Recensioni per
L'atlante delle nuvole
di dr_PK
È con ancora i brividi sulla pelle per l'ultima parte che ho letto, che scrivo questa recensione. Dovrei essere abituata, eppure ogni volta rimango sorpresa per tutto quello che un semplice capitolo può trasmettere. E ora... sono ammaliata, affascinata, ecco. Ammaliata soprattutto per l'eleganza con cui il tema della gelosia -così difficile e di ampio spettro- ha fatto da sfondo a ogni singolo atto. Tre persone, tre modi completamente diversi di affrontare i fantasmi del proprio passato, i mostri nel loro armadio, le proprie insicurezze più profonde. Ed è grazie ad un confronto tra Peeta e Johanna che mi sono resa conto di quanto quei due abbiano un sottile filo rosso che li unisce, che li rende simili. Certo, il loro modo di mostrare la propria gelosia è diverso. Johanna nasconde tutto dietro una facciata sfrontata e una lingua senza peli; Peeta, forse anche a causa di quello che ha vissuto e dal modo in cui la sua mente è stata plasmata, non può fare altro che scoppiare come una bomba ad orologeria. Ma potremmo mai odiarlo per questo? Mi sarei sorpresa se non fosse successo, invece! Entrambi sono gelosi di un amore passato, amore che aveva più le sembianze di un'amicizia esclusiva e di possessivitá, ma forse non ai loro occhi. Lui ha sempre sofferto il confronto con Gale, così come lei ha sempre dovuto affrontare il fantasma di una Katniss presente non solo nei pensieri più attivi, ma anche nei processi inconsci e nei sensi di colpa. Ma concentriamoci su di lui, apriamo gli occhi e rendiamoci conto di una cosa. Peeta è colui che ha insistito tanto per costruire una famiglia tutta propria, è sottostato ad una distanza schiacciante, ha affrontato una -ennesima- terapia lunga e faticosa per arrivare a questo punto. Ora avrebbe tutte le ragioni per godersi al massimo la gravidanza e le gioie -senza contare i dolori- che questa comporta. E invece cosa gli succede? Deve vedere non solo andar via Katniss -per necessità, nessuno lo mette in dubbio- e Lily, ma deve sentirsi anche una nullità. Mi spiego meglio: lui è sempre stato colui (anzi, l'unico) in grado di tirarla fuori dalle situazioni peggiori. È la sua ancora, il suo dente di leone che fiorisce a primavera, il suo "sempre". Ma ora cosa sta succedendo? Sta succedendo che si sente impotente. Ogni cosa fatta sembra vana, inutile per Katniss e per sua figlia. Anzi. Pare, piuttosto, che le cose senza di lui, lì al quattro, vadano meglio. La sua indispensabilità, da sempre indiscussa, sta venendo meno. Gale vede tutto. Gale sa tutto. Gale è lì e la sta aiutando... insomma, gli stanno crollando tutte le certezze. E come può sentirsi un uomo, in queste condizioni, se non messo da parte, totalmente privato del proprio ruolo e della propria identità? Abbandonato, appunto. Confinato in un angolo, spogliato da qualsiasi cosa. Ed è normale, allora, vederlo nervoso, in procinto di scattare di fronte ad ogni minima cosa! E scatta! Succede, ha un episodio! Cavolo, gli hanno tolto tutto! Ha ragione Haymitch quando è nervoso perché non sa cosa aspettarsi da un Peeta scomparso e da una casa spettralmente vuota. L'episodio non è altro che una naturale reazione a tutto quello. È l'unica scappatoia a tutto quello che sta vivendo, alle emozioni, ai pensieri contorti, ai dubbi, alle incertezze. Ok, ogni cosa in lui è amplificata per mille, ma penso che bene o male un po' tutti noi potremmo comportarci così se ci trovassimo nella sua stessa situazione. Il discorso con Katniss è più complesso. Perché con lei si toccano più argomenti: non solo la gelosia, ma anche la possessione, l'esclusività, il tradimento... mi ricorda un po' il Peeta di cronache in effetti, sotto alcuni aspetti. Però qui praticamente esconi fantasmi dal nulla! Aly... e chi si sarebbe mai aspettato un ritorno di fuoco del genere? La rabbia repressa nei suoi confronti, la frustrazione legata alla lontananza di Peeta, un discorso che non è mai stato affrontato apertamente e con serenità in modo da lasciarlo alle spalle, un volto (o delle labbra e delle guance carnose?) che ricorda troppe cose, gli ormoni che sparano le emozioni a palla... giustificano ogni