Ciao :3! Allora, devo dire che questo capitolo è stato intenso, per cui andiamo per in ordine. Su Katniss e Peeta non c'è nulla da dire, se non che straboccano di amore sdolcinato e tenero. Mi piace vederli felici e credo se lo meritino dopo tutto quello che hanno passato. La telefonata di Haymitch è stata fantastica! Quanto amo quell'uomo!
La parte su Ethel mi ha distrutto. Ho desiderato con tutta me stessa bruciare vivo quel Danny! La telefonata con Gale, poi, mi ha tolto il fiato! Quel suo "Un motivo… un motivo per non ingoiare dei tranquillanti e finirla qui" mi ha fatto veramente capire la sua distruzione e la profondità del legame con Gale. Lo ammetto: lui è un personaggio che mi ci è voluto un po' per capire e credo meriti di essere perdonato perché, in fondo, se non avesse voluto veramente bene a Katniss non si sarebbe mai trasferito via dal Dodici. Quindi vedere che recupera il rapporto con Thom e che protegge Ethel in quel modo, mi è piaciuto e spero che prima o poi riesca a rappacificarsi con Katniss e tornare suo amico. 
Credo che chiunque abbia un fratello o una sorella possa immedesimarsi perfettamente con il Thom di questo capitolo. Tra fratelli ci si prende per il culo metà del tempo, ci si manda a quel paese e si litiga in continuazione, ma quando ce n'è bisogno si è legati come non mai e l'idea di abbandonare una persona che hai sempre visto come un punto fisso, il tuo rivale a volte e il tuo complice più fidato in altre, qualcuno con cui hai riso e pianto e ti conosce meglio di chiunque altro perché c'è sempre stato, è qualcosa che la mente si rifiuta persino di prendere in considerazione. Per cui capisco quel suo egoismo che l'ha portato ha salvarla, credo che avrei fatto lo stesso con mio fratello e mia sorella, anche senza essere gemelli. Penso che farà bene sia a Ethel sia a Gale stare un po' insieme. 
Jace mi sta antipatico, ma la scena tra lui e Johanna è fantastica, mi avete fatto morire! 
In quanto alla decisione di far fare a Katniss l'architetto, io l'ho sempre trovata una buona idea. Ovviamente, mi rimanda sempre a Trip to the Hell, ma fin dall'inizio mi è sembrato così adatto a Katniss. Il desiderio di costruire là dove ha distrutto è proprio da lei! Ma l'ho ammetto: un po' mi manca vederla nei boschi e non mi dispiacerebbe se ci tornasse di tanto in tanto :3. 
(Recensione modificata il 25/04/2015 - 07:27 pm)

Ciao :)! Allora, io credo che se esiste la perfezione, voi l'avete raggiunta con questo capitolo! Sul serio, mi ha lasciato senza parole! L'ho ammetto: ho temuto che la vostra malvagità interiore prendesse il sopravvento e che faceste apparire qualche personaggio estremamente indesiderato alla festa, come la madre di Katniss. Ma neanche la presenza di Lilian (che tra l'altro non mi ricordo più chi sia né cosa sia successo con Peeta, ma mi sembra una che ci prova con tutti) ha potuto minimamente scalfire la sua bellezza perché anche la scena sotto il tavolo era perfetta! Per non parlare della loro prima volta! Dopo l'iniziale confusione, ho trovato geniale la decisione di passare a una scrittura in terza persona e con un narratore onnisciente, perché ha permesso di capire come l'hanno vissuta entrambi i protagonisti! E poi ho adorato la riflessione sui fiori! Non ci avevo mai pensato, ma effettivamente tutta la vita di Katniss è stata segnata dai fiori, dalla primula alle rose di Snow fino al dente di leone! Quindi, in qualche modo l'idea che anche la sua prima volta sia legata a un fiore si sposa perfettamente con il passato della ragazza di fuoco!  E poi il finale! È stato bellissimo! Molti collegano la fatidica domanda di Peeta alla loro prima volta, ma nessuno che io conosca lo ha mai fatto come voi! Siete riuscite a farmi sentire la suspence anche se conoscevo già la risposta di Katniss! Proprio perché quella parte è fantastica vi chiedo di correggere l'errore di battitura nella penultima riga: "Un sussurro della ragazza con la trecca", io credo che voi intendevate "treccia", anche perché "trecca" in italiano significa "venditrice di frutta e verdura". È solo perché proprio alla fine rompe la magia che si era creata prima di quel "vero". Probabilmente ne avrete abbastanza delle mie note, ma lo faccio perché ci tengo :3. Torno alla mia lettura, va :3! 

