carattere e i suoi pensieri - sì, mi piace conoscere i pensieri della gente. Sono una stalker.
E' pur sempre una quindicenne, con gli affanni di una quindicenne e un ego grande più di un grattacielo, ma c'è un lato - UNO! - della sua personalità che mi affascina tantissimo. Il suo "dono". E ho la sensazione che, o tornerà molto utile ai fini della storia, o è essenziale ai fini della storia stessa. Ad un certo punto ho pensato: togliti quello stramaledetto orecchino e fai l'amica. Sì, mi faccio prendere quando una storia è ben scritta. Ed è il caso di questa storia, e non per nulla è fra le Scelte. Quindi, te ne prego, non chiamarla più "bagatella" o la mia vena isprirata e romantica potrebbe congelarsi.
Tornando a Lily, mi è piaciuto il modo in cui lasci che sia proprio lei a farci prendere il suo dono come una cosa comune e reale. Indubitabile e per nulla banale. E' una bella parte di Lily questa. Forse la parte modesta che tanto andavo cercando, perchè - considerato il suo ego smisurato - avrebbe potuto togliere e mettere l'orecchino a suo piacimento per farsi gli affaracci degli altri e avere nuovo gossip o semplicemente per il suo tornaconto personale.
Robin. Le origini italiane in almeno uno dei personaggi non potevano mancare in una fanfiction che si rispetti. Devo ammettere che il più delle volte lo considero un clichè, ma non quando non si da troppo peso alla cosa (del tipo che visto che il pg ha origini italiane, allora - obbligatoriamente - la storia o parte di essa DEVE svolgersi in Italia) o quando sei tu a scriverlo. Nel tuo caso me la fai sembrare una cosa scontata, come se lo sapessi da sempre. E il lato "mamma chioccia" del carattere della donna è dovuto proprio a questo. Mi piace come oltre alle origini italiane ti soffermi anche su quelle australiane, descrivendo un personaggio tutto tuo con tratti tipici di diverse culture.
Di Dudley e Tom ho persino straparlato nella recensione precedente, quindi aggiungo solo che concordo con Tom. Forse, un giorno..
Al che si vanta e al contempo non si vanta della spilla è eccezionale, ed è tenero quando aspetta Tom a King's Cross. COME SEMPRE.
A questo proposito: ALBUSESSUALE. Mi ha ucciso, di tenerezza e risate. Mi stai facendo diventare romantica. Ahi, ahi!
Di Michel non mi ero granchè preoccupata, fino ad ora almeno. Me l'hai piazzato lì all'improvviso ed è salita la tensione anche in me.
Non credo che le cose possano risolversi, o che possano risolversi bene. Staremo a vedere.
Sören. E' geniale. Lo adoro, così, senza un perchè comprensibile al momento.
Per quanto riguarda le situazioni, invece, non ho molto da aggiungere perchè ripetere che adoro il modo in cui strutturi i capitoli e la storia in generale mi sembra superfluo. Anche se l'ho fatto. D:
Jamie al volante.. all'inizio avrei concluso "pericolo costante", ma dato che il viaggio si è concluso senza incidenti di varia natura, direi che il nostro Jamie se la cava piuttosto bene. Benissimo, considerando l'avversione del Mondo Magico per un certo genere di trasporti. Anche se ibridi. Immagina la faccia della Umbridge alla notizia dell'esistenza di automobili volanti!? Puah!
Il dialogo tra Al e Rose è stato... divertente? Sì, boh. Ho uno strano modo di percepire le cose. Mi è piaciuta tutta la parte della preoccupazione di Rose di poter essere scoperta e far morire di crepacuore suo padre. E il commento insinuatorio di Al mi ha reso fiera di lui. Anche se è un tuo personaggio. Mi ha reso fiera di lui come Serpeverde. Non so se l'ho mai detto, ma sono una Slytherin nel cuore e nell'anima. Sono tipo il manifesto dei Serpeverde per quanto rispondo alle caratteristiche essenziali, e Pottermore conferma. LOL
Il computer sta per cedere.. quindi scappo.
Alla prossima! :)
Baci,
Jane.