cosa. E la capisco, pienamente, perché il mio lato più patologico e nascosto avrebbe reagito proprio come ha fatto lei. Penso che la cosa che più le abbia dato fastidio non è tanto l'idea di Peeta succube del piacere che due labbra che non sono sue sono riuscite a dargli, quanto piuttosto il tradimento che si cela non solo dietro il gesto di lui, ma dietro il pensiero. Peeta ha sempre decantato un amore puro e sconfinato nei suoi confronti. Che fine aveva fatto, questo amore, in quei momenti? "Non era in lui. Era un pazzio furioso fuori di sé", si potrebbe dire... certo, ma la ripicca dove la mettiamo? "Tu fai del male a te, io ne faccio a te" è una dinamica che va molto oltre l'odio che il depistaggio gli ha inculcato. L'avrebbe voluta uccidere, in questo caso. A me ricorda tanto l'atteggiamento dell'innamorato ferito. Sappiamo bene quante volte il nostro ragazzo del pane si è trovato in questa situazione dolorosa... ma è un uomo, molto desiderabile tra l'altro, non è mica fatto di marmo, impassibile a tutto! È fatto di ossa, ma soprattutto di carne, e questa non può resistere per sempre a certi stimoli. Allora giustifico lui e giustifico Katniss. Sono ambivalente, insomma. E quando mai?! Vogliamo parlare di Emma? Di questo secondo ritorno meraviglioso e tanto atteso? Oh, che sorpresa... sono certa che tutte noi siamo ansiose di vedere la reazione di due persone in particolare di fronte a questa gravidanza inaspettata... Haymitch, Effie e Peeta non stanno forse andando al quattro? Io di certo mi aspetto stupore, oltre a un non so ché legato alla felicità. Mi piace pensare che Hay ed Emma, seguendo singolarmente la propria strada -lei con un bambino, lui con Effie- abbiano trovato la loro felicità. Quindi non potrebbero semplicemente gioire per i traguardi della vita importanti dell'altro? La vita sorride anche ai "peggiori" (in senso lato). Questa volta tocca a loro. Complimenti, complimenti, complimenti. Questa volta moltiplicati per mille perché portare avanti un progetto del genere da sola è pazzesco. Ma la mia ammirazione nei tuoi confronti è destinata a raggiungere picchi altissimi, quindi di cosa mi meraviglio? Il grazie è tutto per te, sincero e immenso. Un abbraccione, aqa |
Carissima, |
Noooooo quando finalmente sembrano aver trovato un equilibrio ecco che si rompe tutto di nuovo 😭 questi Everlack non vogliono proprio essere felici insieme 😓 Pensavo che ormai tra Peeta e Gale ci fosse amicizia e invece il signorino è ancora geloso. Ammetto che nella parte in cui Peeta non si ricordava niente mi sono innervosita parecchio, avrei voluto picchiarlo 😂 invece la Katniss che comincia ad essere più "camionista" mi piace, la vicinanza con Johanna le fa bene 😂 apprezzo molto che ci sia amicizia tra loro, alla fine si vogliono bene e Johanna che le sta dietro sia una cosa positiva per lei 😍 |
Ok. Perdono per il tremendo ritardo. |
Carissime, mi scuso infinitamente per l'enorme ritardo di questa recensione, che vi avevo promesso da una vita... ma queste ultime due settimane sono state un inferno tra esami e ciò che sta succedendo in Abruzzo e solo adesso ho avuto un paio di giorni sereni per rileggere i punti clou e scrivervi per bene... non meritate qualcosa scritto di tutta fretta. Quindi, eccomi qui (finalmente..! xD) |
Eccolo qui, finalmente, uno dei tanti capitoli che non vedevo l'ora di leggere. L'analisi di quella frase che è un perno importante nella vita di Peeta e Katniss, intorno al quale ruotano tutti gli avvenimenti post ribellione e che implicano la rinascita. Cosa, più della consapevolezza di poter mettere al mondo una nuova creatura, frutto di un amore tanto travagliato quanto reale, può mostrare il significato della parola "rinascere"? Ecco, io penso si trovi proprio qui l'importanza di questo capitolo, il suo punto focale. Nel cercare di individuare quante cadute, quanti pianti, quante difficoltà, quanti allontanamenti siano stati necessari per arrivare fin qui. Noi abbiamo letto tutto, su di loro, abbiamo sofferto insieme a Peeta e a Katniss sin dal primo momento e leggerli ora, descritti da queste parole, è un regalo immenso. Se solo provassi a leggere l'inizio dell'atlante, non