Voi siete balsamo per curare le mie profonde ferite causate da Grey's Anatomy... ma vabbè questa è un'altra storia. Volevo solo iniziare questa recensione dicendovi che è stato davvero, davvero stupendo trascorrere il pomeriggio leggendo i capitoli arretrati, catapultandomi in questo modo magico che mi ha fatto ridere, emozionare, arrabbiare e avere il batticuore. Davvero non so come fate, ma capitolo per capitolo riuscite a raggiungere una maturità che mi lascia a bocca aperta. Fantastiche, perfette. Non so più cos'altro aggiungere per esprimervi quanto io vi apprezzi non solo come persone (splendide!) ma soprattutto come scrittrici.
L'evoluzione di questi capitoli? Oddio, perfetta. Non vi so nemmeno spiegare cosa ho provato quando Johanna ha buttato giù per il rubinetto la pillola... inconsciamente ha voluto provare ad avere la sua ennesima possibilità di vita, di riscatto, e l'ha avuta! Potrà anche essere spaventata, cosa che ci sta tutta, dato il trascorso, ma sarà davvero madre questa volta, e voglio vederla serena, godersi a pieno la sua gravidanza, condividerla con Gale che finalmente inizia ad accettare al suo fianco. Sì, lo so, sono solo mie illusioni perchè Jo non è affatto il tipo che reagisce in questo modo, è solo che vorrei soltanto sapere che sta bene, che non teme per la vita di quell'esserino che cresce dentro di lei... E vi dirò, la scelta di far partire Gale ora è perfetta! Magari le serve per metabolizzare l'importanza dell'evento, le servirà per capire quanto è attaccata al maggiore carino, e sì, azzardo e mi gioco tutta la mia credibilità, ma forse le serve anche a capire che il pacchetto "amo..." non riguarda solo lei, ma anche lui che le è entrata dentro in punta di piedi, e c'ha messo le radici! Il suo rapporto con Peeta, poi... bellissimo. Hanno condiviso troppo per non essere legati in questo modo, ora, e non potevo chiedere di più nel vedere questo ragazzo del pane così apprensivo e maniacalmente attaccato a ciò che accade all'amica. Non oso nemmeno immaginare quando Katniss avrà in grembo la sua Lily *-* Si scioglierà e diventerà la persona più dolcemente e maledettamente protettiva di questa terra! Ma di nuovo, questo è un altro discorso...
Delly e Thom sono stati una vera sorpresa! Tutte ormai sapevamo che Pallina era effettivamente una femminuccia, ma leggerlo mi ha trasmesso una tenerezza infinita. Invece, la tostatura è stata inaspettata ma molto, molto, molto apprezzata! Questi due sono davvero perfetti per stare insieme ed io ancora una volta mi meraviglio su come mi sia attaccata ai loro personaggi sebbene non siano quasi delineati e a stento citati nei libri della Collins. Li avete caratterizzati in un modo da cui difficilmente mi staccherò, perchè ormai fanno parte non solo dell'Atlante, ma della stessa saga di HG, così come l'ho creata nella mia testa. E il loro crescere insieme, la costruzione della loro famiglia, è la prova che dalle ceneri può davvero nascere qualcosa di bello.
Katniss e Peeta sono stati un fulmine a ciel sereno, invece. Non mi aspettavo di certo un litigio così forte ed importante come questo, come non mi aspettavo la presenza di mamma Everdeen, ma sono sincera e ci stava tutto. Vivevano in troppi cinguettii di uccelli e fiorellini svolazzanti, nell'ultimo periodo, e c'era proprio il bisogno di rompere quella bolla e farli catapultare nella realtà, dolorosa o meno che sia. Katniss si dimostra ancora una volta lo specchio di Haymitch, in versione giovane e femminile, e non avrei preteso di più da una come lei. E' ancora ferita per essere stata abbandonata dalla persona che l'ha messa al mondo e che si presuppone le voglia bene più di qualunque altro, quindi agire in questo modo, rifiutandola con ogni sua più piccola parte, è adattissimo. Ha bisogno di distanziarsi da lei, di dimostrare che può essere diversa dalla madre, capace di vivere indipendentemente dalle persone che la circondano. Ma basta un attimo di riflessione per capire che è impossibile. E' proprio come la persona che tanto odia e disprezza, anche lei può crollare a pezzi ed isolarsi dal mondo se la sua colonna portante verrà a mancare... quello che non capisce, però, è che è parte della vita, questa. Non si può chiedere di essere indistruttibili a tutto ciò che ci circonda. Non possiamo essere così egoisti e ipocriti nel pensare che tutto può essere superato con un briciolo di forza e di ottimismo in più. Ci sono le difficoltà, e come tali devono essere affrontate a testa alta, anche rischiando di precipitare nel baratro della disperazione. E credo che lei abbia proprio bisogno di accettare questa cosa, così da accettare la donna come figura di madre ed andare avanti. Su questo appoggio più Peeta, che sembra ragionarci su e sembra desiderare quella figura che, sebbene sia stata pessima, gli manchi davvero molto nonostante il passato e la sua infanzia (che, secondo me, non è stata tra le più rosee tra abusi e percosse). Lo vedo molto più maturo e ragionevole, ma forse sarà colpa della mia tendenza ad idealizzarlo come la perfezione in ogni occasione. In ogni caso, il loro essere arrabbiati l'uno contro l'altro, e la loro tendenza ad essere calamite che si attraggono in continuazione è stata la parte migliore di tutte! Bellissima e decisamente azzeccatissima! *-*
Ripeto, voi siete pazzesche, ed io non riuscirò mai a ripagarvi per tutto l'affetto che trasmettete. Grazie, grazie, grazie per il lavoro che fate e per questi favolosi 53 capitoli <3  A prestissimo :*