Eccomi qui per l'ennesima volta, ma pare ti faccia piacere, quindi ne approfitto. xD
La scena iniziale a casa Dursley mi è piaciuta molto, specialmente perchè riesce a farci comprendere un po' di quello che è il rapporto tra Dudley e Tom.
Prima di continuare ci tengo a dire che il "..ragazzo?" di Dudley mi ha fatto scompisciare, mi ha ricordato tantissimo zio Vernon e mi chiedevo che fine avessero fatto Petunia e consorte in questa tua storia.
Ad ogni modo, torniamo a noi. Dudley, come dicevo, somiglia molto a Vernon per certi versi. Un po' burbero, ostile al mondo magico. Ma suo padre è pur sempre Vernon Dursley e qualcosa da lui deve pur aver preso. Fortunatamente però Dudley riesce a riscattarsi, ed è proprio grazie all'incomprensibile e indubitabile affetto che prova per Tom che lo fa. Non è un padre perfetto, ma sono piuttosto convinta che voglia bene a Tom sin da quando è entrato in quella casa diciassette anni prima.
Insomma, è un Dursley e al contempo è Dudley, quel ragazzino robusto e perplesso che non capisce perchè Harry non si nasconda insieme a lui, Petunia e Vernon.
La scena della cravatta è stata molto carina, e ancora di più lo è stato il modo in cui Tom si serve del ricordo della tazza rotta e della conseguente fuga per tastare il terreno attorno a Dudley e cercare di recuperare il rapporto.
E proprio dall'insignificante frase finale della scena si capisce quanto quei due si vogliano bene, senza bisogno di gesti e di parole. Si conoscono profondamente e quindi, anche una frase così banale, in una conversazione tutt'altro che diretta, riesce a tranquillizzare Tom.
Il processo, in se e per sè, è stato esattamente come me lo sarei aspettato da te. Giusta dose di tensione, che si amplifica alla comparsa del tizio che Tom non conosce (noi sì però, e io ho subito fatto il collegamento necessario). E' carino il modo in cui tu ti servi di QUEL favore che Draco deve ad Harry per giustificare una scelta che altrimenti sarebbe sembrata troppo banale e forzata, scritta giusto per fa quadrare le cose.
Hermione è totalmente Hermione. Poco importa chi sia la persona, o l'elfo, da difendere, perchè - come ben dice Harry - quella è la sua missione nella vita.
Infine, la scena finale Al/Tom è talmente bella e intesa che quasi mi mancano le parole per esprimermi.
Parole che, per una volta, non mancano a Tom. O meglio, il coraggio di parlare. Perchè, credo, in fondo Tom le cose che dice ad Al le ha sempre pensate.. aspettava solo il momento giusto per dirle. Il "E mi piaci tutto." di Al mi ha completamente sciolto. Spalmato.
Insomma, ancora una volta questi due sono riusciti ad emozionarmi. Perchè hanno un modo tutto loro di essere, di amarsi, prima con le battutine e i sottintesi e poi con i discorsi a cuore aperto.
Credo seriamente che Teddy e Jamie debbano far posto nel loro bilocale, perchè la coppia entra di diritto in my heart. u.u
Infine, proprio fine fine, Sören. Sören che adesso sa che Tom e Al stanno insieme e potrebbe usare la cosa a suo vantaggio.
Il personaggio mi piace sempre di più. Sì, mi piacciono sempre quelli più "dark" e incomprensibili, vedi Draco Malfoy. LOL
Baci,
Jane *che corre al prossimo capitolo*
(Recensione modificata il 18/07/2012 - 01:11 am)

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Finalmente una visone più ampia di Lily, con sogni e ambizioni connessi. LOL
Non ho ancora deciso se mi piace del tutto o meno, non sarebbe il tipo di ragazza che vorrei come amica.. questo è certo. Perchè è una a cui piace stare al centro dell'attenzione e mi pare abbia anche una certa "mania" di onnipotenza.. cioè, crede di poter risolvere tutto. Anche se poi, in effetti, il più delle volte lo fa. Diciamo che le manca la qualità che io aprezzo di più in una persona, uomo o donna che sia: la modestia.
Ma, come dicevo, è ancora troppo presto per esprimere un giudizio. Ne sentiremo parlare parecchio e avrò modo di farmi un idea più approfondita.
Per quanto riguarda il capogiro da cui è colta non appena toglie il sigillo alla lettera, sono abbastanza convinta che sia dovuto alla lettera stessa. Magari un incantesimo imposto da Søren. Qualcosa tipo la funzione la ricevuta di ritorno delle Raccomandate o la conferma dell'invio degli sms, insomma qualcosa che gli confermi che Lily ha ricevuto la lettera. Aspetta, mi sono appena accorta di una cosa: le due o nei nomi Søren e Sören sono diverse. Quindi potrebbe anche essere una sorta di "premonizione" di Lily, che avverte che il mittente non è il suo amico di penna. Sto divagando e sto facendo dei castelli per aria. Torniamo a noi, è meglio.
Jamie è un personaggio che grazie a te sono riuscita ad apprezzare, anzi direi che si è proprio creato un angolino nel mio cuore. Mi ha convinto che lui e Teddy sono LA coppia. Non credo che riuscirò a shippare qualcosa di diverso d'ora in poi.
Dicevo di Jamie, sì. Il suo carattere è qualcosa di maledettamente complesso e adorabile allo stesso tempo. L'esaurimento nervoso e poi l'esaltazione. Il modo in cui fa concentrare Teddy su quello che lui sta dicendo poi, è maledettamente funzionante e comico.. e tenero. Sì, tenero è l'aggettivo ufficiale della coppia. LOL
E' bello che siano tutti lì ad aspettare che lui esca, anche se effettivamente - come egli stesso ci fa notare - Rose e Scorpius sono lì più per rivedersi che per congratularsi.
A proposito di Scorpius, mi era mancato. Tantissimo. E sono contenta che non sia cambiato.. non che avrebbe potuto, a meno che non fosse tua intenzione. O forse l'ha fatto e non è ancora il momento di accorgersene. Il cactus è stato fantastico, mi ha ricordato lo spin-off. *-*
E non vedo l'ora di sapere quale sarà la reazione di James quando saprà che quest'anno a Hogwarts si terrà il Tremaghi! :D
Scorpius mi mette strane idee per la testa.. ma ho già designato dei probabili campioni per le tre scuole.
Sì, mi hai scoperto. Nel tempo libero sono il Calice di Fuoco.
Oddio, comincio a delirare!!
Cerchiamo di concludere quindi.
La scena finale con Tom e Al mi è piaciuta tantissimo. I discorsi, la musica, i doppisensi e il nervosismo di Tom che si placa solo quando - come ben dice Al - ha un giorno da aspettare.
Vedere la paura di Tom è stato emozionante. u.u
Baci,
Jane.

