Rieccomi!
Eravamo rimasti ad Ares che stende con molta nonchalance Lex.
Bellissima la scena di Glory e Ares che collaborano, e lei si ricorda dove l'ha già visto, nel futuro. Un futuro in cui Lucas non c'era più, e un presente che è la prima occasione di Ares di vederlo.
La scena della battaglia è... intensa. I Phyro, Raidel, Mangiamorte, Auror, gli amici di Lucas, c'è di tutto e di più.
Due i momenti che mi hanno lasciato a bocca aperta: la rivelazione della vera natura di Raidel e l'Avada Kedavra. Anzi, tre, se consideriamo anche la reazione di Glory.
Raidel: spettacolare. Sinceramente non c'avevo mai fatto attenzione più di tanto, certo mi incuriosiva sapere la sua storia, ma non poi così tanto. E invece ci sono rimasta quasi secca: immaginare la scena di Raidel che ritorna alla sua natura, per troppo tempo forzatamente repressa e nascosta, Raidel che s'infiamma, che brucia, che esplode, Raidel che torna ad essere fuoco. Fantastico.
E poi la reazione degli altri Phyro, imbambolati di fronte a quell'esplosione di potenza, Lucas in primis. Mi è davvero piaciuto un sacco.
Ora forse Lucas troverà più terreno comunque con Heckart, dopotutto, entrambi sono caduti nella morsa di Chandler, ed entrambi hanno desiderato vederlo bruciare.
Poi, l'Avada scagliato da Ashlocke. Allora, premettendo che mi è mancato un battito quando ho realizzato le intenzioni dei due loschi figuri davanti a Lucas, solo, anche questa scena è stata super.
Lucas completamente scoperto, che ormai pensa di essere spacciato, perché lui non è suo padre, lui non è Harry Potter, lui non può sopravvivere.
E in quella frazione di secondo in cui pensa che tutto sia finito, i suoi occhi si puntano su Glory, intrappolata tra le braccia di Lex, incapace di muoversi, di correre da lui, e capace solo di gridare, di urlare il suo nome, quando anche lei pensa che tutto sia ormai perso.
Quell'ultimo sguardo mi ha fatto sciogliere, e senza il bisogno di alcun Phyro!XD
Comunque... Victoria che protegge Lucas, Ares che protegge Lucas e, di conseguenza, Vicky, Harry che protegge e salva tutti.
Se il gesto di Victoria non mi ha particolarmente scossa, quello di Ares lo ha fatto. Victoria non è mai rientrata nelle mie grazie, e certo il suo gesto è stato coraggioso, apprezzabile, dettato dall'irrazionalità e dall'amore, ma anche piuttosto... penoso. Non so, ma a me comincia davvero a fare pena, forse perché credo che tutto sia destinato a scivolarle dalle mani, Lucas compreso. Lei lo ama, e anche lui la ama, ma credo che sia questione di tempo, prima che Lucas capisca.
Il gesto di Ares invece era quasi commovente. Perché ha la possibiltà di vedere, di conoscere suo padre, di ardere con lui ("Era vero. Glory, gli occhi sbarrati coperti dal riverbero del fuoco, guardava padre e figlio combattere.
Era sempre stato il sogno di Lucas. E non poteva dirgli niente." quest'immagine è a dir poco stupenda!*^*), e nel momento in cui credo di stare per perderlo, si butta. Agisce, non pensa. Rischia tutto.
La reazione di Glory, infine. Finalmente, finalmente anche lei perde le staffe e agisce spinta solo dall'istinto, o meglio, dall'odio. Odio per se stessa, perché fosse stato per lei, Lucas sarebbe morto. Odio per Victoria, perché aveva fatto ciò che lei avrebbe dovuto fare, proteggere e salvare Lucas. Odio per Ahlocke per stava per portargli via lui.
Ha usato la magia nera, l'ha usata senza rimpianti e con decisione, tanto che lo stesso Lucas avrebbe dovuto riflettere sul gesto di Glorya, cosa che invece farà Ares.
L'incontro tra genitori e figli... beh, direi che è chiaro che il sig. Ethan Sharp vuole essere preso a sediate in testa, ma per una volta Victoria ha alzato la testolina e si è fatta sentire.
Draco impagabile come sempre, e preoccupato per la sua Principessa.
Lucas che ormai pende dalle fiamme di Raidel!XD
E, dulcis in fundo, Ares. Il caro Ares.
L'ultima parte, tutta dedicata a lui è stata molto bella.
Il suo scambio di battute con Max (che bello sapere che almeno lui e Dreiden ci sono ancora!*^*), i suoi pensieri su sua madre, che lui conosce solo come insensibile, fredda, distaccata, ma che invece ha scoperto essere una diciassettenne diversa in quel tempo, capace di infiammarsi, di reagire.
E poi i pensieri su suo padre, che finalmente ha conosciuto dopo diciassette anni, con cui ha condiviso una battaglia, e ha scoperto di condividere ancora di più.
La fine mi ha lasciato un senso di malinconia, ad immaginarmelo da solo, lontano dall'unico mondo che conosceva, e vicino ai suoi genitori, ai suoi nonni, che comunque non avrebbe potuto raggiungere.
E poi... poi ho capito che non devo affezionarmi troppo ad Ares, a quanto pare. Questione di poco tempo e lui si sacrificherà per cambiare le cose.
Con la speranza nel cuore.
Complimenti, davvero, adoro questa storia!=) |