Ovviamente nonostante sia ripetitiva non posso non dirvi che questo capitolo è davvero bello *_*
Penso che sapere che pallina era una femminuccia non é stata una grande sorpresa volevamo tutte una piccola principessa per thom *_* ma l'emozione che avete descritto quando thom ha sentito muovere pallina per la prima volta è stata sconvolgente, immagino che tutti i padri provino un'emozione così grande e come se da questo momento in poi sia tutto più reale non è solo una pancia che cresce ma é una nuova vita che cresce <3
Il ginecologo ora oltre ad essere un grande figo é anche un grande genio, un misto tra un ginecologo uno psicologo è un'agente segreto pronto a complottare con peeta ahahaahahah. Amo johanna in questo capitolo perché é disposta a soffrire da sola a rivivere tutto senza nessuno vicino pur di non far star male nuovamente le persone che lei ama ! Spero solo che peeta (che già nello scorso capitolo ma ancora di più in questo) comportandosi più che da amico da vero fratello maggiore , la aiuti a capire che da sola non può farcela e tutto troppo anche per lei !!
Ma passiamo ai coniugi mellark finalmenteeeee aspettavo un capitolo così da non so quanto *_* questa é una coppia vera non quella delle favole nel idillio perenne !! una coppia vera litiga hanno pareri discordanti è che poi fanno pace così xD certo mi aspetto un dialogo una lunga discussione ma almeno é un inizio !! Però ho una seria difficoltà a capire chi dei due ha ragione xD per assurdo nonostante i pareri opposti penso abbiano ragione entrambi secondo i loro punti di vista, kat si è sentita abbandonata due volte e la madre, e di fatto lo è stata, e poi un giorno si fa viva dopo 3 anni quasi come se nulla fosse e anche con un cipiglio accusatorio che mi infastidisce parecchio. Però capisco anche peeta lui non ha più la mamma e penso che nonostante non fosse una mamma amorevole ma anzi lo trattava in un modo terribile era pur sempre la sua mamma e sicuramente l'amava e la ama ancora anche se non c'è più !!
Beh ora non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo *_*

È sempre un grande piacere seguire la vostra storia. È appassionante e suscita la continua voglia di leggere e sapere. Vivere tutte le emozioni diverse che ogni personaggio prova e causa. Soprattutto é piacevole la vostra scrittura , il vostro modo di descrivere e raccontare con un ottimo italiano. E credetemi che in giro non ce ne sono molte , almeno fino ad ora. Complimenti dal cuore.
Attendo con ansia il prossimo capitolo.

Ciao :3! Dopo mesi di astinenza, ho finalmente ripreso a leggere la vostra ff e, sebbene mi manchino ancora una valanga di capitolo, ho pensato di non poter non commentare questo. Era tutto così perfetto. Peeta finalmente aveva ricordato la notte del giglio, avevano deciso di lasciarsi andare... e poi quella rivelazione: c'è stata un'altra. Ora, questa Aly potrebbe anche essere la persona migliore del mondo, ma giuro che in questo momento vorrei incenerirla perché non avrebbe mai dovuto toccare il ragazzo del pane! Lui è solo di Katniss!!! Certo, c'è da dire che Peeta aveva le sue ragioni, ma non si può biasimare Katniss per essersi arrabbiata. Quindi, eccoci al punto di partenza: erano così vicini, ma qualcosa li ha ostacolati. Nonostante tutto, capitolo bellissimo! L'unico appunto che vi faccio è sul titolo: "Lily's night" in inglese si traduce con "la notte di Lily", perché, sebbene in inglese il nome del fiore (lily) sia uguale a quello di persona (Lily), in inglese il genitivo sassone non viene mai utilizzato per gli esseri inanimati, ma solo con persone e animali. Quindi, sarebbe più corretto dire "The night of the lily". A voi la scelta se cambiarlo o no. In ogni caso, ne approfitto per ribadire che amo la vostra storia e che scrivete benissimo! Torno alla lettura degli altri capitoli, se no sclero più del normale XD