Come hai ben detto, capitolo denso.
Le considerazioni di Tom su cos'è casa e cosa no mi sono piaciute molto. Il tema del ritorno è uno dei preferiti dalle fanwriter che trattano la nuova generazione o il Dopoguerra, anche se mi sfugge il perchè. Ancora una volta lo affronti in maniera originale e del tutto TUA. E parlando di casa, è ovvio che Tom voglia tornare nella SUA casa, dalla SUA famiglia.
Perchè il rapporto che Tom ha col Mondo Babbano è sempre stato diverso di quello che ha Harry. Lui non odia i Dursley, perchè i Dursley non lo hanno maltrattato e schiavizzato sin da quando ha mosso i primi passi. I Dursley sono la sua famiglia, con una MAMMA e un PAPA'. Una di quelle famiglie da cui si può ritornare con la certezza che si sarà ri-accolti, anche se con tante domande e un pizzico di rabbia. Ma la rabbia è quella di Alice, la sorella preferita. Ed una rabbia affettuosa, perchè dimostra quanto Alice tenga a Tom. E una rabbia preoccupata, perchè deriva dalla preoccupazione per il suo destino. La reazione di Alice, a questo punto, mi risulta piuttosto comprensibile. Insomma, Harry non ha potuto essere chiaro e Tom è stato irrintracciabile per otto mesi. I Dursley, come anche i Potter, hanno temuto il peggio. Ed è vero che Harry adora Tom, e che i Potter-Weasley tutti - in un modo o nell'altro - vogliono bene a Tom, ma il bene che i Dursley - la famiglia!! - vogliono a Tom probabilmente è superato solo dall'amore di Al.
Non ci eravamo mai accorti del tipo di rapporto che lega Tom ai Dursley per via del suo carattere, ma qui Tom abbassa i cancelli perchè si sente in colpa.. si lascia travolgere dall'affetto di sua madre e talvolta allenta il guinzaglio al suo affetto per loro. E' una cosa che si vede a tratti, ma da Thomas Dursley non ci si può aspettare altro.
Tom che dice "Ecco da chi ho preso" mi è piaciuto tanto, perchè ho sempre pensato che noi siamo il risultato - fra le altre cose - anche della famiglia in cui cresciamo. Poco importa che sia tuo padre o meno, alla lunga finirai per assomigliargli.. almeno caratterialmente.
Un'altro particolare interessante è quello della foto, che mi aveva incuriosito sin dalla prima volta che ne hai parlato in DG. Questo, come anche il sogno di Tom, non credo siano particolari da lasciare al caso, ma qualcosa che avvia la storia. D'altronde a Rügen si trova il castello degli Hohenheim, l'iniziale destinazione della Passaporta e tra sogni e foto credo che avremo molto da scoprire e sui cui fare congetture.
Quindi, passiamo a Teddy. Sempre tenero nel suo modo di preoccuparsi di tutti, di tutto. Le piccole attenzioni che riserva alla nonna, frutto di un'osservazione particolareggiata che solo il bene che provi per una persona ti può spingere a fare. E tenero nei suoi pensieri, nelle sfumature di colore dei capelli.
Di Andromeda non avevi ancora parlato molto, e anche zia Jo ce ne ha dato solo una fugace visione. Non sappiamo se in lei prevale ancora la vena Black o se anni e anni di convivenza con il marito abbiano cancellato del tutto le somiglianze con la casata Toujours Pur. In ogni caso la tua Andromeda mi piace, e questo è l'importante.
Il fatto che abbia accettato di andare a vivere con Narcissa mi sconvolge. Ho sempre messo in conto che dopo la guerra si sarebbero, in qualche modo, riavvicinate, riappacificate.. ma non avevo mai pensato che i rapporti potessero tornare così forti e stretti da vivere insieme. O forse i rapporti non sono così stretti e forti come quelli di chi solito vivono insieme, probabilmente saranno come due anziane coinquiline di uno stesso maniero. Si terranno compagnia nelle sere buie, e chiacchiereranno a tratti sedute alla stessa tavola. Ma le ferite che la Guerra ha lasciato in entrambe sono e saranno sempre troppo profonde per permettere di ricucire il rapporto tra sorelle, così come sarà stato nell'infanzia e fino a quando Andromeda non sposò Ted.
Per concludere, lo scorcio finale che ci offri di Sören, dei suoi pensieri e della sua missione mi è piaciuto molto. Devo ammettere che questo personaggio inizia ad interessarmi molto più di quanto vorrei. In effetti, in questo momento, bramo la storia completa della vita tormentata del giovane Sören Hohenheim-Prince. LOL
Alla prossima!
Baci,
Jane.