scommetterei una lira sul loro futuro, sulla loro serenità, sulla possibilità di creare una vera famiglia. E invece... eccoli lì, spaventati -come si potrebbe non esserlo? -, ma pronti ad affrontare questo aspetto che la vita pone loro innanzi. Il Peeta del primo atto incarna l'uomo che si ritrova ad affrontare una "novità" di questo tipo. Le sue paure, i suoi timori, sono più che leciti. Chi gli garantisce che quel mostro che tanto è stato in grado di tenere a bada non uscirà fuori nel momento più inaspettato, rischiando di rovinare tutto, di buttare tutto all'aria? Nessuno. Non può che contare su se stesso e sulla propria capacità di controllarsi, eppure mette tutto da parte -o semplicemente accetta le proprie debolezze, rendendosi più forte-, per accogliere il dono che Katniss gli sta facendo, lo stesso dono che lui ha fatto a lei, con serenità, pace, tenerezza, amore. "La possibilità di completare me stesso" ha detto Peeta, scattando una foto ai due amori della sua vita, cercando di catturare la bellezza, il momento e tenerlo impresso per sempre. Ecco, è questo il momento in cui, esprimersi tramite i dipinti, non basta più. Il pennello lascia il posto alla fotografia, così come il ragazzo lascia il posto all'uomo. Lily è il simbolo del loro riscatto nei confronti di una vita che gli ha tolto tutto; è la possibilità di sorridere ancora, per davvero, per tutta la vita magari; Lily è il fiore che nasce dalla distruzione, dall'unione di due animi distrutti, dai pezzi dei loro tormenti interiori, dalle mani che sono state in grado di uccidere, ma di creare anche le più belle cose. Ma Lily non è anche il collegamento con un passato che non c'è più? Il ricordo della notte del giglio, la nascita del loro amore, il dente di leone che fiorisce a primavera... e allora il suo valore simbolico aumenta ancora, acquisendo nuove sfumature, nuovi meravigliosi colori, che rendono tutto degno di esser vissuto. Katniss e Peeta hanno bisogno della loro felicità, della serenità che è stata loro strappata via con forza, per questo mi dispiace leggere di lei, colpita da un terrore paralizzante, che non riesce a godersi l'intensità e la bellezza del miracolo della vita -e del loro amore-. Ma potremmo mai incolparla, per reagire così? Sappiamo bene cosa ha vissuto, sappiamo quanto è difficile per lei affrontare tutto quello, quando la convinzione di essere la causa di distruzione di ciò che è successo anni prima, fa sempre parte di lei. Potrebbe distruggere anche Lily, quella nuova vita che tanto ama e che, paranoicamente, cerca di proteggere a tutti i costi, mettendo in atto atteggiamenti fuori dal comune. Allontanarla forse è davvero l'ideale visto che né Peeta, né Haymitch, né tantomeno i loro amici del 12, sanno come comportarsi. La vicinanza di Ethel, mista alla sfacciataggine di Johanna e alla sua capacità di scrollarla, saranno le cose di cui avrà bisogno, quantomeno per imparare ad autogestirsi. La frase tratta dal Mercante di Venezia "possiamo chiudere con il passato, ma il passato non chiude con noi" è ciò che di più vero si possa attribuire a Katniss e che possa descriverla, soprattutto in relazione alla madre, su cui non mi dilungherò perché ne abbiamo già ampiamente parlato in privato, ma condivido tutto ciò che è stato scritto, compresa l'ultima frase che pronuncia "lei non verrà mai...". Beh, meglio così. Non si smette di essere madri da un momento all' altro, la signora Everdeen l'ha fatto. Che ora ne paghi le conseguenze... Sono certa di aver perso per la strada tanti concetti e tanti dettagli, ogni capitolo dell'atlante mi fa sempre quest'effetto. Trasmette tantissimo e, nel momento in cui devo ricambiare l'immensitá, sento sempre di non fare abbastanza. Ciò che è certo, però, è che il lavoro che c'è dietro tutto questo è meraviglioso, strabiliante, da ammirare e da apprezzare. Sempre. Per questo, GRAZIE. ♡ Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo. Vi mando un grandissimo bacio, S. |