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Salve! Ancora una volta non posso che dirvi brave, sul serio. E così il primo scossone ha colpito i nostri sventurati amanti, che come al solito pur essendo incazzati - citando Peeta - non mancano mai di dimostrare il loro eterno amore e bla bla... insomma, riescono inspiegabilmente ad essere dolci anche imbufaliti... Quel "Sempre" di Peeta poi... ohw, l'amour
l'arrivo della signora Everdeen è stata una genialata, almeno ora quei due si daranno una svegliata e affronteranno la realtà. Ho apprezzato anche la piccola sfuriata di Peeta, almeno dimostra che è umano anche lui! Era troppo, TROPPO perfetto per risultare credibile u.u
Passiamo ai Ganna: penso che abbiate descritto bene tutta la confusione che deve aver provato Jo, tutto il suo dolore e anche la rassegnatezza, ma soprattutto il senso di colpa. Aspetto con ansia che le cose si sistemino per loro, non posso non provare un briciolo di empatia per questa donna così forte. Davvero complimenti per la parte relativa ai suoi pensieri, leggendo avevo i feels a mille
Ultimi, ma non per importanza i Thelly... Loro cavalcano il loro unicorno rosa verso l'infinito su una scia d'arcobaleno al gusto di mou (?) sprizzando pucciosità da ogni singolo poro... Sono davvero una gioia da leggere, che ciccini *^*
Ancora brave, aggiornate presto, un bacio 
Anna

Wow! Questo capitolo è stato davvero wow! Partiamo dai Thelly. Quanto possono essere teneri?!? Così dal nulla e inaspettato, abbiamo il secondo matrimonio dell'Atlante. Non so voi, ma a me piacerebbe un matrimonio così: spontaneo, sincero e impulsivo. Niente di più vero: solo Thom, Delly e Pallina. Che bello!!Voglio farvi ancora i complimenti per aver caratterizzato così bene questi due personaggi di cui, nella storia originale, sappiamo davvero poco. Passiamo ai Ganna. L'atteggiamento di Johanna mi suscita, allo stesso tempo, simpatia e tanta commozione. Vuole sempre farsi vedere forte, adottando un comportamento provocatorio nei confronti di Gale, che ci fa sorridere, ma questa corazza nasconde tutte le sue insicurezze, ma soprattutto quell'amore per Gale che ancora non è riuscita ad ammettere. Il solo fatto che lei voglia proteggerlo da un'eventuale perdita del bambino è indice del suo amore. Dal canto suo, Gale mostra una dolcezza che non riusciamo a cogliere nei tre libri della saga. In effetti è sempre stato un personaggio pieno di rabbia. La tenerezza gliel'ha donata l'Atlante. Capitolo Everlark. Dopo mesi di calma, ecco arrivare il primo litigio da sposati a causa del ritorno della signora Everdeen. Devo ammettere che è difficile prendere una posizione sul loro litigio. Da un lato Katniss ha ragione: sua madre l'ha abbandonata per una seconda volta e lei non può perdonarla! Il dolore per la perdita di un marito e ancor di più il dolore per la perdita di una figlia possono devastanti e ti possono schiacciare, ma una madre deve sempre proteggere i propri figli. Una madre non può affogare nel dolore così: comportandosi così non fa altro che accrescere l'idea in Katniss che la vita non debba essere vissuta, che per lei non vale la pena continuare a vivere, che se Prim è morta, la colpa è solo sua, che brucia tutto quello che le sta attorno. D'altro canto anche Peeta ha ragione: lui, Thom e Delly non hanno più una madre e, nonostante il suo rapporto con sua mamma non fosse dei migliori, darebbe di tutto anche solo per poterle parlare ancora una volta. Da qui deriva l'accusa a Katniss di essere egoista. Il modo in cui "non chiariscono" è semplicemente wow. Hanno utilizzato il sesso per tante ragioni: per sentirsi vivi, per fuggire dal dolore, per dimostrare il loro amore. Questa volta lo fanno per sfogare la loro rabbia: l'amore c'è comunque, sempre, ma c'è anche l'istinto animalesco. Questo Peeta così incazzato comunque ci piace: oltre ad essere sexy è bello vederlo "umano". Anche lui non è perfetto, anche lui, come tutti, si incazza! Dicevo che l'amore tra di loro c'è sempre: non tanto per i ti amo che si scambiano. La parola significativa, che identifica il loro rapporto è solo una: sempre. Alla prossima!!