Vediamo nuovamente di mettere alla prova la resistenza del mio computer. XD
Allora, come prima cosa devo dire che ho letto il capitolo da un po' e non credo che recensire adesso sia un male, perchè la recensione è maturata nel mio cervello nel lasso di tempo ch'è trascorso. Ho notato cose che a prima lettura non avevo notato e sono pronta a dire la mia.
Ancora una volta il capitolo si è rivelato fantastico. Mi stai viziando, cara Dira.
La scena iniziale è carina, ben organizzata e i pensieri di Sören sono pieni di informazioni. Infatti, a proposito di quanto dicevo prima, alla prima lettura non avevo notato che Sören dice di essere un discendente dei Prince. Poi, un non so quale post su Facebook che parlava di Eileen Prince mi ha fatto subito pensare a questo particolare del capitolo,, e dire che non l'avevo neanche notato.
Quindi, Sören è cugino di Severus. Portano lo stesso nome, anche se in lingue diverse. Porteranno anche la stessa croce? Avranno lo stesso destino?
La mia mente sta facendo congetture su congetture, ma non bisogna dimenticare che a Sören il suo essere cattivo piace. O almeno, io ho dedotto questo.
Il suo pentimento potrebbe giungere nel bel mezzo della nuova missione che gli ha affidato Hohenheim. Deve prendere il posto del corrispondente di Lily, l'altro Sören.
A questo punto le mie precedenti congetture sull'amico di penna di Lily non possono dirsi esatte, ma nemmeno del tutto sbagliate. Qualcosa avevo intuito.
Dicevo del pentimento, sì.. beh, hai chiuso il capitolo magistralmente, con Sören che trova una foto di Lily. Che l'ultimo Prince in vita sia destinato ad amare l'ultima Potter-Evans, l'ultima Lily (metaforicamente l'ultima Lily ._.)?
Questo capitolo mi da parecchio da pensare, ed è una cosa che mi piace tantissimo.
L'idea del Torneo Tremaghi è geniale. Si può coprire qualsiasi cosa con un Torneo. Non dimentichiamo cosa successe all'ombra dell'ultimo Torneo Tremaghi: Lord Voldemort tornò al potere. Se il tuo Torneo è destinato ad avere qualcosa o qualcuno che si muove tra le sue ombre, viene a chiedersi se c'entra con Tom e il suo destino o se c'entra con la Thule. Sempre che le due cose possano procedere separate.
Mi hai catturato definitivamente, non vedo l'ora di continuare a leggere.
Per quanto riguarda il castello, come ho detto nella recensione al capitolo precedente, mi sono fatta una mia idea e mi pare piuttosto evidente che codesto castello Disilluso sia la dimora invernale degli Hohenheim e che la carrozza trainata dai Thestral, che abbiamo visto qualche capitolo fa, trasportasse Sören e gli ulimi "bagagli".
Durante la notte, mentre i nostri due piccioncini si davano alla pazza gioia, il giovane Hohenheim-Prince ha sigillato il castello ed è partito alla volta della dimora estiva.
*viaggia con la fantasia*
Torniamo a noi.
Il nervosismo e le paranoie di Tom sono piuttosto comprensibili e sarei rimasta molto delusa se tu non ti fossi occupata come di deve delle questioni burocratiche, perchè non mi piace che le cose siano campate per aria e dal peggio si passi al meglio senza alcuna spiegazione. Quindi, brava!
L'incontro tra Tom e Harry è stato esattamente come me l'aspettavo conoscendo i due caratteri, e ho apprezzato il particolare della Passaporta molto "rapida", che non lascia spazio ai saluti.. in un certo senso serve sia a te, per non scrivere una sdolcinata scena di addio, sia a noi per ricordarci quanto la tua storia possa essere "reale" e che le cose non sempre vanno nella direzione che vogliamo.
Ultima cosa: "herr Potter". Non so perchè, ma sono morta dal ridere lì.
Sarebbe bello conoscere cosa si dicono Cordula e Harry e anche perchè l'anziana donna è così terrorizzata (#opinionepersonale) dalle Passaporte.
Ancora mille complimenti! :)
Baci,
Jane.