Sapete, ho ricominciato con le ff meno di una settimana fa: ho aperto un nuovo profilo e anche cambiato fandom, forse. Ho rifatto la maratona dei film e mi è presa quella sensazione allo stomaco, dopo l'ultima scena, di voler sapere il "dopo", di come al ritorno dal distretto peeta e katniss si sarebbero ravvicinati, amati e come fossero andati avanti. Ero curiosa di sapere di Gale, di finnik jr, di annie e di johanna. E voi me lo avete permesso, ma il bello delle ff è questo. Il fatto che abbia letto 81 in 4 giorni la dice lunga su quanto la storia mi sia piaciuta, su quanto mi abbia "presa". Ho riso con tutti e pianto con tutti tanto da sembrare come katmiss durante la gravidanza. Ma oltre a tutte le cose belle , ce ne sono altre, non brutte ma meno piacevoli. Mi piace come snocciolate tutti i filamenti di questo grande tessuto, ma (è forse lo dico perché li ho letti tutti d'un fiato) ci sono tante disgrazie, troppi ospedali. Ma è anche vero che per non far cadere nel baratro nel banale la storia ci debba essere un qualche inconveniente. Ho avuto piacere nell'incontrare nuovo e vecchi personaggi, personaggi ai quali non mi ero affezionata tanto quanto a kat e peeta. E di questo vi ringrazio. Sommariamente mi è piaciuto lo sviluppo del personaggio di katniss, ma l'ho trovata snaturata, o megli, cambiata rispetto al personaggio della Collins. Si piange troppo addosso e a volte è troppo poco combattiva, insomma, ha ucciso due presidenti in un solo giorno e poi trema a qualsiasi soffio di vento di maestrale? Ma (ci sono tanti ma), è vero che con la guerra si cambia e sopratutto con tutto ciò che hanno sopportato loro non potevano non esserne usciti mutati nel profondo. Ho trovato molto interessante la fase della terapia di coppia, anche e sopratutto perché speravo tornassero insieme, da vera fangirl quale sono. Avrete capito che l'anno di distacco non mi è piaciuto molto, ma so che è servito a loro due. La stOria che ho trovato forse troppo esasperata è stata quella di hey e effie, troppi drammi, troppo tempo da un bacio all'altro (ancora roba da fangirl ovviamente), ma sperone si sviluppi al meglio. Così come a volte ho trovato esasperata la situazione di ethel e del big mellark, pero poi è arrivato jj e tutto si è sistemato. |
Vi devo chiedere scusa, avrei recensito molto prima ma ho dovuto affrontare il mio primo esame ieri e già dal treno ho iniziato a leggere il capitolo, non vedevo l'ora e mi ha davvero rallegrato la giornata visto come era iniziata... |
Avevo promesso a vale la recensione ed eccomi qui nella mia estrema goffagine e come al solito in ritardo 😂 beh che dire di questo capitolo...lo amo...ho sempre immaginato come dovesse essere la gravidanza di katniss e non potevo sperare qualcosa di meglio! Questa gravidanza sta facendo davvero uscire il meglio dai personaggi ( a parte le fobie più che giustificate di kat). Peeta è veramente dolcissimo...sapevo che sarebbe stato un padre perfetto e lo sta dimostrando anche ora con kat mettendo davanti a se stesso lei pur di farla stare bene! E poi volevo dire....thom!!!!! Io l'ho amato! Chi non vorrebbe un amico così!!!!! Ora volevo dire una cosa a vale...hai tanto talento...scrivi con amore e passione e si vede...non farti abbattere dai pochi commenti perché hai tante fan che seppur silenzione continuano da tempo a leggere la tua storia!!! Sei bravissima e lo dimostrano le tante visualizzazioni costanti ad ogni capitolo!!! Non c'è bisogno di dirti che nn vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, aspetto con ansia il grande incontro con la piccola lily ( che per inciso amo da morire questo nome soprattutto da grande fan di harry Potter! 💚) un bacio grande!!! Ci sentiamo al prossimo capitolo!!! |
Ciao! beh è la prima volta che recensisco... scusatemi se in tutto questo tempo non l'ho mai fatto! Vi leggo praticamente da sempre e adoro questa storia, forse più del libro stesso >.< mi avete tenuto compagnia come un magnifico libro, e ogni aggiornamento è sempre fantastico e si vede il magnifico impegno che c'è sempre dietro, per questo mi sento in diritto di ringraziarvi. |
Complimenti ragazze! Capitolo bellissimo e anche molto tosto. |
Buonasera! |
Ragazze come sempre, complimenti. |
Buon anno! |
Allora...premettendo che non ho idea di come cominciare...beh inizio con l'augurarvi buon anno!! E poi... inizio dai top di gamma. |