Ora che ho riordinato i miei fills ecco che lascio la recensione.... é bellissimo come avete descritto il rapporto tra johanna e peeta. Loro sn uniti da un legame forte. Hanno visto le rispettive debolezze, le rispettive paure e lacrime. Il fatto che jo si confidi cn lui dimostra qnt forte sia la loro amicizia nata sotto una cattiva,stella. W stupendo il lato tenero d johanna che finalmente accetta la vita dentro di lei e l'amore d carino. Capendo che anke lei lo ama. Gale e katniss sn ha hna svolta,piano piano andranno avanti senza,mai dimenticare il passato. Ok ora sn di nuovo senza parole, che dire... ringrazio chi da voce hai miei pensieri

non è la vita di Dave per quella di Prim.
emblema dell'amicizia tra Gale e Katniss.
in realtà, però, è esattamente così.
è istinto di conservazione, il peccato originale, la natura umana.
NESSUNO, ripeto, NESSUNO sarebbe veramente in grado di non pensare, di nascosto anche a sé stesso, una cosa del genere.
Il tuo migliore amico progetta ed aiuta a realizzare le bombe che hanno ammazzato tua sorella; non le sgancia lui, ma la superficialità con la quale le ha costruite, fornendo milioni di dettagli di perfezionamento, annullano il valore del vero lanciatore. Gli ha tolto la parola, per anni. Non lo ha più voluto nella sua vita, perchè incapace di accettare di avere lui vivo di fronte e sua sorella morta. Perchè non dovrebbe veramente essere la vita di Dave per quella di Prim? Katniss non augura più del male a Gale, ma sono sicura che nel momento in cui ha saputo di Dave, il suo primo, irrefrenabile, sporco, fastidioso e violento pensiero, durato un millesimo di millisecondo, sia stato "finalmente".
Finalmente anche lui saprà cosa vuol dire soffrire davvero.
Non è mai stata la vita di Dave per quella di Prim... Katniss non potrà mai dire una cosa simile a Gale. A johanna sì, ma non a Gale. Gale sentirebbe il puzzo della menzogna.
E un pensiero così, una volta che lo hai avuto, non andrà mai più via. E Katniss lo sa.
E questo secondo me sarà il vero motivo per cui non vorrà avere figli e sarà terrorizzata per ogni istante delle sue gravidanze e anche dopo. Perchè lei ha ucciso. E sa che la vita dovrà bilanciare di nuovo gli equillibri, quindi il suo più grande terrore è che le portino via (ancora) chi ama.
Perchè Dave sta a Prim, come Prim sta a qualcun altro che Katniss ha ucciso.
E Katniss si sente troppe morti sul collo.
Non avrà paura di avere bambini perchè teme che vivano l'orrore di ciò che lei ha vissuto. Non ne vorrà avere perchè lei teme l'orrore di ciò che ha già provato. Ed è sensibilmente diverso.
La natura di Katniss, che siamo abituate a leggere come la ragazza che rischia tutto per amore, per proteggere Prim, per proteggere Peeta, la percepisco sempre più come la peggiore in assoluto (peggiore in termini di onestà emotiva) perchè è di quelle che scambiamo per coraggio, mentre è solo incapacità di affrontare il grande dolore all'orizzonte. Protegge solo sé stessa. E passa per santarellina.
La sto distruggendo, lo so. Mi odierete, lo so. Sarò scomoda, lo so.
Ma nessuno mi leva dalla testa che Katniss sia così. Ed è questo che la rende così vera.
Perchè il vero eroismo non esiste. Nessuno è eroe per spirito generoso. Si è eroi per il proprio tornaconto. Di Gesù Cristo ce ne è stato uno solo, per chi ci crede.
E anche Johanna è così. una su 28? ovvio che sì. una su 28. perchè nessuno sfida così la vita senza un valido motivo. Johanna ha bisogno del suo riscatto, del ringhio tra le labbra, della battaglia, dell'adrenalina. E' una drogata, no? che differenza fa se si droga di carino, di muffin, di lacrime o di pillole mancate? lei sfida la vita. e la paura e gli attacchi di panico sono solo la reazione alla consapevolezza di essere di nuovo sul ciglio del burrone, dove le piace tanto stare. Si è mai lamentata della strampalata vita che ha? no. perchè le piace. perchè urlare e poi fottere la tiene accesa, come fosse lei il fiammifero. perchè sprofondare nella disperazione e poi lasciar cadere nel lavandino una pillola regalano la certezza di non trascorrere mai un giorno uguale all'altro. l'instabilità è il suo ambiente.
Questa è la loro natura di vincitrici.
Sono uguali ad Haymitch.
la sindrome del vincitore.
e l'unico che non la ha è peeta, perchè sappiamo bene che lui i giochi, non li avrebbe dovuti vincere. lui è un vincitore di fortuna.
quindi l'unico ad aver preservato la sua sanità mentale.
ed è quello depistato.
in questo capitolo Katniss e Johanna spiccano rispetto agli altri per queste dinamiche.
Bello il pezzo del libro. bello davvero.
bella la scena ia quattro in cucina.
però... ho aspettato tanto per scrivere la mia recensione e ora mi odierete, ma quello che mi è rimasto sotto pelle di tutto il capitolo sono Katniss e Johanna e i loro mondi così precisamente reali.