Ho letto il capitolo da qualche giorno, ma solo adesso il mio computer sembra deciso a collaborare. Sembra, quindi vedo di sbrigarmi prima che si spenga per l'ennesima volta.
L'inizio è comico, in parte. Perchè Meike che trova Tom e Al insieme, e ho riso come una scema pensando alle possibili reazioni dei due. Ma, ormai l'abbiamo capito, Meike è un tipetto molto sveglio, che segue le sue sensazioni.. e quindi, se di solito non si inoltra fino alla stanza della lanterna, quella mattina sentiva di doverlo fare. E l'ha fatto, trovandovi Tom in compagnia di Al. Ho sempre sospettato che la descrizione che Tom aveva fatto del Cavaliere Bianco collimasse con quella di Al, ma grazie agli occhi di Meike e al suo intuito geniale ne ho avuto la conferma.
La scena successiva sembra un ritorno al passato, ai vecchi Al e Tom. Sono loro nei pensieri e nelle parole, come li abbiamo conosciuti.
Per quanto riguarda Celestina, beh, quella donna mi ha sempre spaventato. Ma adesso, grazie alla tua traduzione, beh, mi terrorizza. Come può la dolce e cara signora Weasley essere una fan si quella donna? O_O
Il castello è un elemento che ritorna, e avendo già letto il capitolo successivo mi sono fatta un idea al riguardo. Ma ne parlerò nella prossima recensione.
Il rapporto che si è creato tra Tom e Meike è emozionante. Tom, come dici, non è il tipo da relazionarsi con i bambini. Non è da lui, eppure Meike ha quel non-so-che che la rende speciale e meritevole delle sue (maldestre) attenzioni.
Credo che Meike sia un tipetto piuttosto sensibile, tra le altre cose, ed è comprensibile considerata la sua storia personale. Una madre che la abbandona perchè ha paura di lei, di quello che è? E' l'amore incondizionato che lega un genitore ad un figlio, nel giusto e nel non-giusto, dov'è finito?
Cordula non delude. E' di poche parole, ma le bastano quelle a centrare l'obiettivo. Durante la sua conversazione con Al l'imbarazzo di quest'ultimo era piuttosto palpabile.
La parte riguardante casa Potter mi ha provocato uno strano mix di sensazioni. L'ho trovata comica, perchè Ginny arrabbiata per me è SEMPRE comica, e tenera, per i pensieri di Harry riguardo a Tom. Il legame che ha con Tom è inspiegabile persino per egli stesso, come può spiegarlo a qualcun'altro?
Condivido appieno (o a pieno? *dubbi linguistici di mezzanotte) quello che Lily pensa di Silente. Può essere stato un grand'uomo, può aver agito per il Bene Superiore o checchessia, Harry può averlo perdonato quando lo rivede nel suo inconscio, ma per me - alla fin fine - non si è dimostrato molto di più che un abile burattinaio.
Tom in lacrime era uno spettacolo che non ci avevi ancora offerto davvero, e la frase finale di Al - non so perchè - mi è piaciuta tantissimo.
Nel complesso ho adorato il capitolo, anche se penso di averlo detto per così tanti capitoli da poter risultare poco credibile.
Baci,
Jane.
Edit: quasi dimenticavo.. Tom che canticchia QUELLA canzone ad Al. *-* Sono meravigliosi!
(*Jamie e Teddy fanno spazio*)
(Recensione modificata il 16/07/2012 - 12:21 am)

Non so se la pubblicazione di questa recensione andrà a buon fine, perchè che sto provando a recensire dal cellulare dato che il mio computer ha deciso che era arrivato il momento di dare forfait.
Quindi, sperando in un successo, passiamo al capitolo.
Non puoi credere veramente che il capitolo non sia apprezzabile, questo capitolo è estremamente - e pericolosamente - entusiasmante.
Mi piace da morire l'alternarsi del narratore, da Tom ad Al e viceversa. In questo modo possiamo capire cosa pensano entrambi, il turbinio di emizioni che si agita in entrambe le parti.
Concordo con Al quando dice - pensa - che ha altri modi per farla pagare a Tom. E saranno certamente peggiori. XD
In ogni caso non ce la fa per molto. Stuzzica Tom, lo mette alla prova, ma lo stesso vale per lui e si ritrova 'vittima' del suo stesso giochetto. La parte in cui gli dice che quella notte è solo per loro è dolcissima, e ci riporta un po' ai vecchi tempi.
Chissà quanto ancora dovremo aspettare per vederlo tornare a dasa definitivamente, a quanto pare poco comunque.
Ancora una volta ripeto quanto mi piaccia il tuo modo di affrontare in maniera 'pulita' quelle che dovrebbero essere delle scene lemon, le rendi davvero stupende.
Per concludere (perchè rischio di perdere la vista e la pazienza se continuo a scrivere dal telefono), mi piace il poi e la frase finale mi ha quasi commosso. Quasi, sì, ma solo perchè è difficile farmi commuovere...anche se la tua storia c'è già riuscito abbastanza. U.U
E la canzone che hai scelto per la chiusura del capitolo, oltre ad essere una canzone stupenda, mi sembra perfetta nel contesto.
Baci,
tua onnipresente Jane.

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Partiamo dall'inizio, come sempre.
Il siparietto Weasley-Granger è davvero carino, con Hugo cresciuto di parecchi centimetri e Rose che medita. Medita, non so che altro termine usare.
A proposito del viaggio in Romania, ma Hugo e Rose non ci erano andati con i genitori e poi erano rimasti intrappolati in zone diverse a causa dei draghi in calore? Cosa c'entra Dominique? A parte ciò, Rose è del tutto giustificata per la sua assenza obbligata. E poi si fa perdonare del tutto quando dimostra la sua "fedeltà" ad Al.
Mi piace l'insistenza di Al nella sua convinzione che sia stato Tom a chiamare. Lui sa, punto.
E James è perfetto, Jamie in tutto e per tutto. Il suo commento finale, su Al e la sua storia con Tom, mi ha ucciso. Però, è vero. Probabilmente Harry non se n'è accorto solo perchè NON VUOLE accorgersene.
Meike si riconferma un OC fantastico. Il modo in cui è collegata ai pensieri di Tom, come anche Cordula, è davvero bello. La definirei un po' una coscienza di Tom; si arrabbia e questo serve a far capire a Tom cosa fare. Forse non subito, ma Meike lo guiderà sulla strada giusta.
Il castello improvvisamente visibile mi ha spiazzato, ma credo di aver capito bene a chi appartiene. E' Soren (non c'è l'umlaut - dieresi - nella tastiera) il ragazzo che vediamo entrare, no? I Thestral e la riflessione di Tom sulla morte della Prynn mi sono piaciuti tanto.
Il flashback è in assoluto uno dei miei momenti preferiti di questo capitolo, e fin'ora della storia. Harry commosso, sulla stessa lunghezza d'onda di Al.
Quello del Deluminatore è un colpo di genio, uno dei tuoi. Io pensavo che quella sua particolarità si palesasse solo con Ron, ma d'altronde non abbiamo molto di certo su quell'oggetto ed è molto probabile che sia una delle caratteristiche che lo rendono un oggetto magico di potenza inimmaginabile. Con te è diventato un po' come una Passaporta. Al non ha soppesato bene le parole, ha solo espresso il suo più grande desiderio. Ed eccolo lì, da Tom.
Hai troncato sul più bello, e non invidio per niente chi ha dovuto aspettare l'aggiornamento per sapere come andava a finire. Io, per fortuna, ho il capitolo successivo bello e pronto da leggere. Quindi scappo, perchè la curiosità mi sta uccidendo.
Solo tu mi fai questo effetto, eh!
Baci,
Jane.

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Comincio dalla fine, dai post scriptum per l'esattezza. Riguardavo le foto per rinfrescarmi la memoria, e cavolo.. mi sono accorta di una cosa! Scorpius è impersonato da Toby Hemingway, Reid Garwin di The Covenant, uno dei miei film preferiti. Guadagni punti, signorina (?), tanti punti. *__*
Torniamo al capitolo, un'altro capolavoro. E, per rispondere ad una delle tue risposte, beh, io mi sento in dovere di recensire ogni capitolo. E' la cosa che mi piace di più di EFP, l'interazione autore/lettore.. o autrice/lettrice, che dir si voglia.
La fortuna di Tom è alquanto sfacciata, tra centinaia di persone che potevano trovarlo su quella spiaggia, a rinvenirlo è stata Meike, una strega, con una nonna Maganò. Mi sto appassionando alle vicende di Cordula, figlio e nipotina. Spero che una volta tornato a casa, Tom non si scordi di loro e che noi continueremo ad avere loro notizie. E data l'ubicazione dell'Organizzazione, beh, ritengo la cosa probabile.
Al solito, mi è molto piaciuto il flusso di pensieri di Tom.. è bello stare nella sua testa, capire il suo travagliato modo di vedere le cose. Ma non concordo con lui, anche se so che tornerà a casa.. o non ci sarebbe alcun sequel. almeno credo! LOL
La scena con Arno e compari credo sia servita a farci capire meglio come Tom perde il controllo, le sue reazioni in quei momenti. O sbaglio?
Per concludere, il finale è adorabile. Assolutamente da te, oserei dire.
Tom colto dall'impulsività. Tom colto dall'impulsività? Tom colto dall'IMPULSIVITA'?? La telefonata mi era sembrata un po' azzardata all'inizio, ma dopo la reazione di Al la ritengo perfetta. In fondo, penso che Tom sperasse che fosse Al a rispondere. E il fatto che anche senza bisogni di parole Al riesca a capire chi è il suo interlocutore è inquietante e allo stesso tempo adorabile. That's amore, folks, that's ammore! *-*
Baci,
Jane.