Mor
 

Visto che è saltato fuori che questo fine settimana non potrò connettermi decentemente la recensione mi tocca farla ora e come viene viene.Devo avervi già detto quanto apprezzo le citazioni a inizio capitolo ma ogni volta mi stupite.Questa era super-perfetta!
Fai le cose che ti spaventano di più...a primo acchito sembrerebbe riferito solo a Joh e alla sua condizione ma in realtà si adatta perfettamente a tutti i personaggi. Ethel che non riesce a stare ferma perchè stare ferma vuol dire pensare ,ricordare e quindi accettare ciò che è cambiato.Katniss che non perdona mai del tutto , che non vuole dire a Finn del padre perchè fa troppo male e perdonare ,parlare vuole dire andare avanti,vivere ma senza Prim.Peeta che non vuole avere figli(non ora dice,e qua sta la voragine nel piano"noi due soli per sempre")ma che non può fare a meno di gioire per tutto ciò che è Famiglia,i ragazzi a cena ,Effie e Hay sempre in mezzo ai piedi e naturalmente i bambini,quelli che ufficialmente lui non vuole.
Poi ci sono i Ganna che sono proprio un discorso a parte!Johanna in realtà è l'unica che ha veramente fatto ciò che più la spaventa e infatti se la sta facendo proprio sotto.E che cavolo ..era solo una su 28.Più che un tentativo di rimanere incita era un tentativo di esorcizzare il suo sentirsi niente.Mi è piaciuta la crisi isterica e che sia stato Peeta a soccorrerla,il loro rapporto è molto particolare e vale sempre la pena di leggere qualcosa a riguardo .Le reazioni di Gale poi sono state tutte perfette. Dalle coccole a letto( ne voglio di più!!)al lasciare Peeta con lei perchè crede che abbia una crisi da "giochi" e Finn ha bisogno di lui.Che poi..neanche lui fa ciò di cui ha paura visto che non dice a Johanna che vuole un altro bambino.
Magari è cosi che lo scopre..a un certo punto decide di seguire il consiglio di sua madre e le lo chiede...E già che stiamo parlando di Hazelle...chi devo abbracciare per prima per la citazione/non citazione da Harry Potter?vale1 o vale2?vabbè consideratevi abbracciate entrambe, perchè leggere le parole che Sirius dice a Harry riferite a Johanna è stato fighissimo e la cosa straordinaria è che siete riuscite a farlo rimanendo perfettamente nel contesto di Hunger games.Comunque nessuno fa ciò che più teme quindi in realtà per ora niente cambia davvero.L'unica cosa che è davvero cambiata è che tutti sono arrivati allo stesso punto seguendo percorsi diversi.Tutti vogliono il cambiamento ma nessuno lo vuole perchè fa troppo paura!Mi piace!Non mi viene in mente altro al momento quindi vi lascio...ci si sente nel gruppo.Smak

Sorry sorry per il clamoroso ritardo nel recensire questa storia...sto guardando il tramonto dal treno e mi è venuta l'ispirazione per commentare questo capitolo, così...non volevo scrivere cose banali e volevo lasciare qualcosa che facesse capire quanto mi sia piaciuto questo capitolo...come sempre...come sempre avete scritto un capolavoro. Non so perché ancora dubitiate di voi stesse e non siate convinte ma davvero non fatelo. È perfetto, così come è venuto. Tenerezza. Questa credo sia la parola migliore per esprimere il sentimento. Ne ho provato leggendo questo capitolo. Tenerezza per Finn che ama Gale incondizionatamente esattamente come solo un bambino sa fare, che vede le cose solo per come sono e non per quello che sono state. Tenerezza per un bambino che cerca anche di provare a capire com'era sua padre e tenerezza per l'amore con cui gli amici di suo padre gli raccontano di lui, di come vogliono proteggerlo "il tuo papà proteggeva la tua mamma", questo il lavoro di Finnick che nonostante tutto l'orrore era riuscito a trovare qualcosa che poteva ancora essere bella ed è morto per difenderla. (Il mio Finnick, piango...) Tenerezza per Johanna che vuole davvero la sua possibilità di essere felice ma allo stesso tempo si sente schiacciata dal peso di non essere all'altezza, di non meritare, di perdere ancora. E perdere non solo il suo bambino ma anche Gale, il suo unico grande amore (anche se non riesce ancora a dirlo perché ha troppa paura di questo sentimento). Lei è la guerriera la strafottente che usa questo suo carattere come una maschera per non svelare cosa realmente c'è sotto. La paura di poter essere felice. Quello che il suo migliore amico aveva provato ma ha perso troppo presto. Tenerezza per Peeta che capisce, perché lui ha vissuto le torture e sa...il suo amore lo ha riportato indietro ma non è ancora pronto a viverlo appieno con un bambino perché ha paura di perdere ancora. Tenerezza per Gale che condivide il dolore di Johanna ma non capisce perché lei lo tenga fuori ancora una volta. Il suo amore è tenero, lui la vuole, lei è la sua ragione di vita. Tenerezza per Hazelle che con delle semplici parole è come se abbattesse un muro di parole non dette, tra Gale e Johanna. Tenerezza, la più somma tenerezza. Complimenti davvero. Se dite un'altra volta che non vi convince farete i conti con me!! Grazie per l'Atlante, il vostro capolavoro. Alla prossima, spero prestissimo!! La vostra Elan