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Letta praticamente tutta d'un fiato (doppleganger + ab umbra lumen,intendo) e me ne sono innamorata. va bene, lo ammetto, ne sono diventata proprio dipendente! ^^ quindi aggiorna prima di mandarmi in crisi di astinenza!
Passiamo ai commenti: leggendo la storia di fila mi sono resa conto che sono frequenti le incongruenze interne alla trama, sebbene queste siano diminuite nel tempo. Sono normalemente dettagli, che se avessi letto capitolo per capitolo a distanza di aggiornamento, non avrei notato. Poi ci sono un po' di errori di scrittura (sintassi e chiarezza) dati dalla - credo - assenza di un beta-reader, però in generale scrivi davvero bene!
Per il resto la storia è entusiasmante con dei personaggi ben costruiti che non cadono nella macchietta, se non in alcuni casi, ma con assoluta pertinenza e dando colore comico a una vicenda di per sè triste. Le storie d'amore non sono banali e questo è un merito non da poco!!! L'unica liaison non approfondita (almeno in questa fanfic) è quella  Domi/Violet... mi farai contenta,vero? :D

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Non vorrei dimenticare qualcosa, quindi mi accingo a ripetere quella che ormai è diventata una mia frase tradizionale: procediamo con ordine.
Innanzitutto non credo di averti mai detto di apprezzare molto che i tuoi Potters vivono nei pressi della Tana, e non a Godric's Hollow come in molte fanfiction dozzinali sul Dopo Guerra. Anche perchè, dato che non mi pare che zia Row ci abbia dato informazioni a riguardo, lo credo molto più probabile. Harry è stato a Godric's Hollow, ha rivisto il porto in cui sono morti i suoi genitori e ha visto il cimitero e non credo che volesse viverci, come era restio anche a tornare al numero dodici di Grimmauld Place dopo la morte di Sirius.
Detto ciò, torniamo al capitolo.
Molto carino il modo in cui ci mostri come tutti siano preoccupati per Al, senza però essere invasivi. Jamie, il mio tesoro, che fa tanto lo "scorbutico" con Al, ma che in realtà tenta solo di farlo star meglio. Distraendolo con quei piccoli litigi, anche solo per qualche secondo.
E Lily, che semplicemente parlando - anche un po' a vanvera, per carità - ha trovato il suo modo di distogliere Al dal pensiero Tom.
A proposito di Lily, spero tanto che il suo personaggio subisca una più ampia caratterizzazione in questo sequel perchè mi spiacerebbe davvero tanto perdere l'opportunità di conoscere un personaggio così gradevole come quello che tu hai creato.
E Al con il mondo babbano, e i problemi del mondo babbano. La droga, che sembra così lontana dal mondo dei nostri beniamini.. eppure basta un "pop" nella Londra babbana ed eccola lì, sul palmo di un "comesichiama" in un pub qualunque.
Michel.. l'avevo già detto che su di lui pende, da parte mia, un'ascia mortale? Tenta di rovinare una delle storie d'amore più belle di questo sito. u.u I giurati sono riuniti in assemblea, attendo il verdetto per comunicarti se l'ascia cadrà o meno.
E sì, Tom, Al ha ragione: sbrigati a tornare, fottuto bastardo.
In realtà ho già letto il capitolo successivo, che sto andando a recensire. ;)
Baci,
Jane.

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Non mi puoi lasciare così!!! Il trauma che ho provato nel non trovare un capitolo successivo (avendo bevuto .. ehm, letto... gli altri di seguito) non è esprimibile a parole, e se ad esso aggiungi la brutale delicata (lo so, è un ossimoro) suspance che hai creato, non puoi stupirti dell'impazienza che provo ora... Lo stile impeccabile solito non ha vacillato neanche questa volta, nonostante l'oggettiva difficoltà che si presenta nel descrivere situazioni movimentate, e il gioco di attese è stato efficace... Capisco sempre più come mai sei entrata nelle storie "scelte". Spero solo che i prossimi capitoli siano "ciccioni" come questi, anche se devo ammettere che l'idea di una terza parte, accennata dopo la seconda conversazione di Tom con in Fabbricante, aiuta il mio sconforto dovuto all'avvicinarsi della fine. Al prossimo capitolo :) Iggie

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Sören, Severus. L'avevi detto che sarebbe "tornato". Ma tu guarda le coincidenze (seh xD) della vita, l'amico di penna di Lily è il cugino (?) di Tom. L'unica cosa che resta da chiedersi è: Sören sa che Lily è la cugina di Tom? E' per questo che intrattiene una corrispondenza con lei? Come sempre, vedremo.
E' bello che tu riprenda la conclusione di Doppelgaenger con questo prologo, parlandoci di Tom dal punto di vista di un completo estraneo alla vicenda e poi presentandoci Cordula (da quanto ho potuto leggere fin'ora - sì, sono andata avanti - mi piace tanto) e Meike. Peccato per Durmstrang, ma d'altronde la cara, vecchia Hogwarts sarebbe troppo lontana per la piccola e il suo intromettersi nelle vicende di Tom e Al sarebbe alquanto fastidioso, no?
Tom ricorda tutto e come tutti gli "eroi" si autoconvince che per far star bene gli altri, allora non deve tornare a casa. Il punto è che così sta male lui, e far star male gli altri. Non bene. Psicologia da fanfiction. LOL
A parte la tragicità (?) del momento, mi è piaciuto quando Tom ha perso il controllo al solo sentir nominare un certo Al. Che stesse per Albus ne dubito moltissimo, ma resta il fatto che sempre Al era e a Tom i ricordi fanno male. Ormai conosciamo Tom, non ce la farà per molto.
E io tifo già, armata di ponpon e striscioni, per il suo ritorno a casa base! ;)
Baci,
Jane.