Ciao ragazze :)
questa recensione è stata un pò un parto perché non sapevo come commentare questo capitolo,forse perché alla fine erano cose che avevo un po' capito e quindi non mi sono sorpresa più di tanto,perché alla fine si erano intuite un po' di cose dai capitoli precedenti, ma vorrei andare con calma senza Fangirlare come al mio solito xD
Allora all'inizio del capitolo, quando i nostri Everlark erano alla stazione e Katniss parlava del comportamento un po' agitato di Ethel iniziavo a sospettare che scendesse Bohle da un momento all'altro dal treno come nei colpi di scena dei film americani,però poi ho ricordato che è senza money e la mia idea è stata bocciata subito. Poi arriva Hazelle (spero di non sbagliare nome perché mi sfugge in questo momento xD) con la vagonata di bambini che tanto bambini non sono, e mi sono un po' rattristata quando ho letto del comportamento distaccato della mamma di Gale,avevo il magone perché quelle sensazioni,quelle mancanze mi sembravano piuttosto reali e poi abbiamo anche un'accenno alla madre senza nome di Kat... O forse un nome ce l'ha nella vostra storia ed io non mi ricordo...
Inizio a fare cilecca ragazze!
Comunque,Johanna si comporta in modo davvero geloso quasi possessivo nei confronti di Gale come se volesse dimostrare qualcosa, come se volesse far vedere che lei non è diversa da Katniss, fa un po' la gara a chi lancia il sasso più lontano.Peccato che giochi da sola xD
Finnick mi emoziona sempre,sembra un vero bambino di tre anni che parla male, che fa i capricci e che mangia cibo spazzatura a go-go... Proprio come faceva mia sorella Violet quando aveva 3 anni xD
Però il vero momento clou è la scoperta/non scoperta della gravidanza.
Per me personalmente non era un colpo di scena, sapevo e un po' speravo succedesse perché anche se un figlio non è rimpiazzabile si ritenta quasi sempre, anche a mia madre è successa la stessa cosa prima della mia nascita (forse non vi frega ma vabbeh xD) ovvero aveva partorito una bambina di soli 5 mesi purtroppo non c'era nulla da fare e proprio come Johanna l'aveva vista,ma non l'aveva tenuta in braccio perché in incubatrice,poi successivamente ha ritentato e sono nata io. Quindi posso dirvi che le sensazioni che voi avete scritto sono simili se non uguali a quelle che può provare una madre vedendo il proprio figlio nascere senza una minima possibilità di vivere.
Quindi brave!
Brave per le emozioni felici e tristi,ma soprattutto per le paure che avete descritto nel dettaglio! Però il capitolo in se per me particolarmente era un po' scontato, mi ha fatto storcere un po' il naso non perché vi siano errori in se o altro,ma perché si era percepito tutto e mi sembrano delle difficoltà che si portano avanti da troppo tempo, è vero certi vuoti non si possono riempire con chiunque,ma non per questo dobbiamo vivere in una bolla di dolore così grande.
In colpa delle stelle c'è scritto:
«È questo il problema del dolore.
Esige di essere sentito.»
Ma a parer mio è una gran stronzata -scusate il francesismo- perché una persona realmente forte è un po' come la fenice.. Risorge dalle proprie ceneri.
(Ringraziamo Harry Potter xD)
Speravo in qualcosa di diverso,non so...magari che lo spirito natalizio facesse apprezzare ciò che si ha e non ciò che si è perso.
Però la strada è lunga, e L'atlante mi piace proprio per questo perché non corre troppo, ma si prende il suo tempo giusto quello che gli serve.
Ancora complimenti per la vostra IMMENSA bravura nello scrivere e nel coinvolgermi emotivamente.
Devo ammettere che non sapevo cosa scrivere in questa recensione eppure adesso mi sembra di aver straparlato xD spero di non avervi annoiate!
Ci vediamo sul gruppo Facebook ragazze :)


Un abbraccio fortissimo,Emily.

OK.
Allora.
Ho avuto bisogno di due giorni di riflessione e di un'attenta rilettura prima di trovarmi qui e scrivervi la recensione che vi avevo promesso.
E' stato un capitolo...intenso, delicato, difficile e uno dei più emozionanti che abbiate scritto fino ad adesso, e non capisco come non ne foste convinte. E' un pugno al cuore, e le parole per descrivere quello che ho provato e quello che penso di questo capitolo si sprecherebbero davvero.
Ci sono così tante cose da dire che non so da dove cominciare... Ma cercherò di rielaborare un attimo i miei pensieri per poterli tradurre in parole qui xD
Gale e Finn. Qualcosa di indescrivibile. Già dal capitolo 50 avevate dato a loro uno spazio e un'intensità narrativa che non si poteva non percepire, e qui è qualcosa di ancora più evidente, a parte il rapporto bellissimo tra loro che sono "il pezzo mancante l'uno dell'altro", trovo che la dolcezza e l'innocenza del piccolo Finn faccia scaturire la parte più umana e vulnerabile di Gale, un personaggio che è ancora alla ricerca di un perdono (da parte di Katniss, ma anche di se stesso) che, forse, non arriverà mai realmente.
Gale e Katniss. Nel loro rapporto c'è ancora delusione, amarezza, tensione per un perdono che ancora non riescono a concedersi l'un l'altro, ma secondo me qualcosa sta cominciando ad incrinarsi, qualcosa presto li porterà ad avere una pace che hanno entrambi tanto voluto: Katniss, come avete detto, è consapevole di aggrapparsi solo a un rancore del passato, e anche se il dolore dentro di lei rimane comunque vivo, sa che prima o poi dovrà perdonare Gale per poter voltare veramente pagina. E, cosa non meno importante, Gale ha capito che era già stato creato un muro tra di loro sin dall'inizio dei giochi e non dalla morte di Prim: come ammette lui, era un mondo che lui non ha mai potuto capire, e mai potrà.
Gale e Johanna. A parte il BOOM della gravidanza (che mi ha lasciato di stucco perchè ancora non me l'aspettavo, ma forse inconsapevolmente Jo voleva davvero riprovare), ho amato la scena di "coccole nel letto", dà una dolcezza carinissima che a questa coppia manca e che è anche dovuta, visto che Johanna si è lasciata finalmente un pò andare (e spero che non si ritragga dinuovo in se stessa, visto che pensa di aver fatto una cazzata con la pillola)... Lei è terrorizzata, ma sa, anche se forse fa fatica ad ammetterlo, di amare Gale e il bambino di cui ha appena saputo l'esistenza, vuole proteggerli e pur di farlo non fa che incolpare se stessa, e credo che questo sia un elemento importante rispetto a Dave: prima credo che lei ha incolpato anche Gale della morte di Dave, perchè non si sentiva veramente voluta da lui, perchè pensava di essere solo usata; ma adesso che tra loro c'è una relazione vera e adulta, ha solo paura di perderli entrambi, ma prova rabbia solo verso se stessa e non nei contronti di Gale.
Peeta e Johanna. Loro hanno vissuto un'esperienza terribile insieme, e queste sono cose che non si possono dimenticare facilmente: una volta che vedi la vera anima di una persona, che scaturisce solo dal dolore, non puoi non fidarti di lei/lui. E Johanna si apre con Peeta in un modo bellissimo, si mostra spaventata e vulnerabile perchè sa che con quello che hanno passato si continueranno a proteggersi a vicenda, perchè sa che lui le sarà vicina anche mentre è divorata da quella paura di perdere tutto, nuovamente.

Scusate il papiro HAHAHAHAH ma sono riflessioni che non puoi non fare una volta che leggi un capitolo intenso ed emozionante come questo.
DAVVERO, l'ho amato, e non posso che continuare ad amare voi per tutto quello che ci regalate <3
Aspetto con ansia il 53!!!!
Un bacio, 
- Arianna

Io ho solo una cosa da dire: Johanna parla tanto di katniss che è pazza e intanto...
Io credo che Hazelle abbia ragione, tutti e due lo vogliono, vogliono un altro bambino e lo avranno per la mia, e non credo solo mia, felicità!
Si è un capitolo un po di passaggio che da una notizia bomba ma poi si incentra sul piccolo Finn e credo che, grazie a questo piccolo batuffolo di capelli rossi, inizino tutti a capire che in realtà, per quanto cerchino di negarlo, entrambe le due vincitrici vorrebbero un altro bambino.
Johanna ne è più consapevole di katniss forse, considerando che buttando la pillola nel lavandino ha accarezzato realmente l'idea.
Katniss, nonostante le sue paure, sempre più spesso la vediamo pensare ad un frigoletto simile a peeta... In questo stesso capitolo afferma che hanno cercato di proteggere da un male molto forte, più forte di loro; forse sta capendo che nessuno avrebbe potuto fare di più considerado cosa cercassero di combattere! L'irrazionalità che deriva dalle paure sta lasciando uno spiraglio di razionalità di quello che hanno, che è molto considerando la distruzione che questa guerra ha generato!
Io nn vedo l'ora di leggere il prossimo, prevedo scintille tra Johanna e gale anche se qualcosa mi dice che Johanna si comporterà meno da psicopatica strafottente e un po più da ragazza innamorata!
Vi mando un bacio!