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Ed eccomi anche qua, così mi metto in pari. In realtà, scalpitavo per recensirti questo capitolo e *LA PARTE*, sai quale, oramai, da brava fangirl quale sono. Lily contro Lily. Luce, troppa luce, e quel gesto di protezione da parte della nonna verso la nipote recalcitrante a parlarle, penso solo a guardarla negli occhi XD Figurarsi quando si tratta di Sören. Forse la piccola Lily non capisce l'entità dei guai in cui si è ficcata ampiamente, e non capisce bene che la gente più grande comunque la debba aiutare XD E' troppo piccola per pensare di gestire tutto con le sue mani e la sua testolina da adolescente! E' questo che penso che la nonna voglia farle capire. Che la vogliono aiutare - e che vogliono anche tirare fuori Sören dai guai - non le vogliono impedire di avere un amico di penna XD e poi, Lily piccolina cerca di fare l'eroina anche quando non riesce XD cioè XD non se ne rende conto XD

Poi vabbeh, sappiamo entrambe in che cosa ha sbagliato la Lily più grande, e non ha sbagliato poco, cioè giusto quell'inezia che ha scatenato tutto quel troiaio… E ha lanciato Sev verso i Mangiamorte. -_- Lily, potevi metterti all'ombra un po' prima? No ecco, fine del mio rant. E in tutto questo, quella parte è splendidamente scritta e descritta e si collega così bene con "Se Sparissero Le Ombre" (che sono andata a rileggermi così, per amor di completezza <3). E poi, dopo, quanto sono teneri Ren e Lily? 

“Voglio solo che tu sappia una cosa. Hai il diritto di non considerarmi più una persona amica… ma tu, per me, lo sarai sempre, finché avrò vita.”

Cioè, meno male che esistono le fanfiction, queste frasi che ti sollevano e ti fanno ben sperare. Perché io le vorrei dire a quelle poche persone che nella mia vita contano davvero… E ci sono davvero delle persone che per me valgono per la vita (e tu sei una di quelle). Ed è qualcosa di meraviglioso sentire dire queste parole, davvero, ti fanno stare bene, ti fanno fare pace con il mondo e io non potrei esserti più grata per queste frasi. 

Comunque, non ti preoccupare per l'aiuto in tedesco, è un piacere ^_^ e ti aiuto stravolentieri, lo sai ^_^ poi adoro questi inserimenti linguistici e culturali che mi fanno impazzire XD E ho paura, per il Feuer. E il DRAGO. ARGH. Norvegese? Ungherese? Dio santo, ho decisamente PAURA. *me scappa a nascondersi*

Ale

Meglio tordi che mais, o meglio tardi che mai, eccomi qua a commentare. E' sabato sera e mi sono concessa il piacere della rilettura (meglio della tragica prospettiva di passare la serata-nottata in gioielleria per la notte bianca…) degli ultimi due capitoli di AUL, fremente per l'annunciato ultimo capitolo ed epilogo.

Bene, permettimi, nel complesso trovo più "pregno" di avvenimenti (e intendiamoci, non che questo capitolo sia pessimo, anzi scorre bene e ti lascia con il rivoletto di bava da "I WANT MORE!!!" XD) quello successivo, ma anche questo, ça va sans dire, mi è piaciuto tantissimo, e nella fattispecie la prima parte di Sören che vede Lily stesa. Cioè tu lo sai, io li amo quei due, e vedere Ren sbroccare così è stato semplicemente liberatorio. Per me e per lui, in primis.

No vabbé, ammetto poi spudoratamente - l'ho già detto? - che adoro il tuo Scorpius e con quanta "sfacciataggine" dice al professore "Era un lupo veramente figo" XD Cioè me lo immagino proprio a stemperare perennemente la situazione. Adoro <3 Rose è proprio fortunata <3

Un altro momento che ho amato molto - ma va'? - è stato quel "RAZZA DI COGLIONE" di Al verso Tom. No, ma io lo adoro. E adoro Tom in quel pensiero subitaneo, di quel pensiero d'amore verso il suo pulcino aw <3 Ha un modo formidabilmente goffo di esprimere i propri sentimenti. Da Serpeverde dentro, fuori e tutt'attorno e questo non può che piacermi terribilmente <3 E mi piace tanto TANTO questo loro essere uniti ed affiatati. Sempre, fino alla fine, fino in fondo.

Poi che altro devo dire della mia Little Earthquake, che va incontro alla sua illustre antenata (e sai bene quanto l'antenata della Row sia il personaggio peggio gestito - o tra i peggio gestiti) in quest'atmosfera molto fluttuante, direi quasi zen, da mondo "fluttuante" alla giapponese. Non so come spiegarlo, ma sarà meglio che passi al capitolo successivo <3

Tua,

Ale